Annabergite
Annabergite | |
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Classificazione Strunz | VII/C.13-80 |
Formula chimica | Ni3(AsO4)2·8(H2O) |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico |
Sistema cristallino | monoclino |
Classe di simmetria | prismatica |
Parametri di cella | a = 10.122, b = 13.284, c = 4.698 |
Gruppo puntuale | 2/m |
Gruppo spaziale | I2/m |
Proprietà fisiche | |
Densità | 3,07 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2,5-3 |
Sfaldatura | perfetta secondo {010}, debole secondo {100} e {102} |
Colore | verde, bianco-verdastro, verde mela |
Lucentezza | adamantina, madreperlacea, fievole |
Opacità | da traslucida ad opaca |
Striscio | verde chiara |
Diffusione | assai rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La annabergite è un minerale, un arseniato idrato di nichel.
Il nome deriva dalla località di Annaberg, in Sassonia.
Descritta per la prima volta da Henri James Brooke (1771 - 1857), cristallografo e mineralogista inglese e William Hallowes Miller (6 aprile 1801 - 20 maggio 1880), cristallografo e mineralogista inglese, nel 1852.
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]In piccoli cristalli appiattiti prismatici e aghiformi.
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]È un minerale secondario caratteristico delle zone di alterazione dei giacimenti a solfuri di nichel, detto anche fiore di nichel. La paragenesi è con eritrite, antlerite, gersdorffite, scorodite, malachite, azzurrite, farmacolite e cloantite.
Forma in cui si presenta in natura
[modifica | modifica wikitesto]Si presenta in cristalli, in aggregati terrosi e polverulenti, incrostazioni, masse sferoidali fibroso-raggiate.
Caratteri fisico-chimici
[modifica | modifica wikitesto]Solubile negli acidi, al cannello cambia colore prima di fondere; va pulita con acqua distillata.
Località di ritrovamento
[modifica | modifica wikitesto]Ad Annaberg e Schneeberg, in Sassonia; a Laurion, in Grecia; a Sierra Cabreira, in Andalusia, regione spagnola; a Cobalt, nel Canada; a Jáchymov, nella Repubblica Slovacca; ad Allemont, in Francia.
In Italia la si può rinvenire al Colle del Paschietto nel comune di Balme e nelle miniere di Punta Corna e di Torre d'Ovarda nel comune di Usseglio in provincia di Torino; a S'Acqua is Prunas, Punta Pira Inferida e Riu Planu is Castangias, tutte nel comune di Gonnosfanadiga, in provincia di Cagliari; infine a Perdas Oliu e a Perdas de Fogu, nel comune di Fluminimaggiore, sempre in provincia di Cagliari.
Varietà
[modifica | modifica wikitesto]Una sua varietà con una rilevante percentuale di magnesio al posto del nichel è la cabrerite
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mineralogia - Cornelis Klein - Zanichelli (2004)
- Minerali e Rocce - De Agostini Novara (1962)
- Guida al riconoscimento dei minerali - Borelli e Cipriani - Mondadori (1987)
- I minerali d'Italia - SAGDOS - 1978
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Annabergite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmin, su webmineral.com.