Miss Universo

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Miss Universo (disambigua).
Miss Universe
Miss Universe
Logo del Concorso di Miss Universo.
TipoConcorso di bellezza
Fondazione1952
Sede centraleStati Uniti (bandiera) New York
PresidentePaula Shugart
DirettoreJKN Global Group
Lingua ufficialeInglese
MottoConfidently Beautiful (Confidentemente Bella)
Sito web

Miss Universo è un concorso di bellezza organizzato dalla Miss Universe Organization.[1][2][3] Si tratta di uno dei più prestigiosi concorsi al mondo, seguito ogni anno da circa 600 milioni di spettatori.[4][5][6][7] Nato in California nel 1952, il concorso è gestito dal gruppo WME/IMG, che lo ha rilevato dal magnate Donald Trump nel 2015.[8]

Insieme con i concorsi rivali Miss Mondo, Miss International, Miss Supranational e Miss Grand International, Miss Universo è uno dei concorsi di bellezza maggiormente pubblicizzati al mondo. Tutti insieme formano i Grand Slam beauty pageants (Concorso di bellezza del Grande Slam).

Il concorso che diede origine a Miss Universo si chiamava International Pageant of Pulchritude, che fu organizzato tra gli anni '20 e '30 del secolo scorso.

Miss Universo inizia nel 1952 assieme a quello di Miss USA, ideato dalla linea di costumi da bagno Catalina che aveva rescisso il contratto di sponsorizzazione con il concorso di Miss America l'anno precedente. L'evento trova subito un ottimo riscontro di partecipazione e pubblico tanto da diventare una vera e propria festa televisiva annuale a partire dal 1955. Nel 1960 la rete televisiva americana CBS compra i diritti di programmazione del concorso per poi cederli alla NBC solo nel 2003: Miss Universo è nel frattempo diventato di gran lunga il concorso di bellezza più prestigioso e famoso del mondo.

Il formato del concorso ha subito piccole alterazioni negli anni. Le candidate trascorrono una media di 4 settimane nella località ospite (di solito nel periodo estivo) partecipando a serate di gala, eventi e incontri con il pubblico. Le 15 semifinaliste vengono scelte durante una competizione preliminare, tenuta qualche giorno prima della serata finale. Questa competizione preliminare è divisa in tre categorie: intervista con i giudici (discutono con ogni candidata per saggiarne cultura generale, progetti personali ed aspirazioni), sfilata in costume da bagno (spesso una delle linee sponsor) e sfilata in abito da sera (scelto e procurato dalla candidata a propria discrezione).

Le due sfilate si svolgono consecutivamente nella stessa serata, uno o due giorni dopo il turno di interviste. Dal 2005 al 2014, 6 delle semifinaliste venivano scelte dall'organizzazione indipendentemente dai giudici. In anni passati il numero delle semifinaliste è variato, ma non ci sono mai stati anni con meno di 10 semifinaliste o più di 20. La notte della finale, le semifinaliste vengono annunciate durante la diretta televisiva e devono poi concorrere in costume da bagno o abito da sera (il formato sembra alternare negli anni). Le 10 concorrenti con il punteggio più alto avanzano e dopo l'altro round di competizione, le 5 finaliste vengono selezionate. Il risultato finale viene determinato da un turno di domande e risposte tra i giudici e le concorrenti assieme all'impressione generale sulla performance e la bellezza della singola concorrente. I giudici della finale sono sempre diversi dai giudici delle preliminari.

Oltre al titolo di Miss Universo vengono assegnati tre altri titoli che seppur di minor importanza, sono comunque parte integrante della storia del concorso: il premio simpatia (Miss Congeniality) votato dalle concorrenti stesse ed il premio per il miglior costume nazionale selezionato da un'apposita giuria. Il premio fotogenia (Miss Photogenic) merita un approfondimento a parte: assegnato in passato dai fotografi impegnati nella copertura dell'evento, viene ora invece votato direttamente dal pubblico tramite Internet. Di conseguenza, dall'anno del cambiamento delle regole il premio è andato quattro volte di seguito alla rappresentante di Porto Rico e tre volte a quella delle Filippine, paesi entrambi noti per il loro estremo attaccamento ai concorsi di bellezza.

Il ruolo di Miss Universo dopo l'elezione è legato soprattutto alla beneficenza. L'organizzazione del concorso supporta cause quali ad esempio la lotta contro l'AIDS e Miss Universo riesce ad accumulare milioni e milioni di dollari ogni anno da dedicarvi. Inoltre, la vincitrice viaggia per il mondo partecipando a diversi tipi di eventi (concorsi di bellezza, inaugurazioni, prime, visite ad ospedali o truppe all'estero e così via) a cui è invitata o deve apparire per contratto. Assieme alla vittoria, Miss Universo si aggiudica una borsa di studio di due anni presso la New York Film Academy del valore di $100.000, uno stipendio per l'intera durata del titolo, un'ampia collezione di vestiti, costumi da bagno, abiti da sera, scarpe e prodotti di bellezza e moltissimi altri premi inclusa la permanenza gratuita in un appartamento di lusso nella Trump Tower a New York.

Ogni anno il concorso è puntualmente uno degli eventi televisivi più seguiti al mondo, con un'audience stimata tra i 600 e i 900 milioni di spettatori in circa 90 paesi. La manifestazione è particolarmente famosa in Sud America, soprattutto in paesi quali la Colombia, il Brasile e soprattutto il Venezuela dove i concorsi di bellezza fanno parte della cultura nazionale e le rappresentanti nazionali vengono sottoposte ad una preparazione minuziosissima. In passato, vincitrici del concorso provenienti da questi paesi sono diventate vere e proprie eroine nazionali trovando fama e grandissimo riscontro di pubblico, fino ad ottenere addirittura esenzioni a vita dalle tasse. Il concorso, al contrario, è poco seguito in Europa e le concorrenti europee hanno avuto storicamente meno successo, in particolare negli ultimi decenni. L'ultima europea a vincere il titolo è stata la francese Iris Mittenaere nel 2016.

Gli Stati Uniti d'America sono il paese con i migliori risultati in assoluto: 9 delle candidate americane hanno vinto la corona (più di ogni altro paese) e solo quattro dal 1952 non sono riuscite ad avanzare alle semifinali.

Anno Primo posto Secondo posto Sede
Nazione Miss Universo Nazione Miss
1952 Finlandia (bandiera) Finlandia Armi Kuusela Stati Uniti Elza Kananionapua Edsman Long Beach, Stati Uniti
1953 Francia (bandiera) Francia Christiane Martel Stati Uniti Myrna Rae Hansen Long Beach, Stati Uniti
1954 Stati Uniti Miriam Stevenson Brasile (bandiera) Brasile Maria Marta Hacker Rocha Long Beach, Stati Uniti
1955 Svezia (bandiera) Svezia Hillevi Rombin El Salvador (bandiera) El Salvador Maribel Arrieta Galvez Long Beach, Stati Uniti
1956 Stati Uniti Carol Morris bandiera Germania Ovest Marina Orschel Long Beach, Stati Uniti
1957 Perù (bandiera) Perù Gladys Zender Brasile (bandiera) Brasile Teresinha Gonçalves Morango Long Beach, Stati Uniti
1958 Colombia (bandiera) Colombia Luz Marina Zuluaga Brasile (bandiera) Brasile Adalgisa Colombo Long Beach, Stati Uniti
1959 Giappone (bandiera) Giappone Akiko Kojima Norvegia (bandiera) Norvegia Jorunn Kristjansen Long Beach, Stati Uniti
1960 Stati Uniti Linda Bement Italia (bandiera) Italia Daniela Bianchi Miami Beach, Stati Uniti
1961 bandiera Germania Ovest Marlene Schmidt Galles (bandiera) Galles Rosemarie Frankland Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1962 Argentina (bandiera) Argentina Norma Nolan Islanda (bandiera) Islanda Anna Geirsdóttir Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1963 Brasile (bandiera) Brasile Iêda Maria Vargas Danimarca (bandiera) Danimarca Aino Korwa Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1964 Grecia (bandiera) Grecia Corinna Tsopei Inghilterra (bandiera) Inghilterra Brenda Blackler Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1965 Thailandia (bandiera) Thailandia Apasra Hongsakula Finlandia (bandiera) Finlandia Virpi Liisa Miettinen Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1966 Svezia (bandiera) Svezia Margareta Arvidsson Finlandia (bandiera) Finlandia Satu Charlotta Ostring Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1967 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Sylvia Hitchcock Venezuela (bandiera) Venezuela Mariela Pérez Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1968 Brasile (bandiera) Brasile Martha Vasconcellos Curaçao (bandiera) Curaçao Anne Marie Braafheid Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1969 Filippine (bandiera) Filippine Gloria Maria Diaz Finlandia (bandiera) Finlandia Harriet Marita Eriksson Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1970 Porto Rico (bandiera) Porto Rico Marisol Malaret Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Deborah Dale Shelton Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1971 Libano (bandiera) Libano Georgina Rizk Australia (bandiera) Australia Toni Suzanne Rayward Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1972 Australia (bandiera) Australia Kerry Anne Wells Brasile (bandiera) Brasile Rejane Vieira de Costa Dorado, Porto Rico (bandiera) Porto Rico
1973 Filippine (bandiera) Filippine Maria Margarita Moran Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amanda C. Jones Atene, Grecia (bandiera) Grecia
1974 Spagna (bandiera) Spagna Amparo Muñoz Galles (bandiera) Galles Helen Elizabeth Morgan Manila, Filippine (bandiera) Filippine
1975 Finlandia (bandiera) Finlandia Anne Marie Pohtamo Haiti (bandiera) Haiti Gerthie David San Salvador, El Salvador (bandiera) El Salvador
1976 Israele (bandiera) Israele Rina Messinger Venezuela (bandiera) Venezuela Judith Josefina Castillo Uribe Hong Kong, Hong Kong (bandiera) Hong Kong
1977 Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago Janelle Commissiong Austria (bandiera) Austria Eva Maria Düringer Santo Domingo, Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana
1978 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Margaret Gardiner Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Judi Lois Andersen Acapulco, Messico (bandiera) Messico
1979 Venezuela (bandiera) Venezuela Maritza Sayalero Bermuda (bandiera) Bermuda Gina Ann Casandra Swainson Perth, Australia (bandiera) Australia
1980 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Shawn Weatherly Scozia (bandiera) Scozia Linda Gallagher Seul, Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
1981 Venezuela (bandiera) Venezuela Irene Sáez Canada (bandiera) Canada Dominique Dufour New York, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1982 Canada (bandiera) Canada Karen Dianne Baldwin Guam (bandiera) Guam Patty Chong Kerkos Lima, Perù (bandiera) Perù
1983 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda Lorraine Downes Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Julie Lynn Hayek Saint Louis, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1984 Svezia (bandiera) Svezia Yvonne Ryding Sudafrica (bandiera) Sudafrica Leticia Snyman Miami, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1985 Porto Rico (bandiera) Porto Rico Deborah Carthy-Deu Spagna (bandiera) Spagna Maria Teresa Sanchez Lopez Miami, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1986 Venezuela (bandiera) Venezuela Bárbara Palacios Teyde Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Christiane Crane Fichtner Panama, Panama (bandiera) Panama
1987 Cile (bandiera) Cile Cecilia Bolocco Italia (bandiera) Italia Roberta Capua Singapore, Singapore (bandiera) Singapore
1988 Thailandia (bandiera) Thailandia Porntip Nakhirunkanok Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Jang Yoon-jeong Taipei, Taiwan (bandiera) Taiwan
1989 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Angela Visser Svezia (bandiera) Svezia Louise Drevenstam Cancún, Messico (bandiera) Messico
1990 Norvegia (bandiera) Norvegia Mona Grudt Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Carol Anne Marie Gist Los Angeles, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1991 Messico (bandiera) Messico Lupita Jones Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Paulien Huizinga Las Vegas, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1992 Namibia (bandiera) Namibia Michelle McLean Colombia (bandiera) Colombia Paola Turbay Gomez Bangkok, Thailandia (bandiera) Thailandia
1993 Porto Rico (bandiera) Porto Rico Dayanara Torres Colombia (bandiera) Colombia Paula Andrea Betancourt Città del Messico, Messico (bandiera) Messico
1994 India (bandiera) India Sushmita Sen Colombia (bandiera) Colombia Carolina Gomez Correa Manila, Filippine (bandiera) Filippine
1995 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Chelsi Smith India (bandiera) India Manpreet Brar Windhoek, Namibia (bandiera) Namibia
1996 Venezuela (bandiera) Venezuela Alicia Machado Aruba (bandiera) Aruba Taryn Scheryl Mansell Las Vegas, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1997 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Brook Mahealani Lee Venezuela (bandiera) Venezuela Marena Bencomo Miami Beach, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1998 Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago Wendy Fitzwilliam Venezuela (bandiera) Venezuela Veruska Ramírez Honolulu, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1999 Botswana (bandiera) Botswana Mpule Kwelagobe Filippine (bandiera) Filippine Miriam Quiambao Chaguaramas, Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago
2000 India (bandiera) India Lara Dutta Venezuela (bandiera) Venezuela Claudia Moreno Nicosia, Cipro (bandiera) Cipro
2001 Porto Rico (bandiera) Porto Rico Denise Quiñones Grecia (bandiera) Grecia Evelina Papantoniou Bayamón, Porto Rico (bandiera) Porto Rico
2002 Russia (bandiera) Russia Oksana Fëdorova [N 1] Cina (bandiera) Cina Zhuo Ling [N 2] San Juan, Porto Rico (bandiera) Porto Rico
Panama (bandiera) Panama Justine Pasek
2003 Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana Amelia Vega Venezuela (bandiera) Venezuela Mariángel Ruiz Panama, Panama (bandiera) Panama
2004 Australia (bandiera) Australia Jennifer Hawkins Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Shandi Finnessey Quito, Ecuador (bandiera) Ecuador
2005 Canada (bandiera) Canada Natalie Glebova Porto Rico (bandiera) Porto Rico Cynthia Enid Olavarria Rivera Bangkok, Thailandia (bandiera) Thailandia
2006 Porto Rico (bandiera) Porto Rico Zuleyka Rivera Mendoza Giappone (bandiera) Giappone Kurara Chibana Los Angeles, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2007 Giappone (bandiera) Giappone Riyo Mori Brasile (bandiera) Brasile Natália Guimarães Città del Messico, Messico (bandiera) Messico
2008 Venezuela (bandiera) Venezuela Dayana Mendoza Colombia (bandiera) Colombia Taliana Maria Vargas Carrillo Nha Trang, Vietnam (bandiera) Vietnam
2009 Venezuela (bandiera) Venezuela Stefanía Fernández Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana Ada Aimée de la Cruz González Nassau, Bahamas (bandiera) Bahamas
2010 Messico (bandiera) Messico Jimena Navarrete Giamaica (bandiera) Giamaica Yendi Phillipps Las Vegas, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2011 Angola (bandiera) Angola Leila Lopes Ucraina (bandiera) Ucraina Olesya Stefanko San Paolo, Brasile (bandiera) Brasile
2012 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Olivia Culpo Filippine (bandiera) Filippine Janine Tugonon Las Vegas, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2013 Venezuela (bandiera) Venezuela María Gabriela Isler Spagna (bandiera) Spagna Patricia Rodríguez Mosca, Russia (bandiera) Russia
2014 Colombia (bandiera) Colombia Paulina Vega Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Nia Sanchez Miami, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2015 Filippine (bandiera) Filippine Pia Wurtzbach Colombia (bandiera) Colombia Ariadna Gutiérrez Las Vegas, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2016 Francia (bandiera) Francia Iris Mittenaere Haiti (bandiera) Haiti Raquel Pélissier Pasay, Filippine (bandiera) Filippine
2017 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Demi-Leigh Nel-Peters Colombia (bandiera) Colombia Laura González Las Vegas, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2018 Filippine (bandiera) Filippine Catriona Gray Sudafrica (bandiera) Sudafrica Tamaryn Green Bangkok, Thailandia (bandiera) Thailandia
2019 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Zozibini Tunzi Porto Rico (bandiera) Porto Rico Madison Anderson Atlanta, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2020 Messico (bandiera) Messico Andrea Meza Brasile (bandiera) Brasile Julia Gama Miami, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2021 India (bandiera) India Harnaaz Sandhu Paraguay (bandiera) Paraguay Nadia Ferreira Eilat, Israele (bandiera) Israele
2022 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti R'Bonney Gabriel Venezuela (bandiera) Venezuela Amanda Dudamel New Orleans, Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2023 Nicaragua (bandiera) Nicaragua Sheynnis Palacios Thailandia (bandiera) Thailandia Anntonia Porsild San Salvador, El Salvador (bandiera) El Salvador
  1. ^ Rinunciò ufficialmente in quanto non in grado di conciliare gli impegni di Miss Universo coi suoi studi di giurisprudenza; pertanto fu detronizzata dalla seconda classificata.
  2. ^ La Cina, terza classificata, a seguito della detronizzazione della Russia divenne seconda classificata.

Albo d'oro per nazione

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Lo stesso argomento in dettaglio: Lista delle nazioni partecipanti a Miss Universo.

La seguente tabella presenta una classifica delle nazioni che hanno partecipato a Miss Universo per numero di vittorie ottenute dal 1952 al 2009. Da notare che dal 1990 al 2000 vennero rese note soltanto le prime tre classificate.[9]

Nazione Miss
Universo
Anni
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
9
1954, 1956, 1960, 1967, 1980, 1995, 1997, 2012, 2022
Venezuela (bandiera) Venezuela
7
1979, 1981, 1986, 1996, 2008, 2009, 2013
Porto Rico (bandiera) Porto Rico
5
1970, 1985, 1993, 2001, 2006
Filippine (bandiera) Filippine
4
1969, 1973, 2015, 2018
India (bandiera) India
3
1994, 2000, 2021
Messico (bandiera) Messico 1991, 2010, 2020
Sudafrica (bandiera) Sudafrica[10] 1978, 2017, 2019
Svezia (bandiera) Svezia 1955, 1966, 1984
Francia (bandiera) Francia
2
1953, 2016
Colombia (bandiera) Colombia 1958, 2014
Giappone (bandiera) Giappone[11] 1959, 2007
Canada (bandiera) Canada 1982, 2005
Australia (bandiera) Australia[12] 1972, 2004
Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago 1977, 1998
Thailandia (bandiera) Thailandia 1965, 1988
Finlandia (bandiera) Finlandia[12] 1952, 1975
Brasile (bandiera) Brasile[12] 1963, 1968
Nicaragua (bandiera) Nicaragua
1
2023
Angola (bandiera) Angola 2011
Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana 2003
Panama (bandiera) Panama 2002[13]
Russia (bandiera) Russia 2002[13]
Botswana (bandiera) Botswana 1999
Namibia (bandiera) Namibia 1992
Norvegia (bandiera) Norvegia 1990
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 1989
Cile (bandiera) Cile 1987
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 1983
Israele (bandiera) Israele 1976
Spagna (bandiera) Spagna[14] 1974
Libano (bandiera) Libano 1971
Grecia (bandiera) Grecia[15] 1964
Argentina (bandiera) Argentina 1962
Germania (bandiera) Germania[16] 1961
Perù (bandiera) Perù 1957
  1. ^ (EN) Trump and Rosie Argue Over Miss USA, 21 dicembre 2006. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  2. ^ Miss Venezuela Stefania Fernandez is Miss Universe 2009 Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive.
  3. ^ Miss Universe crown eludes Africa 55 times, su southerntimesafrica.com. URL consultato il 26 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2018).
  4. ^ (EN) Japan's Mori wins troubled Miss Universe contest, in Reuters, 31 maggio 2007. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  5. ^ (EN) Brendan Koerner, Is Miss Universe Miss World’s Boss?, in Slate, 26 novembre 2003. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  6. ^ "Along with its rival contests , Miss World and Miss worlEarth, (Miss Universe) is one of the most publicized beauty contests in the world." ("Stefania Fernandez is Miss Universe 2009 Archiviato il 29 marzo 2016 in Internet Archive.")
    Singapore must not give up its 59 seconds of fame"
  7. ^ Tracing the regal existence of ‘Miss Universe’ Archiviato il 23 aprile 2009 in Internet Archive.
  8. ^ (EN) Donald Trump sells Miss Universe organization to WME/IMG, in Los Angeles Times. URL consultato il 16 settembre 2015.
  9. ^ WHO HAS THE MOST MISS UNIVERSES?
  10. ^ Nel 1978 Margaret Gardiner ha vinto per il Sudafrica (bandiera) Sudafrica
  11. ^ Pageantopolis - Countries - G to O Archiviato il 9 luglio 2015 in Internet Archive.
  12. ^ a b c Pageantopolis - Countries - A to F
  13. ^ a b Nel 2002 Oxana Federova rinunciò all'incarico di Miss Universo; fu sostituita da Jusine Pasek rappresentante del Panama, secondo classificato.
  14. ^ Nel 1974 Amparo Muñoz ha vinto per la Spagna (bandiera) Spagna franchista
  15. ^ Nel 1964 Corinna Tsopei ha vinto per il Grecia (bandiera) Regno di Grecia
  16. ^ Nel 1961 Marlene Schmidt ha vinto per la bandiera Germania Ovest

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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