Sandra Cisneros

Questa voce sull'argomento scrittori statunitensi è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Teknopedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Sandra Cisneros (Chicago, 20 dicembre 1954) è una scrittrice e poetessa statunitense d'origine messicana.

Sandra Cisneros è nata a Chicago nel 1954 da padre messicano e madre chicana, unica femmina di sette fratelli^[1].

Dopo gli studi alla Loyola University Chicago dove ottiene un B.A. nel 1976, viene ammessa al prestigioso Writers' Workshop all'Università dell'Iowa dove si laurea con un M.F.A. nel 1978^[2].

Nel corso della sua carriera iniziata nel 1980 con le liriche di Bad Boys, ha pubblicato 2 romanzi, saggi, raccolte di racconti e poetiche e libri per ragazzi ricevendo numerosi riconoscimenti come il Lannan Literary Award, l'American Book Awards^[3], il MacArthur Fellows Program^[4] e il Premio PEN/Nabokov^[5].

Parallelamente all'attività di scrittrice ha svolto anche quella d'insegnante presso numerose scuole pubbliche come la Latino Youth High School ed università quali quella della California e del Michigan^[6].

• La casa in Mango Street (The House on Mango Street) (1984), Parma, Guanda, 1992 traduzione di Paolo Zaninoni ISBN 88-7746-609-X - Nuova ed. Roma, La Nuova Frontiera, 2005 traduzione di Riccardo Duranti ISBN 978-88-8373-080-1
• Caramelo, o Puro cuento (Caramelo, or Puro Cuento) (2002), Roma, La Nuova Frontiera, 2004 traduzione di Sante Rede ISBN 88-8373-096-8 - Nuova ed. Vicenza, Beat, 2010 ISBN 978-88-6559-006-5

• Fosso della strillona e altri racconti (Woman Hollering Creek and Other Stories) (1991), Roma, La Nuova Frontiera 2005 traduzione di Riccardo Duranti ISBN 88-8373-057-7

• Hairs = Pelitos (1994)
• Bravo Bruno, Roma, La Nuova Frontiera, 2012 traduzione di Riccardo Duranti ISBN 978-88-8373-229-4

• Bad boys (1980)
• My Wicked Wicked Ways (1987)
• Loose Woman (1994)

• Vintage Cisneros (2004)
• Machu Picchu, Mantova, Corraini 2005 traduzione di Monica Pavani ISBN 88-7570-073-7
• A House of My Own: Stories from My Life (2015)

National Medal of Arts

— 22 settembre 2016^[7][8]

• Sandra Cisneros: Latina writer and activist di Caryn Mirriam-Goldberg, Enslow, 1998
• A home in the heart: the story of Sandra Cisneros di Virginia Brackett, Greensboro, Morgan Reynolds, 2005

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sandra Cisneros

• (EN) Sito ufficiale, su sandracisneros.com.
• (EN) Sandra Cisneros, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) Opere di Sandra Cisneros, su Open Library, Internet Archive.
• (FR) Pubblicazioni di Sandra Cisneros, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
• (EN) Bibliografia di Sandra Cisneros, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
• (EN) Sandra Cisneros, su Goodreads.
• (EN) Sandra Cisneros, su Genius.com.
• (EN) Scheda dell'autrice, su biography.com. URL consultato il 21 febbraio 2018.
• (EN) Sandra Cisneros Defines What It Means To Be A Chingona, su huffingtonpost.com. URL consultato il 21 febbraio 2018.

Portale Biografie

Portale Letteratura