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Giacomo Gotifredo Ferrari
Giacomo Gotifredo Ferrari (Rovereto, 1763 – Londra, 2 dicembre 1842) è stato un compositore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Venne battezzato il 2 aprile del 1763: alla morte dei genitori, commercianti della seta a Rovereto, partì per Napoli (1784) dove frequentò Giovanni Paisiello, modello ed esempio di operista giunto in quegli anni ai vertici della sua esperienza creativa, e il barese Gaetano Latilla, che gli fu insegnante di contrappunto.
All'esperienza teatrale, quale maestro concertatore al cembalo, Ferrari accostò fin da allora la frequentazione, in veste di insegnante di canto e accompagnatore di cantanti, degli ambienti aristocratici.
Nel luglio 1787 si spostò a Parigi, subito inserito nell'ambiente della nobiltà; ma in seguito alla Rivoluzione preferì trasferirsi a Londra (1792), dove rimase per cinquanta anni, fino alla morte.
Gli Aneddoti, autobiografia del Ferrari
[modifica | modifica wikitesto]Aneddoti piacevoli e interessanti occorsi nella vita di Giacomo Gotifredo Ferrari da Rovereto: questo il titolo di una interessante autobiografia in due volumi, pubblicata a Londra nel 1830 e dedicata al re Giorgio IV; essa ci permette di conoscere più da vicino questo personaggio della storia della musica a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, valido musicista e osservatore arguto della realtà che lo circondava. L'uomo Ferrari, quale ci appare dalla sua autobiografia, fu dotato di carattere estroverso e sereno, amante dell'avventura con equilibrata moderazione, desideroso di conoscere, vivere nuove esperienze, viaggiare.
Numerosi sono i personaggi di cui Ferrari diede testimonianza diretta nella sua autobiografia: Franz Joseph Haydn, Muzio Clementi, Luigi Cherubini, nei confronti dei quali nutrì ammirazione e rispetto; pagine di commossa venerazione egli dedicò a Wolfgang Amadeus Mozart, definito il compositore più eminente che mai sia comparso.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Ferrari dedicò molta parte della sua opera alla musica vocale: fu insegnante di canto e autore di trattati, compositore di opere serie e opere buffe, e scrisse inoltre una gran quantità di ariette. L'unica opera teatrale di cui si conserva l'intera partitura è Li Due Svizzeri, rappresentata a Londra nel 1799. Cospicua è anche la sua produzione di musica strumentale, nella quale spiccano Concerti per pianoforte, Sonate per pianoforte e per violino, pezzi per arpa, composizioni per organici cameristici più ampi (settimino, ecc.).
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sonata (Trio) in Sol Maggiore op.25 n.3 per pianoforte, violino e violoncello (1799), Nicola Sfredda, pf., Margit Spirk, vl., Marta Prodi, vc. - PM Classic, 1987
- Duets for Harp and Piano per arpa, fortepiano e 2 corni naturali Paola Perrucci- arpa, Carlo Mazzoli - Fortepiano, Elisa Bognetti e Luca Delpriori corni. Dynamic 2022
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giacomo Gotifredo Ferrari, Three favorite sonatas for the pianoforte and flute obligato, a cura di Daniele Valersi, Firenze, S.P.E.S., 1991
- Id., Aneddoti piacevoli e interessanti occorsi nella vita di Giacomo Gotifredo Ferrari, da Rovereto, a cura di Mariasilvia Tatti, Bergamo, Lubrina, 1998
- Id., Aneddoti piacevoli e interessanti occorsi nella vita di Giacomo Gotifredo Ferrari, da Rovereto, ristampa anastatica, con una prefazione di Romano Vettori, Rovereto, Manfrini, 1992
- Antonio Carlini, Clemente Lunelli, Giacomo Gotifredo Ferrari, in Dizionario dei musicisti nel Trentino, Trento, Comune di Trento - Biblioteca Comunale, 1992, pp. 139–148
- Angela Romagnoli, Pescatrici, eroine e dame di spirito: Giacomo Gotifredo Ferrari uomo di teatro, Trento, Comune di Trento, 2004 (Quadri e Riquadri, 11)
- Romano Vettori, Giacomo Gotifredo Ferrari e la musica per tastiera, Rovereto, Accademia di Musica Antica, 2012
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giacomo Gotifredo Ferrari
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ferrari, Iacopo Gotifredo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alessandra Di Marco, FERRARI, Iacopo Gotifredo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 46, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1996.
- Opere di Giacomo Gotifredo Ferrari / Giacomo Gotifredo Ferrari (altra versione) / Giacomo Gotifredo Ferrari (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Giacomo Gotifredo Ferrari / Giacomo Gotifredo Ferrari (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- Giacomo Gotifredo Ferrari, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C.
- (EN) Spartiti o libretti di Giacomo Gotifredo Ferrari, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Giacomo Gotifredo Ferrari, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Giacomo Gotifredo Ferrari, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Giacomo Gotifredo Ferrari, Aneddoti piacevoli e interessanti occorsi nella vita di Giacomo Gotifredo Ferrari, da Roveredo, Palermo, Remo Sandron Editore, 1920, pp. 396.
- Li Due Svizzeri di Giacomo Gotifredo Ferrari, su nicolasfredda.it.
- Premio Ferrari - International Fortepiano Competition (Facebook page)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74033229 · ISNI (EN) 0000 0001 0916 0826 · SBN CFIV119972 · BAV 495/173049 · CERL cnp01436369 · LCCN (EN) n85064883 · GND (DE) 121602605 · BNE (ES) XX1756932 (data) · BNF (FR) cb137562104 (data) · J9U (EN, HE) 987009837851705171 · NSK (HR) 000346391 |
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