Alex Michelsen

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alex Michelsen
Alex Michelsen nel 2023
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza193[1] cm
Peso79[1] kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 33-33 (50%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 43° (30 settembre 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 3T (2024)
Francia (bandiera) Roland Garros 1T (2024)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (2024)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (2023, 2024)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 7-8 (46.67%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 97° (30 settembre 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open -
Francia (bandiera) Roland Garros -
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (2024)
Stati Uniti (bandiera) US Open 1T (2022, 2024)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 30 settembre 2024

Alex Michelsen (Laguna Hills, 25 agosto 2004) è un tennista statunitense.

Talento precoce, ha disputato in singolare tre finali nel circuito maggiore. Vanta alcuni titoli nei circuiti minori e nel settembre 2024 ha raggiunto la 43ª posizione nel ranking ATP di singolare. In doppio ha disputato una finale all'ATP Masters 1000 di Cincinnati e raggiunto la 97ª posizione nel settembre 2024.

Tra gli juniores ha disputato due finali di doppio nei tornei del Grande Slam, vincendo quella al torneo di Wimbledon 2022, e si è spinto fino alla 25ª posizione nel ranking mondiale di categoria.[2]

Nasce in una famiglia di tennisti, sia il padre Erik che la madre Sondra avevano giocato con successo nei campionati di College statunitensi negli anni ottanta. Inizia a giocare a tre anni colpendo le palline di rovescio nel garage di casa. Cresce sotto gli insegnamenti della madre, con la quale gioca a tennis quasi ogni giorno fino a 15-16 anni, e il suo idolo fin da bambino è stato Gaël Monfils per il suo gioco spettacolare.[3][4][5]

Tra gli juniores

[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a giocare nell'ITF Junior Circuit nel marzo 2021 e nel settembre successivo, al suo terzo torneo disputato, vince il titolo in doppio e perde la finale in singolare in un Grade 3 canadese. Ben presto consegue buoni risultati anche in tornei di Grade 1 e Grade A e nel gennaio 2022 perde la finale juniores di doppio agli Australian Open in coppia con Daniel Vallejo. Il primo successo in singolare arriva ad aprile al Grade B1 di Indian Wells, dove vince anche il torneo di doppio. Sempre in doppio raggiunge i quarti di finale al Roland Garros e in coppia con Sebastian Gorzny trionfa a Wimbledon, successo con cui porta il miglior ranking di categoria alla 25ª posizione mondiale. Delude nel suo ultimo impegno da juniores agli US Open in settembre, e chiude l'esperienza dopo aver vinto 1 titolo in singolare e 5 in doppio.[2] Grazie ai brillanti risultati ottenuti, nel dicembre 2022 sottoscrive un impegno per giocare i campionati dei College NCAA con la squadra di tennis dell'Università della Georgia a partire dall'autunno 2023.[3][5]

2022, inizi tra i professionisti e primi titoli ITF

[modifica | modifica wikitesto]

Fa il suo esordio nel circuito professionistico nel marzo 2022 e guadagna i primi punti del ranking ATP raggiungendo i quarti di finale in un torneo ITF M25 statunitense. Perde la sua prima finale ad agosto in doppio in un torneo M15 statunitense; a fine mese fa il suo debutto nel circuito maggiore con una wild card agli US Open assieme a Gorzny, con il quale aveva vinto il torneo di Wimbledon juniores il mese precedente, e vengono eliminati al primo turno. A ottobre disputa il suo primo torneo dell'ATP Challenger Tour a Tiburon, dove elimina il talento emergente Shang Juncheng ed esce di scena al secondo turno. A novembre perde la sua prima finale in singolare in un M15 a Winston-Salem e al successivo M15 di East Lansing alza i primi trofei professionistici vincendo il titolo sia in singolare che in doppio.

2023, prima finale ATP, due titoli Challenger, top 100 nel ranking e qualificazione per le Next Generations ATP Finals

[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2023 disputa due finali ITF in singolare e vince quella all'M15 di Edmond. Al Challenger di Cleveland elimina Jack Sock e perde al secondo turno; mentre nel torneo di doppio si spinge fino alle semifinali. Gioca la sua prima finale in un torneo Challenger a fine febbraio a Rome e cede in 2 set a Jordan Thompson dopo aver eliminato Dominik Koepfer e Mats Moraing. Sconfitto in semifinale al Challenger di Wako, perde al primo turno di qualificazione all'Indian Wells Masters e la successiva finale in un ITF M25. Si spinge fino ai quarti al Tallahassee Challenger e torna a mettersi in luce a giugno al Challenger 125 di Nottingham superando il nº 91 ATP Aleksandar Vukic, primo top 100 sconfitto in carriera, ed esce di scena al secondo turno. Fa il suo esordio in singolare nel circuito maggiore superando nelle qualificazioni a Maiorca Daniel Masur e Lloyd Harris, e al primo turno viene sconfitto per 5-7 nel set decisivo da Christopher Eubanks.

Il 16 luglio vince il suo primo titolo Challenger a Chicago, dove nei quarti elimina a sorpresa l'ex nº 4 del mondo Kei Nishikori – che un mese prima era rientrato dopo 20 mesi di inattività per infortunio vincendo subito un titolo Challenger – ha quindi la meglio su Shang Juncheng e sconfigge in finale Yuta Shimizu per 7-5, 6-2, risultato con cui entra nella top 200. Vince il suo primo incontro ATP al successivo torneo sull'erba di Newport superando in rimonta Maxime Cressy, raggiunge quindi la finale con i successi su James Duckworth, sul nº 59 del mondo Mackenzie McDonald e in semifinale sul 4 volte vincitore del torneo John Isner. Nel match che assegna il titolo viene sconfitto da Adrian Mannarino per 2-6, 4-6 e porta il miglior ranking al 140º posto mondiale. poco dopo annuncia il suo passaggio al professionismo e la rinuncia a giocare nei tornei dei College con la squadra dell'Università della Georgia.[6] Continua l'ascesa con il terzo turno all'ATP di Winston-Salem, il secondo agli US Open, e la semifinale persa al Cary Challenger II. A novembre raggiunge altre due finali Challenger, vince quella di Knoxville e perde a Champaign-Urbana, risultati con cui entra per la prima volta in top 100. Si qualifica per le Next Generation ATP Finals, dove esce nel round-robin perdendo i tre incontri disputati.

2024, terzo turno agli Australian Open, due finali ATP e 43° in singolare, prima finale Masters 1000 e top 100 in doppio

[modifica | modifica wikitesto]

Agli Australian Open 2024 si spinge fino al terzo turno con la vittoria sul nº 23 ATP Jiří Lehečka e viene eliminato da Alexander Zverev, a fine torneo porta il miglior ranking alla 73ª posizione. Continua a giocare i tornei del circuito maggiore e a raccogliere buoni risultati, in particolare al Los Cabos Open dove concede 5 soli giochi al nº 9 del mondo Alex de Minaur, primo top 10 sconfitto in carriera, prima di perdere nei quarti a Jordan Thompson. Vince i suoi primi incontri in tornei Masters 1000 all'Indian Wells Open e al Miami Open e in entrambi esce di scena al secondo turno. Continua a salire nel ranking con alcuni discreti risultati nei primi tornei su terra battuta, a maggio perde nei quarti di finale al Geneva Open dopo aver eliminato Taylor Fritz. Il mese successivo raggiunge i quarti anche ai Mallorca Championships con le vittorie su Nuno Borges e Mannarino, viene sconfitto da Sebastian Ofner e sale al 55º posto mondiale. Eliminato al primo turno al suo esordio a Wimbledon, disputa come l'anno precedente la finale a Newport grazie al netto successo in semifinale sul rientrante Reilly Opelka e viene sconfitto da Marcos Giron con il punteggio di 7-6, 3-6, 5-7.

Raggiunge per la prima volta il terzo turno in un Masters 1000 al Cincinnati Open e porta il miglior ranking alla 52ª posizione; prende parte anche al torneo di doppio e in coppia con Mackenzie McDonald si spinge a sorpresa fino alla finale, eliminano tra gli altri le teste di serie nº 3 Rajeev Ram / Joe Salisbury, in semifinale i numeri 1 del mondo Marcel Granollers / Horacio Zeballos e cedono per 2-6, 4-6 a Marcelo Arévalo / Mate Pavić. Guadagna 295 posizioni nel ranking di doppio e raggiunge la 118ª. Disputa la prima finale ATP sul cemento in carriera a Winston-Salem e raccoglie tre soli giochi contro Lorenzo Sonego. Sconfitto al secondo turno agli US Open, continua l'ascesa all'ATP Tour 500 dei Japan Open Tennis Championships uscendo nei quarti dopo aver eliminato il nº 12 del mondo Stefanos Tsitsipas; si spinge inoltre fino alla semifinale in doppio assieme ad Alejandro Tabilo, risultati con cui sale al 43° posto nel ranking di singolare e al 97° in doppio. Al secondo turno dello Shanghai Masters cede a Djokovic dopo due tie break.

Aggiornate al 30 settembre 2024.

Finali perse (3)

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 23 luglio 2023 Stati Uniti (bandiera) Hall of Fame Open, Newport Erba Francia (bandiera) Adrian Mannarino 2–6, 4–6
2. 21 luglio 2024 Stati Uniti (bandiera) Hall of Fame Open, Newport (2) Erba Stati Uniti (bandiera) Marcos Giron 7–6(4), 3–6, 5–7
3. 24 agosto 2024 Stati Uniti (bandiera) Winston-Salem Open, Winston-Salem Cemento Italia (bandiera) Lorenzo Sonego 0–6, 3–6

Finali perse (1)

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda doppio
Grande Slam (0)
ATP Finals
ATP Masters 1000 (1)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 19 agosto 2024 Stati Uniti (bandiera) Cincinnati Open, Cincinnati Cemento Stati Uniti (bandiera) Mackenzie McDonald El Salvador (bandiera) Marcelo Arévalo
Croazia (bandiera) Mate Pavić
2–6, 4–6

Tornei minori

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF (2)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 16 luglio 2023 Stati Uniti (bandiera) Chicago Men's Challenger, Chicago Cemento (i) Giappone (bandiera) Yuta Shimizu 7–5, 6–2
2. 12 novembre 2023 Stati Uniti (bandiera) Knoxville Challenger, Knoxville Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Denis Kudla 7–5, 4–6, 6–2
Finali perse (5)
[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF (3)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 26 febbraio 2023 Stati Uniti (bandiera) Georgia's Rome Challenger, Rome Cemento (i) Australia (bandiera) Jordan Thompson 4–6, 2–6
2. 19 novembre 2023 Stati Uniti (bandiera) Champaign-Urbana Challenger, Champaign Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Patrick Kypson 4–6, 3–6

Vittorie contro giocatori top-10

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione 2024 Totale
Vittorie 1 1
# Giocatore Ranking Torneo Superficie Turno Punteggio
2024
1. Australia (bandiera) Alex de Minaur 9 Messico (bandiera) Los Cabos Open, Los Cabos Cemento 2T 6–4, 6–1
  1. ^ a b (EN) Alex Michelsen - Overview, su atptour.com.
  2. ^ a b (EN) Alex Michelsen Juniors Singles Overview, su itftennis.com.
  3. ^ a b (EN) Top-Ranked American Michelsen Signs Letter of Intent with Georgia, su georgiadogs.com, 5 dicembre 2022.
  4. ^ (EN) Alex Michelsen - Players bio, su atptour.com.
  5. ^ a b (EN) Class of 2023 Recruit Alex Michelsen Gets Set for Grand Slam Debut, su blog.universaltennis.com, 11 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2022).
  6. ^ (EN) Michelsen Turns Pro, Forgoing College Eligibility, su atptour.com.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]