L'ultimo cacciatore (film 1980)
L'ultimo cacciatore | |
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Una scena del film | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1980 |
Durata | 96 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | guerra, azione, avventura |
Regia | Antonio Margheriti |
Soggetto | Gianfranco Couyoumdjian |
Sceneggiatura | Dardano Sacchetti |
Casa di produzione | GiCo Cinematografica |
Distribuzione in italiano | Flora Film |
Fotografia | Riccardo Pallottini |
Montaggio | Alberto Moriani |
Musiche | Franco Micalizzi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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L'ultimo cacciatore è un film di guerra italiano del 1980 diretto da Antonio Margheriti. La pellicola, firmata dal regista con lo pseudonimo Anthony M. Dawson, nasce sulla scia del successo di film come Il cacciatore del 1978 e Apocalypse Now del 1979.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Gennaio 1973 periferia di Saigon. Durante la guerra del Vietnam il Capitano Harry Morris, insieme ai soldati Steve e Walsh, si reca in un bordello di Saigon. Steve, sconvolto dalla morte di Carol (una ragazza con cui ha condiviso la rivolta studentesca del '68 e della quale è ancora innamorato), dopo essersi ubriacato cade in preda alla follia e uccide un uomo, per poi suicidarsi sparandosi in bocca con la pistola. Morris, ancora sotto shock per la perdita dell'amico, accetta di partire per una missione speciale tanto importante quanto pericolosa. Lo scopo dell'operazione è quello di individuare la base di una misteriosa stazione radiofonica da dove una speaker americana, con i suoi programmi, tende a indebolire lo spirito dei soldati. Dopo averla scovata l'ordine è quello di farla saltare in aria. Insieme al Capitano vi sono anche alcuni soldati e una fotoreporter con il vizio di fotografare sempre tutto perfino nei momenti più pericolosi.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Spinto dal produttore Gianfranco Couyoumdjian, Margheriti, decide di realizzare questa pellicola sulla scia del successo di film come "Apocalypse Now" e "Il Cacciatore". Dopo aver visitato i luoghi dove Francis Ford Coppola aveva girato il suo capolavoro i due decisero di ambientarci anche il loro film.[2]
Il titolo di lavorazione, utilizzato durante le riprese della pellicola, è stato: "Cacciatore 2".[2]
Cast
[modifica | modifica wikitesto]Il ruolo di protagonista, anche per favorire la distribuzione internazionale, viene affidato ad un attore di lingua inglese che il regista aveva già conosciuto anni prima sul set di "Giù la testa" di Sergio Leone, il giovane neozelandese David Warbeck. Dopo questa pellicola Warbeck e Margheriti lavoreranno insieme molte altre volte. A Warbeck viene affiancato Malik Farrakhan, alias Tony King, un attore statunitense di colore.[2]
Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Le riprese del film sono avvenute per gli esterni nelle Filippine in località Pagsanjan e nella provincia di Laguna della baia di Manila.[2] Per gli interni invece sono stati utilizzati gli studi IN.CI.R. De Paolis in Italia.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane nel mese di agosto del 1980.[3][4]
Data di uscita
[modifica | modifica wikitesto]Le date di uscita internazionali nel corso degli anni sono state:
La pellicola è conosciuta, a livello internazionale, anche con il titolo inglese "The Last Hunter".
Edizioni home video
[modifica | modifica wikitesto]- In Italia è stata distribuita per il mercato home video una videcassetta VHS della GVR Realvision (Cod. 840).
- Una versione in DVD è stata distribuita in Italia dalla Cinekult nel 2012 codice EAN: 8033109404846.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Kim Newman, Nightmare Movies: Horror on Screen Since the 1960s, Bloomsbury Publishing, 2011, p. 253, ISBN 9781408817506.
- ^ a b c d "L'ultimo Cacciatore" - "The Last Hunter" - Italia - (1980), su antoniomargheriti.com, http://www.antoniomargheriti.com. URL consultato il 23 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2016).
- ^ Schermi e ribalte a Firenze, in L'Unità, n. 193, 1980, p. 7.
- ^ Prime visioni a Torino, in La Stampa, n. 180, 1980, p. 12.
- ^ Anteprima cinema, in La Stampa, n. 182, 1980, p. 12.
- ^ Filmplakat: Jäger der Apokalypse (1980), su filmposter-archiv.de. URL consultato il 23 aprile 2016.
- ^ L’ultimo Cacciatore di Antonio Margheriti (DVD CG Homevideo, collana Cinekult – 2012) [collegamento interrotto], su indie-eye.it. URL consultato il 23 aprile 2016.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- L'ULTIMO CACCIATORE, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) L'ultimo cacciatore, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L'ultimo cacciatore, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L'ultimo cacciatore, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) L'ultimo cacciatore, su FilmAffinity.
- (EN) L'ultimo cacciatore, su Box Office Mojo, IMDb.com.