Maurizio Mattioli

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Maurizio Mattioli alla festa del Quarticciolo nel 2014

Maurizio Mattioli (Gorga, 3 giugno 1950) è un attore, doppiatore e comico italiano.

La sua carriera cinematografica inizia presto, con alcune interpretazioni minori già negli anni settanta, arrivando complessivamente a circa 100 film interpretati per il grande schermo. Interpreta spesso la figura del romano di periferia, rozzo e cialtrone. In anni più recenti ha dato vita a personaggi di cafone arricchito, come nel film Un'estate ai Caraibi in cui interpreta un faccendiere che sfrutta il suo segretario. Dopo aver recitato a teatro in Un paio d'ali nel 1997 e in Rugantino nel 1998, ha interpretato il ruolo di Alberto Dominici nelle quattro stagioni della fiction Un ciclone in famiglia, e quello di Augusto Cesaroni, nella prima, quinta e sesta serie de I Cesaroni.

Tra le sue altre interpretazioni, quella di Nino Diamanti in Anni '60. In televisione ha dato vita a diverse parodie, tra le quali quella di Bill Clinton e di vari altri personaggi negli spettacoli del Bagaglino, della cui compagnia ha fatto parte per molti anni. Ha doppiato numerosi personaggi in cartoni animati e film di animazione, tra cui Z la formica e La gang del bosco, e dal 2007 presta la voce al personaggio di Dog Chapman, nella serie Dog the Bounty Hunter, trasmessa in Italia sul canale GXT della piattaforma Sky. Dal 1998 per le successive tre edizioni messe in scena fa parte del cast teatrale di Rugantino. Nel luglio 2014 ha ricevuto il riconoscimento speciale Leggio d'oro Alberto Sordi.[1]

Nel 2010, ha inciso anche un CD dal titolo Un po' Roma e un po' no, che comprende 13 canzoni, alcune delle quali tratte dallo spettacolo Rugantino. Nel 2019 partecipa al film A mano disarmata.

Il 14 maggio 2024 partecipa all'intitolazione di una piazza a Franco Califano a Roma nel III Municipio e al successivo concerto-evento in omaggio al cantautore scomparso, insieme ad Alberto Laurenti e Nadia Natali.[2]

Si è sposato tre volte. La prima moglie fu una donna di nome Patrizia da cui ha una figlia, Francesca, nata l'11 luglio 1974. Il matrimonio finì con un divorzio. Il 16 ottobre 2014 venne a mancare la sua seconda moglie Barbara Divita, rimasta paralizzata per un incidente stradale avvenuto sette anni prima.[3] La coppia era sposata dal 1977 e non aveva avuto figli.[4] Il 14 gennaio 2024 ha sposato a Gorga, suo paese d'origine, la sua compagna Simonetta Benincasa.[5]

Si considera un credente dubbioso.[6]

Procedimenti giudiziari

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Nel 1995 venne arrestato per spaccio di cocaina; rimase un mese detenuto nel carcere di Poggioreale a Napoli. Nel 1996 è stato rinviato a giudizio;[7] al termine del processo fu tuttavia assolto dalle accuse.[8]

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  • Il magnifico cornuto, regia di Enrico Maria Salerno (1979)
  • Rugantino, regia di Enrico Brignano (1998, 2001, 2004, 2010)
  • Era ora!, scritto e diretto da Stefano Reali (2014)
  • Il Conte Tacchia di Toni Fornari, regia di Gino Landi (2015)
  • E qua so' io!... Un Maurizio di nome Fabrizi, testo e regia di Giuseppe Manfridi (2016)
  • Paìno e Proietti er Cravattaro, regia di Claudio Fabi (2017)
  • One man show (2017)
  • Ancora era ora!, regia di Stefano Reali (2017)
  • Febbre da cavallo, regia di Claudio Insegno (2017)
  • Tana X Mattioli di Maurizio Mattioli e Marco Tana (2018)
  • L'operazione, scritto e diretto da Stefano Reali (2018)
  • Ecchime qua! di Maurizio Mattioli (2019-2021)
  • Io nun piango (o almeno ce provo) di Maurizio Mattioli (2022)
  • Stasera sarò Franco…Tributo al Maestro Califano di Maurizio Mattioli (dal 2022)

Film d'animazione

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Soap opera e telenovelas

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Serie animate

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  1. ^ Il Palmarès 2014, su leggiodoro.it. URL consultato il 28 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2015).
  2. ^ Roma rende omaggio a Franco Califano: inaugurata a Casale Nei la piazza intitolata al«Califfo», su Corriere della Sera, 14 maggio 2024. URL consultato il 14 maggio 2024.
  3. ^ Maurizio Mattioli in lutto, è morta la moglie Barbara, su ansa.it, 16 ottobre 2014. URL consultato il 28 maggio 2015.
  4. ^ Maurizio Mattioli in lacrime a Verissimo: "Sono distrutto per la morte di mia moglie" - LaNostraTv, su lanostratv.it. URL consultato il 25 settembre 2018.
  5. ^ Maurizio Mattioli, il matrimonio con Simonetta Benincasa: Enzo Salvi testimone di nozze d'eccezione, su ilmessaggero.it, 15 gennaio 2024.
  6. ^ Lucio Giordano, Dio mi ha messo alla prova facendomi finire in carcere senza avere fatto nulla, in Dipiù, n. 7, 23 febbraio 2024, pp. 78-81.
  7. ^ Giovanni Marino, Traffico di cocaina, a giudizio attori e vip, su ricerca.repubblica.it, 4 gennaio 1996.
  8. ^ Maurizio Mattioli, uno degli ultimi veri caratteristi italiani si racconta. Dall’arresto nel 1995 alla Fenech: “Durante le scene sexy, il set era invivibile”, su ilfattoquotidiano.it, 2 agosto 2018. URL consultato il 27 febbraio 2019.
  9. ^ Cuore selvaggio, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 3 dicembre 2023.

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