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Emanuele Delucchi
Emanuele Delucchi (La Spezia, 18 novembre 1987) è un pianista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Intraprende lo studio del pianoforte sotto la guida del padre, proseguendo in seguito gli studi con Canzio Bucciarelli, Riccardo Risaliti e Davide Cabassi. Nel 2004 si diploma in pianoforte presso il Conservatorio musicale "Antonio Vivaldi" di Alessandria e nel 2009 ottiene il diploma accademico di secondo livello in pianoforte presso il Conservatorio musicale "Niccolò Paganini" di Genova[1].
Si distingue in vari concorsi nazionali e internazionali tra cui il Premio Pianistico Internazionale "Stefano Marizza" di Trieste (primo premio nel 2008)[2] e la "Alkan-Zimmerman" International Piano Competition di Atene (primo premio "medaglia d'oro" ex aequo nel 2012)[3]. Nel 2014 è selezionato tra i 26 candidati per le fasi finali del 60° Concorso Pianistico Internazionale "Ferruccio Busoni" di Bolzano[4].
Si esibisce frequentemente in Italia e all'estero sia in veste di solista in recital pianistici sia in formazioni cameristiche e con orchestra[5]. Il suo repertorio abbraccia diverse epoche, dalla musica rinascimentale a quella contemporanea, con particolare attenzione all'approfondimento e alla valorizzazione di autori ancora poco conosciuti dal grande pubblico tra cui spiccano Leopold Godowski e Charles-Valentin Alkan, entrambi caratterizzati da un pianismo innovativo e tecnicamente impegnativo.
Ha eseguito per la prima volta in Italia il Concerto per pianoforte solo di Alkan[6] e sua è la prima esecuzione integrale dal vivo in epoca moderna dell'op. 856 di Czerny[7].
Ha pubblicato album discografici con varie etichette tra cui Toccata Classics, Piano Classics (etichetta di Brilliant Classics), Da Vinci Classics e Dynamic. Per Piano Classics ha realizzato una delle poche registrazioni esistenti degli Studies on Chopin's Études di Godowski in versione integrale[8][9], spesso proposti anche in concerto[10][11][12].
Fa parte dal 2013 del Trio Morgen (insieme a Barbara Costa, soprano e Roberto Miele, cornista), ensemble vocale e strumentale con cui ha pubblicato un album[13] e si è spesso esibito in concerto[14][15][16].
Nel 2020 gli viene conferito a Padova il Premio "Arrigo Boito" come riconoscimento per la sua attività artistica[17].
Attualmente vive a Milano, insegna pianoforte presso il Conservatorio musicale "Antonio Buzzolla" di Adria[18] e storia della musica presso la Scuola di musica "Cluster" di Milano[19].
Oltre all'attività di pianista e insegnante svolge quella di compositore[20].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2014 - Charles-Valentin Alkan: The Complete Vianna Da Motta Transcriptions (con Vincenzo Maltempo) (Toccata Classics, TOCC 0237)[21]
- 2016 - Ludwig van Beethoven: 3 Violin Sonatas Op. 30 (con Fabio De Rosa) (Dynamic, CDS7746)[23]
- 2020 - Fauré, Hahn, Massenet, Saint-Saëns, Dukas, Berlioz, Bozza: Le Son Du Cor (French Music For Soprano, Horn And Piano) (con Barbara Costa e Roberto Miele del Trio Morgen) (Da Vinci Classics, C00320)[13]
- 2021 - Czerny: Der Pianist Im Klassischen Style Op.856, 48 Preludes & Fugues (Piano Classics, PCL10204)[25]
- 2022 - Suonare Festival (allegato a Suonare News n. 281) (con Riccardo Zamuner) (Suonare Records, SNR 281)[26]
- 2022 - Emanuele Delucchi: Piano Music (Piano Classics, PCL10235)[27]
- 2023 - Sergey Ljapunov: Piano Sonata Op. 27 and Other Piano Works (Da Vinci Classics, C00712)[28]
- 2023 - Stravinsky: Piano Music (Piano Classics, PCL10169)[29]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Cantiere Musicale, Rivista del Conservatorio Niccolò Paganini, Genova - Anno IV, Numero 13 (IX/44) Estate 2009 - Emanuele Delucchi: virtuosismo da raccontare ed incarnare (PDF), su conspaganini.it, p. 13. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ Albo d'oro del Premio Pianistico Internazionale "Stefano Marizza", su conts.it. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Alkan Society Bulletin no. 87 – August 2012 (PDF), su alkansociety.org, p. 2. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ Musica: 27 finalisti per Concorso pianistico Busoni 2015 - Qualità Alto Adige - Ansa.it, su ansa.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ emanuele delucchi, Direzione d'orchestra, Pianista, Composizione, Arrangiatore, su operabase.com. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ Miami Piano Festival, nuovi appuntamenti al Paisiello, su lecceprima.it. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ Giovedì 13 aprile, Spazio ScopriCoop | Facebook, su facebook.com. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ a b (EN) Godowsky, Emanuele Delucchi – Studies On Chopin Op. 10 (2017, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ a b (EN) Godowsky, Emanuele Delucchi – Godowsky: Studies On Chopin Op.25 (2019, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ concerti a Palazzo Reale – ottobre – Palazzo Reale di Genova, su palazzorealegenova.cultura.gov.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ Il pianoforte impossibile di Leopold Godowsky. Concerto di Emanuele Delucchi - Mentelocale Web Magazine, su mentelocale.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ 19 settembre 2024 – Delucchi – Amici della Musica di Cagliari, su amicidellamusicadicagliari.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ a b (EN) Fauré, Hahn, Massenet, Saint-Saëns, Dukas, Berlioz, Bozza - TrioMorgen : Barbara Costa, Roberto Miele, Emanuele Delucchi – Le Son Du Cor (French Music For Soprano, Horn And Piano) (2020, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ La musica da camera del Trio Morgen allo Spazio Teatro 89, su milanoplatinum.com. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ Viaggio tra note europee Pianoforte, corno e voce, su bresciaoggi.it. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ evento online - CONSERVATORIO CANTELLI - Concerto con il Trio Morgen - Comune di Novara, su comune.novara.it. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ Premio Arrigo Boito 2020 al pianista Emanuele Delucchi, su cantiereallopera.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ Emanuele Delucchi | Conservatorio di Musica Antonio Buzzolla, su conservatorioadria.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ Insegnante di Musica Cluster Milano | Emanuele Delucchi, su scuoladimusicacluster.it. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ (EN) Category:Delucchi, Emanuele - IMSLP, su imslp.org. URL consultato il 4 novembre 2024.
- ^ (EN) Charles-Valentin Alkan - Vianna Da Motta - Vincenzo Maltempo, Emanuele Delucchi – The Complete Vianna Da Motta Transcriptions (2014, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Godowsky, Emanuele Delucchi – Godowsky: Passacaglia, 4 Poems,Transcriptions, Paraphrases (2015, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Ludwig van Beethoven: 3 Violin Sonatas Op. 30, su allmusic.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) J.S. Bach / D'Albert, Emanuele Delucchi – Piano Transcriptions (2018, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Czerny - Emanuele Delucchi – Der Pianist Im Klassischen Style Op.856, 48 Preludes & Fugues (2021, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Riccardo Zamuner, Emanuele Delucchi – Riccardo Zamuner - Emanuele Delucchi (2022, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Emanuele Delucchi – Piano Music (2022, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Sergey Ljapunov - Emanuele Delucchi – Piano Sonata Op. 27 And Other Piano Works (2023, CD), su discogs.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
- ^ (EN) Stravinsky: Piano Music - Emanuele Delucchi, su allmusic.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Spartiti o libretti di Emanuele Delucchi, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Emanuele Delucchi, su Discogs, Zink Media.
- Sito ufficiale, su sites.google.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307455710 · ISNI (EN) 0000 0004 3044 9431 · SBN DDSV374540 · LCCN (EN) no2014010736 · GND (DE) 1097295311 · BNF (FR) cb169220086 (data) |
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