Memoriale alle vittime Sinti e Rom del nazionalsocialismo
Il memoriale alle vittime sinti e rom del nazionalsocialismo è un memoriale realizzato a Berlino, in Germania. Il monumento è dedicato alla memoria delle 220.000 - 500.000 persone uccise nel Porajmos, il genocidio nazista dei Sinti e dei Rom europei.[1] È stato progettato da Dani Karavan ed è stato ufficialmente inaugurato il 24 ottobre 2012[2] dal cancelliere tedesco Angela Merkel alla presenza del presidente Joachim Gauck.
Posizione e design
[modifica | modifica wikitesto]Il memoriale si trova su Simsonweg nel Tiergarten di Berlino, a sud del Reichstag e vicino alla Porta di Brandeburgo.
Il memoriale è stato progettato dall'artista israeliano Dani Karavan[3][4] ed è costituito da una pozza d'acqua scura e circolare al centro della quale si trova una pietra triangolare. La forma triangolare della pietra è in riferimento ai distintivi che dovevano essere indossati dai prigionieri dei campi di concentramento. La pietra è retrattile e ogni giorno viene posto un fiore fresco su di essa.[5] Intorno al bordo della piscina, in lettere di bronzo, c'è la poesia "Auschwitz" del poeta rom Santino Spinelli, anche se il monumento commemora tutti i rom e i sinti assassinati durante il Porajmos:[6]
«Gaunt face
dead eyes
cold lips
quiet
a broken heart
out of breath
without words
no tears»
«Faccia scarna
occhi morti
labbra fredde
calma
un cuore spezzato
senza fiato
senza parole
senza lacrime»
I pannelli informativi circondano il memoriale e forniscono una cronologia del genocidio dei Sinti e dei Rom.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'istituzione di un memoriale permanente per le vittime Sinti e Rom del regime nazista era una richiesta di lunga data del Consiglio Centrale dei Sinti e Rom tedeschi e dell'Alleanza Sinti tedesca.
Nel 1992, il governo federale ha accettato di costruire un monumento ma il memoriale ha dovuto affrontare anni di ritardo e controversie sulla sua progettazione e posizione. La città di Berlino inizialmente voleva collocarlo nel quartiere meno importante di Marzahn, dove centinaia di Rom e Sinti sono stati detenuti in condizioni terribili dal 1936. Nel 2001 è stato deciso di collocarlo nel Tiergarten vicino ad altri memoriali dell'Olocausto, ma i lavori non sono iniziati ufficialmente fino al 19 dicembre 2008, giorno della commemorazione delle vittime del Porajmos. Il memoriale è stato completato con un costo di 2,8 milioni di euro e inaugurato da Angela Merkel il 24 ottobre 2012.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ An official EU website on "The Fate of European Roma and Sinti During the Holocaust", su romasintigenocide.eu. URL consultato il 18 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2023).
- ^ BBC News "Merkel opens Roma Holocaust Memorial in Berlin" 24 October 2012. Retrieved on 10 August 2013
- ^ Official website of Dani Karavan
- ^ The German foundation "Foundation Memorial to the Murdered Jews of Europe"
- ^ Karoline Kuhla, A Monument to the Porajmos: Sinti and Roma Holocaust Victims Remembered in Berlin, Spiegel Online International, 24 ottobre 2012. URL consultato il 12 giugno 2014.
- ^ The Roma Holocaust memorial that wasn't built in a day, Haaretz.com, 14 settembre 2012. URL consultato il 12 giugno 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Memoriale alle vittime Sinti e Rom del nazionalsocialismo
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