La resistibile ascesa di Arturo Ui
La resistibile ascesa di Arturo Ui | |
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Opera teatrale | |
Brecht | |
Autore | Bertolt Brecht |
Titolo originale | Der aufhaltsame Aufstieg des Arturo Ui |
Lingua originale | |
Composto nel | 1941 |
Prima assoluta | 1958 |
La resistibile ascesa di Arturo Ui (titolo originale in tedesco: Der aufhaltsame Aufstieg des Arturo Ui) è un dramma del 1941 del drammaturgo tedesco Bertolt Brecht. Racconta la storia dell'ascesa di Arturo Ui, un immaginario gangster della Chicago degli anni trenta e i suoi tentativi di controllare il racket dei cavolfiori eliminando senza pietà i suoi concorrenti.
Si afferma che l’uscita di La resistibile ascesa di Arturo Ui fu contemporanea a quella de Il grande dittatore di Chaplin, ma quest'ultimo film fu prodotto negli Stati Uniti nel 1940. Brecht scrisse la sua opera, qui è riferito, un anno dopo, nel 1941, ma portata a teatro molto più tardi nel dopoguerra. Il primo a occuparsene in Italia fu il Piccolo Teatro dell'Università a Padova.
Contesto storico
[modifica | modifica wikitesto]Il dramma fu scritto da Brecht in tre sole settimane, nel 1941, durante l'esilio a Helsinki, in attesa del visto per gli Stati Uniti; tuttavia, non fu messo in scena che verso la fine del 1958. Tale opera è un'allegoria satirica dichiarata di Adolf Hitler nella Germania nazista: l'ascesa del Führer è presentata attraverso la carriera di Ui.
Allegoria
[modifica | modifica wikitesto]I personaggi hanno una diretta controparte nel mondo reale: Ui è Hitler, il suo sgherro Ernesto Roma è Ernst Röhm, il sindaco Dogsborough è Paul von Hindenburg (suggerito tramite un gioco di parole insito nel suo stesso nome: Dog, tradotto dal tedesco Hund - cioè "cane" -, presenta una consonanza con Hinden- e il suffisso germanico -burg, letteralmente "borgo", tradotto in borough), Giuseppe Givola è Joseph Goebbels, Emanuele Giri è Hermann Göring, il cartello industriale del cavolfiore corrisponde all'aristocrazia terriera prussiana degli Junker, il destino della città di Cicero è l'Anschluss dell'Austria, che portò all'annessione del Paese alla Germania nazista, e di cui il sindaco Ignace Dullfeet corrisponde alla figura di Engelbert Dollfuss, Cancelliere austrofascista assassinato durante un putsch nazista, e così via. In più ogni scena del testo si riferisce a un evento storico, per esempio l'incendio dei magazzini sta per l'incendio del Reichstag o lo scandalo degli aiuti portuali all'Osthilfeskandal (uno scandalo politico relativo al cosiddetto Osthilfe, ovvero "soccorso orientale", un ingente fondo economico rivolto alle finanze in bancarotta degli Junker negli ex-territori prussiani, elargito dall'allora Repubblica di Weimar per guadagnarsi i favori della classe aristocratica degli Junker, in quel periodo versanti in una condizione di forte depressione economica a seguito della fine della Grande Guerra; ufficialmente mirati a rimettere in sesto le loro ingenti proprietà e attività commerciali, essi invece lo sperperarono in beni personali di lusso, guadagnandosi così l'astio della popolazione in un Paese ancora fortemente provato dalla guerra dal punto di vista socioeconomico[1][2]). La composizione del dramma è vicina all'uscita del film Il grande dittatore di Charlie Chaplin che pure prende di mira, con metafora satirica, il potere nazista.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Dal punto di vista drammaturgico l'Arturo Ui rispecchia le teorie brechtiane del teatro epico. Esordisce con un prologo che si rivolge direttamente al pubblico presentando i personaggi principali e spiegando i fondamenti della storia che sarà messa in scena, consentendo così allo spettatore di avere una chiave di lettura di ciò cui sta per assistere a scapito della suspense. Le indicazioni sceniche prevedono che siano mostrati cartelli al pubblico con la didascalia di quanto sta accadendo e il testo è arricchito con spiegazioni precise delle dinamiche correlate all'ascesa del potere di Hitler. Brecht inserisce riferimenti shakespeariani a Riccardo III, a Macbeth (per il fatto che ad Arturo Ui appaiono i fantasmi delle sue vittime) e a Giulio Cesare: l'abilità retorica di Hitler è ritratta nelle lezioni che Arturo Ui prende da un attore, tra le quali c'è il famoso discorso di Marco Antonio da Giulio Cesare.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Dogsborough → Paul von Hindenburg
- Arturo Ui → Adolf Hitler
- Emanuele Giri → Hermann Göring
- Ernesto Roma → Ernst Röhm
- Giuseppe Givola → Joseph Goebbels
- Ignace Dullfeet → Engelbert Dollfuß
- Karfioltrust → Junker, il cartello degli industriali
- Gangster → Nazisti
- Fish → Marinus van der Lubbe
Luoghi
[modifica | modifica wikitesto]- Chicago → Germania
- Cicero → Austria
- Dockshilfeskandal → Scandalo della Osthilfe
Edizioni teatrali in Italia
[modifica | modifica wikitesto]- 1961: regia di Gianfranco De Bosio, con Franco Parenti, trad. Mario Carpitella
- 1983: regia di Giancarlo Sepe, scene di Uberto Bertacca, con Eros Pagni, Tino Carraro, trad. Mario Carpitella
- 1994: regia di Marco Sciaccaluga, con Eros Pagni, trad. Mario Carpitella
- 2011: regia di Claudio Longhi, scene Antal Csaba, con Umberto Orsini, trad. Mario Carpitella, drammaturgia Luca Micheletti
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Resistible Rise of Arturo Ui, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Programmazione teatrale di La resistibile ascesa di Arturo Ui / La resistibile ascesa di Arturo Ui (altra versione), su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | GND (DE) 4240312-1 · BNF (FR) cb12094406f (data) |
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