Discussione:Questione settentrionale

In data 8 settembre 2009 la voce Questione settentrionale è stata mantenuta, nell'ambito di una procedura di cancellazione, in seguito a voto della comunità con risultato 32 a 19. Consulta la pagina della votazione per eventuali pareri e suggerimenti.

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non mi sembra che esista una questione settentrionale (se non da parte delal lega nord). e mi sembra assurdo paragonarla al federalismo visto che il federalismo dovrebbe interessare l'intera italia e non solo il nord. credo che se questa voce debba esistere dovrebbe farlo all'interno della voce "Lega Nord". non ha senso che esista così com'è.

più che altro come fa a dire che l'Italia senza il sud sarebbe entrata prima nella UE, se l'Italia è stata un membro fondatore? 87.15.124.95 (msg)Drago120

Credo che non esista una questione settentrionale. mi sembra solo una squallida trovata retorica scopiazzata (Nitti e Fortunato si stanno rivoltando nella tomba). Sono falsi o almeno discutibili molti dei punti di questa voce, che è uno stub non solo dal punto di vista wikipediano, ma anche politico e sociale, perchè descrive una realtà distorta. Vorrei proporne la cancellazione, ma non so come fare, potete farlo voi per me? Vi ringrazio anticipatamente. --Steve OutCave (msg) 20:21, 25 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Credo che la voce si voglia riferire anche alla discussione sulla "vicinanza" dei partiti e in particolare del PD, ai cittadini del Nord; vedi questo articolo sul sito del PD e questo articolo de La Repubblica. --No2 (msg) 22:16, 29 ago 2009 (CEST)[rispondi]

Ringrazio NO2 della segnalazione. Sono di origine meridionale anch'io, ma veramente non capisco chi non si rende conto che la questione settentrionale , in modo giusto s sbagliato non importa, è diventata una tematica da affrontare con razionalità,indicando i limiti, non da negare in modo aprioristico.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 10:59, 2 set 2009 (CEST)[rispondi]

Ho letto recentemente, mi pare su La Stampa, che dal gettito fiscale del Nord ogni anno vengono prelevati 100 miliardi di euro, erogati poi in favore del Sud italia e Lazio. La regione maggiormente creditrice è la Lombardia mentre le regioni più debitrici sono calabria, sardegna, sicilia, campania, puglia. L'articolo fa riferimento a dati pubblicati da un economo (non filo leghista) di cui ora mi sfugge il nome, in un libro il cui titolo è "Il nord scippato". Cento miliardi di euro all'anno sono una cifra enorme, se qualcuno può reperire queste informazioni, sarebbe interessante inserirle con tanto di fonte. Grazie

No, il titolo è "Il sacco del nord" di Luca Ricolfi (non "economo" ma sociologo: insegna Analisi dei dati all’Università di Torino) molto bello, documentato, ma critico sulla Lega Nord e il federalismo. Quantifica a 50 miliardi (non 100, mi sembra) la cifra annua che sei regioni italiane (Lmbardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Marche e Toscana) versano alle altre. Non è proprio un divisone Nord/Sud (la Liguria per esempio è fra le regioni che ricevono). Spiega molto bene il senso di sfiducia che questo travaso di denaro ha generato nelle regioni "che pagano". Questa mancanza di fiducia, è - se posso permettermi - la questione settentrionale. La Lombardia, per esempio, riceve dallo Stato centrale il 62% di quello che paga. Ciao.

Praticamente il costo di una (30) trentina di superportaerei nucleari americane Classe Nimitz (gli Stati Uniti ne hanno "solo" 10), oppure un'(80) ottantina di portaerei italiane Classe Cavour. O ancora se vogliamo il costo di circa 1700 unità dei nuovi JSF F-35 o di circa 1000 F-22 Raptor (gli Stati Uniti se ne sono potuti permettere "solo" 187). Ah, dimenticavo, anche 120 di questi! E tutto questo ogni anno!

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Nel caso qualcuno trovi in questi testi informazioni utili e sensati, che possano migliorare la voce, ogni contributo è ben accetto, vista la scarsità della trattazione dell'argomento, specie rispetto al suo antagonista meridionale. In caso contrario wiki non è luogo adatto per discussioni del genere --Melancholia (msg) 13:41, 12 ago 2011 (CEST)[rispondi]

Sono d'accordo che wikipedia non debba essere un blog ma trovo storicamente infondati i riferimenti a una questione settentrionale presente già ai tempi del Regno d'Italia. La nota utilizzata non mi pare sia esaustiva né metta nelle condizioni di poter approfondire l'indagine in merito. Ritengo perciò che sia giusto, in mancanza di altri documenti, eliminare tale accenno.--Magomelino (msg) 01:32, 7 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Io toglierei la citazione da Ilvo Diamanti, che probabilmente non si è letto nessuno, visto che non c'entra niente con la questione settentrionale. E' solo un appunto sui partiti politici, mentre, anche dalla voce lo si capisce, la q.s. rientra in ambiti economici in primis, e poi anche culturali, politici, ecc. Se non va tolta, per lo meno va contestualizzata, visto che il Diamanti fa il politologo e analizza solo un lato della questione, concludendo invece in senso generale. Spero di aver reso l'idea.--Publius Aurelius (msg)

La citazione è inserita per un grossolano errore di sinonimi. La questione settentrionale è stata infatti usata a lungo dai giornali per identificare questioni legate ad elezioni politiche, leadership et similia; che nulla hanno a che vedere con la questione socioeconomica illustrata nella pagina! Per cui si tolga. --Melancholia (msg?) 15:11, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Questione settentrionale. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

• Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20060508161100/http://www.polena.net/download/0605-questione_settentrionale.pdf per http://www.polena.net/download/0605-questione_settentrionale.pdf

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 07:17, 18 ott 2019 (CEST)[rispondi]

Dedicare un'intera sezione alle opinioni di Alfredo Canavero mi pare decisamente ingiusto rilievo. Mi pare uno studioso serio, ma alla pari di decine di altri. Comunque, l'estratto dal suo articolo[1] è fuorviante. Canavero dice, sostanzialmente, che i settentrionali si sono sempre sentiti superiori, ma uno dei dati caratteristici della questione pare essere lo scarso desiderio dei ceti dirigenti settentrionali, ma in particolare lombardi, di occuparsi direttamente degli affari politici nazionali, preferendo dedicarsi agli affari economici propri o, al più, alla gestione della cosa pubblica locale ma successivamente nelle aree più sviluppate e ricche del paese, cominciò a sentirsi il bisogno di riprendere in mano quella direzione politica che era stata fino ad allora in qualche modo “delegata” alla classe politica centro-meridionale. Che è anche opinione condivisibilissima, ma va ben oltre a quello che è stato riportato. Sostenere che Canavero condivide, anziché semplicemente riportare, il luogo comume in voga fra i settentrionali del Settentrione attivo, progredito ed operoso contrapposto a Roma capitale e ad un meridione parassitario, arretrato e indolente è semplicemente travisare il suo pensiero.--P_op O^p 22:16, 25 mar 2020 (CET)[rispondi]