Coordinate: 2°45′38″N 101°44′15″E

Circuito di Sepang

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Circuito di Sepang
Tracciato di Circuito di Sepang
Tracciato di Circuito di Sepang
Localizzazione
StatoMalaysia (bandiera) Malaysia
LocalitàSepang
Caratteristiche
Lunghezza5 543[1] m
Curve15
Inaugurazione1998
Categorie
Formula 1
Motomondiale
mondiale Superbike
Formula 1
Tempo record1'34"080[1]
Stabilito daSebastian Vettel
suFerrari SF70H
il1º ottobre 2017
record in gara
Motomondiale
Tempo record1'58"979
Stabilito daÁlex Márquez
suDucati Desmosedici
il12 novembre 2023
record in gara
Mappa di localizzazione
Map

Il circuito di Sepang (nella dizione internazionale Petronas Sepang International Circuit) è la sede del Gran Premio della Malesia del Motomondiale, ma è anche usato per altre competizioni di motociclismo e automobilismo, come la Formula 1 che ha corso qui dal 1999 al 2017. Sorge a breve distanza dalla capitale della Malaysia Kuala Lumpur, nel distretto di Sepang dello stato del Selangor.

Costruito con tecnologie moderne nel 1999 è stato considerato negli anni a seguire un modello di riferimento per i nuovi circuiti grazie alla creazione di tribune amplissime e funzionali, e ad aree di servizio (box, sale stampa) di prima qualità. Progettato originariamente dallo studio di consulenza dell'ingegnere tedesco Hermann Tilke, che ha poi disegnato negli anni successivi i circuiti di Shanghai in Cina e Manama in Bahrain, con evidenti analogie con il disegno di Sepang, è stato profondamente rivisitato durante la prima, vera ristrutturazione del 2016, dopo che in passato erano state sollevate diverse critiche nell'ambiente[2]. La ristrutturazione venne affidata allo studio Dromo di Jarno Zaffelli che modificò molte parti tra cui la principale fu l’ultima curva. Per risolvere problemi di sicurezza e mancanza di sorpassi, la curva venne modificata con banking negativo[3] più ripida del Mondiale, sia di F1 che di MotoGP. La curva è stata molto criticata dai piloti, sia delle due[4] che delle quattro ruote[3], ma è stata inserita di diritto nella classifica delle più interessanti dei rispettivi Campionati creando alcuni tra i migliori sorpassi che Sepang avesse mai visto.

In questo circuito il 23 ottobre 2011, durante la gara di MotoGP, il pilota italiano Marco Simoncelli ha perso la vita alla Curva 11.[5][6] Il 2 novembre 2019 Il pilota indonesiano Afridza Munandar ha perso la vita durante il primo giro della Idemitsu Asian Talent Cup alla curva 10.[7][8] Entrambi gli incidenti sono stati fatali per lo stesso motivo.

Circuito principale

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Sepang nel 2007

Il circuito principale, che solitamente si utilizza in senso orario, è lungo 5.543 metri e si caratterizza per le curve molto pronunciate e due lunghi rettilinei molto larghi, uniti tra di loro da un tornante molto lento che dovrebbe favorire le azioni di sorpasso. Viene usato dalla MotoGP e veniva usato dal campionato mondiale Superbike e dalla Formula 1.

Altri tracciati

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È possibile utilizzare solamente la prima ("tracciato nord") o seconda metà ("tracciato sud") del circuito per ottenere due circuiti ridotti da 2.710 e 2.610 metri rispettivamente. L'impianto di Sepang ha all'interno anche dei tracciati per i kart.

Tracciato Nord
Tracciato Sud

Albo d'oro della Formula 1

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Anno Pilota Scuderia
1999 Regno Unito (bandiera) Eddie Irvine Italia (bandiera) Ferrari
2000 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari
2001 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari
2002 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Regno Unito (bandiera) Williams
2003 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren
2004 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari
2005 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault
2006 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault
2007 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Regno Unito (bandiera) McLaren
2008 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Italia (bandiera) Ferrari
2009 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) Brawn GP
2010 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull
2011 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull
2012 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Italia (bandiera) Ferrari
2013 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull
2014 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes
2015 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari
2016 Australia (bandiera) Daniel Ricciardo Austria (bandiera) Red Bull
2017 Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Austria (bandiera) Red Bull

Vittorie per Piloti

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vittorie pilota anno(i)/vettura
4 Germania (bandiera) Sebastian Vettel 2010/Red Bull - 2011/Red Bull - 2013/Red Bull - 2015/Ferrari
3 Germania (bandiera) Michael Schumacher 2000/Ferrari - 2001/Ferrari - 2004/Ferrari
3 Spagna (bandiera) Fernando Alonso 2005/Renault - 2007/McLaren - 2012/Ferrari
2 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen 2003/McLaren - 2008/Ferrari
1 Regno Unito (bandiera) Eddie Irvine 1999/Ferrari
1 Germania (bandiera) Ralf Schumacher 2002/Williams
1 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella 2006/Renault
1 Regno Unito (bandiera) Jenson Button 2009/Brawn GP
1 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton 2014/Mercedes
1 Australia (bandiera) Daniel Ricciardo 2016/Red Bull
1 Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen 2017/Red Bull

Vittorie per Team

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vittorie team anno(i)/pilota
7 Italia (bandiera) Ferrari 1999/Eddie Irvine - 2000/Michael Schumacher - 2001/Michael Schumacher - 2004/Michael Schumacher - 2008/Kimi Räikkönen - 2012/Fernando Alonso - 2015/Sebastian Vettel
5 Austria (bandiera) Red Bull 2010/Sebastian Vettel - 2011/Sebastian Vettel - 2013/Sebastian Vettel - 2016/Daniel Ricciardo - 2017/Max Verstappen
2 Regno Unito (bandiera) McLaren 2003/Kimi Räikkönen - 2007/Fernando Alonso
2 Francia (bandiera) Renault 2005/Fernando Alonso - 2006/Giancarlo Fisichella
1 Regno Unito (bandiera) Williams 2002/Ralf Schumacher
1 Regno Unito (bandiera) Brawn GP 2009/Jenson Button
1 Germania (bandiera) Mercedes 2014/Lewis Hamilton

Albo d'oro del Motomondiale

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Anno Classe 125 Classe 250 Classe 500
1999 Giappone (bandiera) Masao Azuma (Honda) Italia (bandiera) Loris Capirossi (Honda) Stati Uniti (bandiera) Kenny Roberts Jr (Suzuki)
2000 Italia (bandiera) Roberto Locatelli (Aprilia) Giappone (bandiera) Shin'ya Nakano (Yamaha) Stati Uniti (bandiera) Kenny Roberts Jr (Suzuki)
2001 Giappone (bandiera) Yōichi Ui (Derbi) Giappone (bandiera) Daijirō Katō (Honda) Italia (bandiera) Valentino Rossi (Honda)
Anno Classe 125 Classe 250 MotoGP
2002 Francia (bandiera) Arnaud Vincent (Aprilia) Spagna (bandiera) Fonsi Nieto (Aprilia) Italia (bandiera) Max Biaggi (Yamaha)
2003 Spagna (bandiera) Daniel Pedrosa (Honda) Spagna (bandiera) Toni Elías (Aprilia) Italia (bandiera) Valentino Rossi (Honda)
2004 Australia (bandiera) Casey Stoner (KTM) Spagna (bandiera) Daniel Pedrosa (Honda) Italia (bandiera) Valentino Rossi (Yamaha)
2005 Svizzera (bandiera) Thomas Lüthi (Honda) Australia (bandiera) Casey Stoner (Aprilia) Italia (bandiera) Loris Capirossi (Ducati)
2006 Spagna (bandiera) Álvaro Bautista (Aprilia) Spagna (bandiera) Jorge Lorenzo (Aprilia) Italia (bandiera) Valentino Rossi (Yamaha)
2007 Ungheria (bandiera) Gábor Talmácsi (Aprilia) Giappone (bandiera) Hiroshi Aoyama (KTM) Australia (bandiera) Casey Stoner (Ducati)
2008 Ungheria (bandiera) Gábor Talmácsi (Aprilia) Spagna (bandiera) Álvaro Bautista (Aprilia) Italia (bandiera) Valentino Rossi (Yamaha)
2009 Spagna (bandiera) Julián Simón (Aprilia) Giappone (bandiera) Hiroshi Aoyama (Honda) Australia (bandiera) Casey Stoner (Ducati)
Anno Classe 125 Moto2 MotoGP
2010 Spagna (bandiera) Marc Márquez (Derbi) Italia (bandiera) Roberto Rolfo (Suter) Italia (bandiera) Valentino Rossi (Yamaha)
2011 Spagna (bandiera) Maverick Viñales (Aprilia) Svizzera (bandiera) Thomas Lüthi (Suter) Evento annullato [5]
Anno Moto3 Moto2 MotoGP
2012 Germania (bandiera) Sandro Cortese (KTM) San Marino (bandiera) Alex De Angelis (FTR) Spagna (bandiera) Daniel Pedrosa (Honda)
2013 Spagna (bandiera) Luis Salom (KTM) Spagna (bandiera) Esteve Rabat (Kalex) Spagna (bandiera) Daniel Pedrosa (Honda)
2014 Spagna (bandiera) Efrén Vázquez (Honda) Spagna (bandiera) Maverick Viñales (Kalex) Spagna (bandiera) Marc Márquez (Honda)
2015 Portogallo (bandiera) Miguel Oliveira (KTM) Francia (bandiera) Johann Zarco (Kalex) Spagna (bandiera) Daniel Pedrosa (Honda)
2016 Italia (bandiera) Francesco Bagnaia (Mahindra) Francia (bandiera) Johann Zarco (Kalex) Italia (bandiera) Andrea Dovizioso (Ducati)
2017 Spagna (bandiera) Joan Mir (Honda) Portogallo (bandiera) Miguel Oliveira (KTM) Italia (bandiera) Andrea Dovizioso (Ducati)
2018 Spagna (bandiera) Jorge Martín (Honda) Italia (bandiera) Luca Marini (Kalex) Spagna (bandiera) Marc Márquez (Honda)
2019 Italia (bandiera) Lorenzo Dalla Porta (Honda) Sudafrica (bandiera) Brad Binder (KTM) Spagna (bandiera) Maverick Viñales (Yamaha)
2020 Non disputato[9]
2021
2022 Regno Unito (bandiera) John McPhee (Husqvarna) Italia (bandiera) Tony Arbolino (Kalex) Italia (bandiera) Francesco Bagnaia (Ducati)
2023 Paesi Bassi (bandiera) Collin Veijer (Husqvarna) Spagna (bandiera) Fermín Aldeguer (Boscoscuro) Italia (bandiera) Enea Bastianini (Ducati)

Vincitori nel mondiale Superbike

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Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio di superbike di Sepang.
  1. ^ a b Kuala Lumpur, su statsf1.com. URL consultato il 1º ottobre 2017.
  2. ^ Sepang chiude per manutenzione: parte il restyling per conservare l’omologazione Archiviato il 29 settembre 2017 in Internet Archive. - F1WEB.it
  3. ^ a b (EN) Take a trip around the world’s toughest F1 circuit with our composite race track, su Red Bull. URL consultato il 1º maggio 2020.
  4. ^ (EN) Riders surprised by 'new' final turn at Sepang, su Crash, 27 ottobre 2016. URL consultato il 1º maggio 2020.
  5. ^ a b Tragedia Simoncelli incidente choc in Malesia, su la Repubblica, 23 ottobre 2011. URL consultato il 7 giugno 2020.
  6. ^ Sport: news, dirette video e pagelle, su Corriere della Sera. URL consultato il 7 giugno 2020.
  7. ^ Sky Sport, Tragedia a Sepang, il 20enne Munandar muore in pista, su sport.sky.it. URL consultato il 7 giugno 2020.
  8. ^ Incidente nell'Asia Talent Cup: muore il giovane Afridza Munandar, su motosprint.corrieredellosport.it. URL consultato il 7 giugno 2020.
  9. ^ Non disputato a causa della pandemia di COVID-19.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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