«Ταράσσει τοὺς ἀνθρώπους οὐ τὰ πράγματα, ἀλλὰ τὰ περὶ τῶν πραγμάτων δόγματα»
«Gli uomini sono agitati e turbati, non dalle cose, ma dalle opinioni ch’eglino hanno delle cose.»
Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]Mizar (ζ Ursae Maioris) è una stella dell' Orsa Maggiore. L'ho scelta come nick, quasi per caso, per il ricordo di una azienda tessile che apparteneva alla multinazionale per la quale anni ed anni fa lavoravo. Solo dopo ho scoperto tante cose interessanti: è una stella doppia con Alcor, anzi, è un sistema di sei stelle. Ci insegna, perciò, il gioco di squadra, come del resto tutta l'Orsa Maggiore, così visibile nel nostro cielo, ma la cui principale "funzione" è di additare l' Orsa Minore e la tanto più piccola Stella Polare.
È giusto, pertanto in Teknopedia esaltare il gioco di squadra: non si è "padroni" delle singole voci proposte, ma si deve ammettere una libera stratificazione di apporti. Poi sarà come per Adam Smith nell'economia liberista: sarà il mercato a scegliere naturalmente, il meglio.
I Raduni
[modifica | modifica wikitesto]In Teknopedia trovo ovviamente che i momenti più belli sono quelli sereni, conviviali: Ho partecipato ai raduni di Lugano e di Genova e ho trovato un clima disteso e costruttivo. Davanti ad un buon piatto di polenta taragna o una grossa fetta di torta pasqualina l'accordo si trova facilmente. Ma anche le altre occasioni contribuiscono "a fare squadra" FLCG di Milano, Manno (Lugano), che sono state anche occasioni per ripensare il ruolo di Teknopedia.
Aggiornamenti
[modifica | modifica wikitesto]Gli anni passano e sono 80 compiuti. Forse i discorsi diventano più pacati. Permane però il sogno dell'apertura di vie nuove. Per me, bisogna tentarle: sarà il futuro a dire se sono valide.
una poesia
[modifica | modifica wikitesto]Duro, marchese, allor che de la vita
L' arco piega e il pensiero in su le bianche
Urne de' padri si raccoglie intorno
A i templi noti, oh duro allor, marchese
Malaspina, lasciar la patria! A cui
Rida nel core e ne le forti membra
La giovinezza, è un' avventura, un gioco
De la vita che s'apre a nuovi casi,
Con l' esilio mutar le dolci soglie
De la magion de'padri suoi.
Carducci Poeti di parte bianca