Fulvio Martusciello

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fulvio Martusciello

Assessore alle attività produttive della Regione Campania
Durata mandato16 maggio 2013 –
30 giugno 2014
PresidenteStefano Caldoro
PredecessoreRiccardo Marone
SuccessoreGerardo Capozza

Europarlamentare
In carica
Inizio mandato1º luglio 2014
LegislaturaVIII, IX, X
Gruppo
parlamentare
PPE
CircoscrizioneItalia meridionale
Incarichi parlamentari
VIII legislatura:
  • Presidente della Delegazione per le relazioni con Israele (dal 16/10/2014 al 01/07/2019)

IX-X legislatura:

Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoForza Italia (dal 2013)
In precedenza:
FI (1994-2009)
PdL (2009-2013)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Napoli Federico II
ProfessioneDipendente pubblico

Fulvio Martusciello (Napoli, 25 maggio 1968) è un politico italiano, dal 1° luglio 2014 europarlamentare per Forza Italia, di cui dal 12 ottobre 2022 è capodelegazione al Parlamento europeo.

È stato assessore alle attività produttive nella giunta regionale della Campania di Stefano Caldoro.

Nato a Napoli, dove si laurea alla facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi Federico II nel 1991. Successivamente nel 1993 ottiene l'abilitazione alla professione di avvocato e l'anno successivo la specializzazione in diritto civile.

Dal 1993 al 2014 è stato dipendente della Banca d'Italia, con il profilo di coadiutore, mentre dal 1995 al 1999 è stato presidente della Scuola Regionale di Polizia Municipale.[1]

Attività politica

[modifica | modifica wikitesto]

Consigliere e Assessore regionale

[modifica | modifica wikitesto]

Avvicinatosi alla politica in giovane età, con la discesa in campo nella politica di Silvio Berlusconi, aderisce a Forza Italia nel 1994, venendo nominato coordinatore provinciale di Benevento e mantenendo l'incarico sino al 2004, venendo eletto dal congresso provinciale nel 1997 con il 90% dei voti e nel 2000 con il 92%.

Alle elezioni regionali in Campania del 1995 viene candidato a sostegno della coalizione di Antonio Rastrelli, venendo, in seguito alla vittoria di Rastrelli, eletto in quota Forza Italia in consiglio regionale della Campania[2], andando a ricoprire gli incarichi di vice-capogruppo del gruppo consiliare di Forza Italia (1995-1999), vicepresidente della Commissione per la Programmazione, l'Agricoltura, il Turismo e i Settori Produttivi (1995-2000) e presidente della Commissione regionale per le riforme(1999-2000).[3]

Alle regionali campane del 2000 e poi del 2005 viene rieletto tra le liste di Forza Italia nella circoscrizione di Napoli, in entrambe le occasioni come consigliere più votato d'Italia, ricoprendo gli incarichi di presidente della Commissione di controllo sugli atti della Giunta regionale (2000-2005) e questore al personale del Consiglio regionale della Campania (2005-2010).[1]

Nel 2009 aderisce alla confluenza di Forza Italia nel Popolo delle libertà (PdL), di cui dal 2009 ad ottobre 2012 è stato vice-coordinatore regionale del PdL in Campania, e con cui alle regionali campane del 2010 viene rieletto per la quarta volta in Consiglio regionale, nella medesima circoscrizione tra le sue liste, divenendo all'unanimità capogruppo del PdL.[3]

Il 20 ottobre 2012 Martusciello viene nominato consigliere delegato alle attività produttive e sviluppo economico del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, ricoprendo il ruolo sino al termine della legislatura, divenendo successivamente assessore alle attività produttive nella sua giunta regionale della Campania.[1][3]

Elezione al Parlamento europeo

[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce alla rinascita di Forza Italia[3], con cui alle elezioni europee del 2014 si candida al Parlamento europeo, tra le sue liste nella circoscrizione Italia meridionale, risultando eletto europarlamentare con 89.501 preferenze. Nel corso del suo primo mandato è stato presidente della Delegazione per le relazioni con Israele[4].

A febbraio 2016 Silvio Berlusconi lo nomina Responsabile nazionale dei Difensori del Voto e commissario di Forza Italia ad Avellino.[3]

Il 24 gennaio 2018 viene eletto Rappresentante del Parlamento europeo presso il Comitato Consultivo Statistico Europeo.[3]

Rielezione a europarlamentare

[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni europee del 2019 si ricandida come europarlamentare, tra le liste di Forza Italia nella medesima circoscrizione, venendo rieletto con 51.252 preferenze, grazie anche alla rinuncia di Berlusconi che opta per la circoscrizione Italia nord-occidentale.[5]

A maggio 2020 viene nominato commissario provinciale di Benevento e coordinatore cittadino di Forza Italia.

Ad aprile 2021 viene nominato vice-coordinatore regionale di Forza Italia in Campagna, assieme a Cosimo Sibilia, con delega alla città di Napoli[6], mentre a maggio dello stesso anno viene nominato commissario cittadino di Napoli, andando a gestire le elezioni amministrative di quell'anno, dove sotto la sua guida Forza Italia ottiene uno dei migliori risultati in Italia eleggendo ben 3 consiglieri comunali.

Già coordinatore regionale vicario di Forza Italia[7], il 3 agosto 2022 viene nominato da Berlusconi commissario regionale del partito, sostituendo il senatore uscente Domenico De Siano in vista delle elezioni politiche anticipate del 25 settembre.[8]

Capodelegazione di Forza Italia al Parlamento europeo

[modifica | modifica wikitesto]
Martusciello durante la riunione costitutiva della commissione ITRE nel 2024.

Il 5 ottobre 2022 viene scelto come nuovo capodelegazione di Forza Italia al Parlamento europeo, al posto di Antonio Tajani eletto alla Camera.[9]

Alle elezioni europee del 2024 si ricandida nella circoscrizione meridionale[10] venendo rieletto, da secondo dietro a Tajani, con 104.240 preferenze[11]. Il 18 giugno 2024 viene confermato all'unanimità capodelegazione di Forza Italia al Parlamento europeo.[12]

  1. ^ a b c Fulvio Martusciello (PDF), su Regione Campania.
  2. ^ elezionistorico.interno.gov.it, https://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=R&dtel=23/04/1995&tpa=I&tpe=R&lev0=0&levsut0=0&lev1=15&levsut1=1&ne1=15&es0=S&es1=S&ms=S&ne=15&nlg=2&ccp=1283&ts=R.
  3. ^ a b c d e f Chi sono - Biografia, su Fulvio Martusciello. URL consultato il 28 aprile 2021.
  4. ^ Fulvio Martusciello (PPE- FI) eletto Presidente della Delegazione per le relazioni con Israele del Parlamento europeo, su eppgroup.eu. URL consultato il 4 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2015).
  5. ^ Speciale Elezioni Ue: liste, candidati ed eletti in Italia - repubblica, su elezioni.repubblica.it. URL consultato il 12 giugno 2019.
  6. ^ Giovanni Santaniello, Martusciello si prende Forza Italia: prima dei gol del Napoli, ecco chi l'ha chiamato li, su Anteprima24.it, 26 aprile 2021. URL consultato il 28 aprile 2021.
  7. ^ Carlo Testa, Michela Rostan dal Pd a Forza Italia. Martusciello: siamo il partito più «rosa», su Corriere del Mezzogiorno, 6 marzo 2022. URL consultato il 18 luglio 2022.
  8. ^ Elezioni. Forza Italia: Martusciello coordinatore con De Siano, su amp.casertanews.it. URL consultato il 14 agosto 2022.
  9. ^ Redazione online, Parlamento Europeo, Fulvio Martusciello capo delegazione di Forza Italia, su Corriere del Mezzogiorno, 10 maggio 2022. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  10. ^ Europee 2024, presentata la lista Forza Italia-Noi Moderati per il Sud: due salernitane in corsa, su SalernoToday. URL consultato il 30 aprile 2024.
  11. ^ Mattino.it
  12. ^ Martusciello (Fi) eletto all'unanimità capo delegazione al Parlamento europeo - Europarlamento - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 17 giugno 2024. URL consultato il 7 settembre 2024.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capodelegazione di Forza Italia al Parlamento europeo Successore
Antonio Tajani dal 12 ottobre 2022 In carica
Predecessore Commissario regionale di Forza Italia in Campagna Successore
Domenico De Siano dal 3 agosto 2022 In carica
Predecessore Assessore alle attività produttive della Regione Campania Successore
Riccardo Marone 16 maggio 2013 – 30 giugno 2014 Gerardo Capozza