Indice
Lussy (Villaz)
Lussy frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Friburgo |
Distretto | Glâne |
Comune | Villaz |
Territorio | |
Coordinate | 46°43′00″N 6°57′00″E |
Altitudine | 723 m s.l.m. |
Abitanti | 396 (2002) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 1690 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 2083 |
Targa | FR |
Cartografia | |
Lussy (toponimo francese) è una frazione di 396 abitanti del comune svizzero di Villaz, nel Canton Friburgo (distretto della Glâne).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già comune autonomo, il 1º gennaio 2005 è stato accorpato all'altro comune soppresso di Villarimboud per formare il nuovo comune di La Folliaz[1][2]. Nel 2020 il comune di La Folliaz si è fuso con Villaz-Saint-Pierre per formare il comune di Villaz.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Cappella cattolica di San Giovanni Battista, attestata dal 1649 e ricostruita nel 1784 e nel 1925[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[3]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del comune patriziale che ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene comune.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Evelyne Maradan, Lussy, in Dizionario storico della Svizzera, 6 ottobre 2009. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ (FR) Histoire de la fusion, su sito istituzionale del comune di La Folliaz. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lussy (La Folliaz)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito istituzionale del comune di La Folliaz, su lafolliaz.ch. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2006).
- Evelyne Maradan, Lussy, in Dizionario storico della Svizzera, 6 ottobre 2009. URL consultato il 1º gennaio 2019.