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Anchise Tempestini (Barberino di Mugello, 3 giugno 1940 – Firenze, 24 febbraio 2024) è stato uno storico dell'arte italiano. Considerato uno dei maggiori esperti delle opere di Giovanni Bellini e dei suoi seguaci, fu professore ospite a varie università europee, esperto fototecario e ispettore onorario del Ministero della cultura.

Allievo di Mina Gregori, Anchise Tempestini si dedicò all'arte rinascimentale del dominio veneziano. Da sempre legato al Friuli, scrisse la tesi di laurea sull'artista friulano Pellegrino da San Daniele. Per 36 anni è stato uno dei responsabili della fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz, integrando la sua formazione nella scuola fiorentina con un'immersione nell'approccio tedesco alla storia dell'arte. In pensione offrì tempo e esperienza al Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, alla fototeca della Villa I Tatti e alla fototeca della Fondazione Cini a Venezia. Teorico e utente delle fototeche, sapeva bene quanto fossero importanti le immagini organizzate per gli storici dell'arte.

Tempestini pubblicò centinaia di articoli in cinquant'anni di carriera, ma è particolarmente noto per il suo catalogo completo delle opere di Giovanni Bellini, pubblicato nel 1992 e aggiornato nel 1997, con una monografia per Electa sullo stesso pittore pubblicata nel 2000 e un repertorio di migliaia di opere belliniane pubblicato in un volume del 2021. In quest'ultimo, Tempestini sottolineò l'ampia gamma di committenze che possono dare nascita ad un'opera di arte: “richieste diversificate hanno dato origine a capolavori, a opere uscite dalla bottega di un pittore insigne e celebre, fino a far germogliare, intorno all'attività di un maestro o a seguito di essa, una produzione seriale di repliche, imitazioni, varianti, parafrasi, copie.”^[1]

Tra il 1971 ed il 2010 è stato professore ospite in università e accademie a Aix-en-Provence, Cracovia, Helsinki, Istanbul, Lubiana, Praga, Salisburgo, St. Andrews, Siena, Venezia, Verona. Per anni tenne seminari presso la Fondazione Roberto Longhi di Firenze. Dal 2017 è stato ispettore onorario del Ministero della cultura.

• Ezio Chini (a cura di), Una conversazione con Anchise Tempestini, in Studi trentini. Arte, vol. 97/2, 2018, pp. 489-493, ISSN 2239-9712 (WC · ACNP).
• Anchise Tempestini, Giovanni Bellini: catalogo completo dei dipinti, Firenze, Cantini, 1992.
• Anchise Tempestini, Giovanni Bellini, Fabbri, Cantini, 1997.
• Anchise Tempestini, Giovanni Bellini, Milano, Electa, 2000.
• Anchise Tempestini, Giovanni Bellini e i pittori belliniani, Firenze, Nicomp laboratorio editoriale, 2021.

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