Eva Poles
Eva Poles | |
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Eva Poles in concerto all'Estragon di Bologna nel 2012 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Pop punk Punk rock Pop rock |
Periodo di attività musicale | 1993 – in attività |
Gruppi | Rude Agent, PIMPS, Prozac+, Rezophonic |
Album pubblicati | 12 |
Studio | 9 |
Raccolte | 3 |
Sito ufficiale | |
Eva Poles (Pordenone, 22 settembre 1971) è una cantante e disc jockey italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fin dai primi anni dell'adolescenza collabora con diversi gruppi del panorama alternativo. Nel 1993 partecipa con Rude Agent alla raccolta Skandalo al sole, pubblicata da Vox Pop. Nello stesso periodo è cantante dei PIMPS, un progetto musicale di Teho Teardo.
Nel 1994 inizia la collaborazione con Gian Maria Accusani che porterà alla nascita dei Prozac+. Il primo album del gruppo, Testa plastica, esce nel 1996 per l'etichetta indipendente Vox Pop. Nel 1998 il gruppo vince un disco d'oro e uno di platino con l'album Acido Acida e, nel 1997, apre i concerti degli U2 nelle due tappe italiane del loro PopMart Tour.[1]
Nel 2000 esce 3Prozac+, il primo lavoro del gruppo con distribuzione estera. Dal 2006 Eva è membro di Rezophonic, un'iniziativa discografica che sostiene il progetto idrico di AMREF Italia e vede proporsi sul palco alcuni artisti dell'attuale panorama italiano.[2]
Nel 2011 per i Rezophonic compone testi e musica del brano da lei cantato Regina veleno inserito nell'album Nell'acqua.[3]
Gli ultimi anni l'hanno vista impegnata anche sul fronte della didattica, tenendo lezioni e seminari di canto moderno in varie città italiane. Di frequente è stata membro di giurie selezionatrici in svariati concorsi musicali.[4]
Tra i molti interessi, l'ultimo in ordine di tempo, è quello per la pedana da Dj. I suoi Dj Set in solitaria o con il progetto Vipere Dj Set, condiviso con Laura Bussani, l'hanno portata a esibirsi in alcuni tra i club del circuito alternativo italiano.
Eva Poles esordisce come cantante solista con il nome d'arte Eva con il brano Cadono nuvole, primo singolo estratto dal suo album Duramadre, uscito il 24 aprile 2012.[5] La formazione che accompagna Eva nei suoi live vede Massimiliano Zanotti alla chitarra, William Nicastro al basso, Stefano Facchi alla batteria e Gionata Bettini alle tastiere.
Il 14 gennaio 2013 esce Il giocatore, secondo singolo estratto dal suo album solista.[6]
Eva Poles appare nel videoclip di Diego Mancino A parte te, per la regia di Andrea Basile; in quelli di Rezophonic L'uomo di plastica, Spasimo e Regina veleno e nel 2012 nel video dei Litfiba La mia valigia.[7]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Discografia con i Rude Agent
[modifica | modifica wikitesto]- 1993 - Skandalo al sole
Discografia con i Prozac+
[modifica | modifica wikitesto]- 1996 - Testa plastica
- 1998 - Acido Acida
- 2000 - 3Prozac+
- 2002 - Miodio
- 2004 - Gioia nera
Discografia con i Rezophonic
[modifica | modifica wikitesto]- 2011 - Rezophonic 2 - Nell'acqua
Da solista
[modifica | modifica wikitesto]- 2012 - Duramadre
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Parlo di me, su Profilo ufficiale di Eva Poles, Myspace. URL consultato il 21 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).
- ^ Biografia, su Sito ufficiale di Eva Poles. URL consultato il 21 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
- ^ Rezophonic il video di Regina Veleno: ecco il clip tratto dal nuovo cd Nell'Acqua, su Indie Music, 4 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
- ^ 5 domande... a Eva Poles, in Bravo Online, 11 giugno 2012. URL consultato il 21 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Eva. Fotografie di un viaggio al femminile, in la Repubblica XL, 6 aprile 2012.
- ^ Eva e Il Giocatore, in Rolling Stone, 14 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2013).
- ^ Eva, su Virus Concerti, 2012.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Riccardo Bertoncelli e Cris Thellung (a cura di), 24.000 dischi. Guida a tutti i dischi degli artisti e gruppi più importanti, Milano, Zelig Editore, 2006, ISBN 978-88-6018-151-0.
- Alessandro Bolli, Dizionario dei nomi rock, Padova, Arcana Editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
- Alberto Campo, Nuovo? Rock?! Italiano! Una storia: 1980-1996, Firenze, Giunti Editore, 1996, ISBN 88-09-20999-0.
- Enrico Deregibus (a cura di), Dizionario completo della canzone italiana, Milano, Giunti Editore, 2010, ISBN 978-88-09-75625-0.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eva Poles
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su evapoles.it.
- EVA POLES (canale), su YouTube.
- Eva Poles, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Eva Poles, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Eva Poles, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Eva Poles, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.