Lorenzo Calza
Lorenzo Calza (Piacenza, 2 novembre 1970) è uno sceneggiatore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dalla metà degli anni novanta diventa allievo dello sceneggiatore Giancarlo Berardi, autore tra le altre produzioni del fumetto western Ken Parker. Nel 1999 si trasferisce a Genova ed entra a far parte dello staff di Julia - Le avventure di una criminologa, collana mensile edita dalla Sergio Bonelli Editore[1].
Nel 2000 scrive Arkhain: miniserie fanta-horror edita dalla Panini/Marvel Italia, disegnata da Stefano Raffaele[2].
Nel 2001 gira il cortometraggio Pipistrelli[3], di cui realizza sceneggiatura, regia e tema musicale. Il lavoro viene proiettato nel Bellaria Film Festival, curato da Enrico Ghezzi.
Alcuni suoi articoli vengono pubblicati su Il Secolo XIX, Libertà e l'Unità.
Nel 2009 esce il suo primo romanzo La commedia è finita[4][5], edito da Robin Edizioni. Un noir, il cui protagonista è un reporter di guerra in pensione, con le fattezze del sindacalista Bruno Trentin.
Nel 2010 dodici suoi racconti vengono pubblicati in NOIR10, l'agenda ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Dal 2010 pubblica She[6][7][8], vignetta di satira di costume al femminile, su diversi giornali e riviste: Il Misfatto, inserto satirico de Il Fatto Quotidiano e poi sul quotidiano stesso. Viene anche pubblicata dai siti Style.it e Vanityfair.it delle edizioni Condé Nast.
Nel 2011, sempre su Style.it, racconta a puntate l'esperienza di "arteterapia" con Luca Lavagetto, ragazzo autistico che si autodefinisce "superfumettista".
Nel 2013 esce il suo secondo romanzo Panico[9][10][11], un fanta-horror dai risvolti sociali, pubblicato da Edizioni della Sera.
Nel 2015 firma un episodio di Le Storie, collana della Sergio Bonelli Editore dal titolo La grande madre[12], con disegni di Francesco Bonanno.
Nel 2019 vince il Premio Coco, come migliore sceneggiatore italiano.[13]
Esperienze musicali
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1987 e per 8 anni è autore e voce solista nel gruppo rock piacentino Dazed. Dal 2015 canta negli Arbos, band genovese rock e indie con testi in italiano[14].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://www.sergiobonelli.it/news/lorenzo-calza/9398/Lorenzo-Calza.html
- ^ https://www.lospaziobianco.it/julia-200-intervista-lorenzo-calza/
- ^ Copia archiviata, su bellariafilmfestival.org. URL consultato il 15 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2019).
- ^ https://www.carmillaonline.com/2010/04/11/lorenzo-calza-la-commedia-e-fi/
- ^ https://100interviste.wordpress.com/2009/05/29/lorenzo-calza-la-commedia-e-finita-lintervista/
- ^ https://www.vanityfair.it/lifestyle/sex/13/07/29/generazione-she
- ^ https://www.piacenza24.eu/36127-la-she-di-lorenzo-calza-diventa-lalter-ego-di-10-mila-donne-su-facebo/
- ^ https://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/02/29/foto/l_universo_femminile_di_she_in_mostra_immagini_e_pensieri-30712451/1/
- ^ Copia archiviata (JPG), su edizionidellasera.com. URL consultato il 15 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2016).
- ^ http://www.milanonera.com/faccia-a-faccia-con-lorenzo-calza/
- ^ http://ricerca.gelocal.it/gazzettadimantova/archivio/gazzettadimantova/2013/09/26/NZ_36_I.html?ref=search
- ^ http://shop.sergiobonelli.it/scheda/38607/La-grande-madre.html
- ^ Copia archiviata, su catanianews.it. URL consultato il 20 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2019).
- ^ https://www.piacenzasera.it/2016/09/gli-arbos-a-tendenze-band-genovese-con-il-nome-della-fabbrica/71354/
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale Sergio Bonelli Editore, su sergiobonellieditore.it.