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Renato Ischia
Renato Ischia (Arco, 23 luglio 1941) è uno scultore e artista italiano.
La formazione a Parigi
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essersi diplomato all'istituto d'arte di Pozza di Fassa seguono per Ischia il viaggio, il soggiorno e la formazione parigina. Nell'ottobre del 1967, a 26 anni, Ischia parte infatti per Parigi, dove viene accettato all'École Nationale Supérieure des Beaux-Arts. Rimane nella capitale francese per quasi 13 anni, studiando, lavorando ed esponendo in varie mostre, come quella al Salon d'Automne in omaggio a Michelangelo nel 1967.
Fondamentale per la sua formazione parigina è l'amicizia e collaborazione con Apel·les Fenosa, scultore catalano grande amico di Pablo Picasso. Ischia collabora con Fenosa ed è suo assistente nella realizzazione del monumento a Pablo Casals, nei pressi di Barcellona negli anni 1976-1977.
Ritornato in Italia si stabilisce nella cittadina natale di Arco, che aveva già dato i natali a Giovanni Segantini e oggi segnata dalla presenza di sue opere, dove fonda e dirige la scuola Arti Visive, che ha ormai raggiunto i 30 anni di attività.
L'attività artistica
[modifica | modifica wikitesto]Oggi docente presso l'Accademia delle Belle Arti di Verona e presso la scuola arcense del Gruppo Arti Visive, Ischia è artista di esperienze internazionali. Le sue opere pubbliche, profane e sacre, oltre che in Trentino e in Veneto sono presenti in Francia, Spagna e Giappone.
Nella realizzazione delle sue sculture utilizza i materiali più diversi (legno, bronzo, pietra, ferro, ceramica raku, resine...). Ischia è un artista perennemente inquieto, spesso angosciato, continuamente alla ricerca di forme nuove, in eterna metamorfosi (tema dominante della sua produzione).[senza fonte] Nel suo itinerario artistico si leggono diverse sfumature dal manierismo, dal futurismo, dall'espressionismo e dal Nouveau Réalisme. Artista estremamente diversificato, versatile ed eccletico, è spesso apparentemente contraddittorio e spiazzante.[senza fonte]
Opere Maggiori
[modifica | modifica wikitesto]- Adamo, 1978, legno, cm 180x100x80
- Ritratto di una nobildonna sopra un mobile post-moderno, 1980
- Figura magnetica, 1982, legno, cm 110x70x50
- Orlando, 1982, bronzo, cm 180x90x80
- Grande equilibrio, 1986, bronzo, cm 70x40x35
- Il trascinamento delle nuvole, 1986, bronzo, h cm 40
- Schiavo, 1987, legno, cm 145x50x20
- Eresia, 1998, legno, cm 250x140x140
- Margherita e Dolcino, 1998, legno, cm 210x90x90
- Il guardiano dei manoscritti, 2000, legno, cm 190x85x45
- Droid- Visione celtica, 2006
- Ciclo delle ''Città sospese''
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Adamo
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Ciclo delle città sospese - Città colonnica
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Eresia
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Figura magnetica
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Ritratto di una nobildonna sopra un mobile post-moderno
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Orlando
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- G. Nicoletti, R. Francescotti, Renato Ischia, Arco, Grafica 5, 2005;
- R. Francescotti, Solitudini/Colloqui, Trento, Tipografia Temi, 2003
- R. Bonazza, Parigi. Artisti trentini dal 1900 al 1989 La Grafica srl, 2019
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Renato Ischia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, ES, FR) Fondazione Fenosa, su fundaciofenosa.org.
- Accademia delle Belle Arti di Verona, su accademiacignaroli.it.