Chiesa dei Santi Maccabei (Bedretto)
Chiesa dei Santi Maccabei | |
---|---|
Stato | Svizzera |
Cantone | Canton Ticino |
Località | Bedretto |
Religione | cattolica di rito ambrosiano |
Titolare | Santi Maccabei |
Diocesi | Lugano |
Stile architettonico | romanico, tardobarocco |
Inizio costruzione | XII secolo |
Completamento | XVII secolo |
La chiesa parrocchiale dei Santi Maccabei[1][2] è il principale luogo di culto cattolico di Villa, frazione di Bedretto, in Canton Ticino.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa ha una storia particolarmente travagliata. Costruita una prima volta in una data antecedente il 1387, con dedica a sant'Eusebio[3], venne rasa al suolo da una valanga il 16 gennaio 1594. Ricostruita, venne in parte colpita da una nuova valanga il 22 gennaio 1634. Fu nuovamente distrutta da una terza valanga avvenuta il 21 febbraio 1695. L'attuale chiesa venne costruita nel 1897. Il campanile attuale venne eretto nel 1697 a monte della chiesa, con uno spigolo vivo verso la montagna in funzione di frangivalanghe[4].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa si presenta con una pianta di forma ottagonale con un coro semicircolare. La navata è sovrastata da una volta a crociera.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chiesa dei Santi Maccabei - Inventario dei beni culturali (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2013).
- ^ I Santi Maccabei.
- ^ Bernasconi Reusser, 2010, 209, 241.
- ^ Galliciotti, didascalia alla foto n° 34.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Lavizzari, Escursioni nel Cantone Ticino, Lugano 1859-1863.
- Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. (Ronco) 263.
- Fiorentino Galliciotti (a cura di), Il flagello bianco nel Ticino, Bellinzona, Arti grafiche Arturo Salvioni & co., 1953.
- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Arte e monumenti della Lombardia prealpina, Istituto grafico Casagrande, Bellinzona 1967, 203-204, 299, 374.
- Emilio Motta, Effemeridi ticinesi, ristampa, Edizioni Metà Luna, Giubiasco 1991.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 148.
- Marina Bernasconi Reusser, Monumenti storici e documenti d'archivio. I «Materiali e Documenti Ticinesi» (MDT) quali fonti per la storia e le ricerche sull'architettura e l'arte medievale delle Tre Valli, in Archivio Storico Ticinese, seconda serie, 148, Casagrande, Bellinzona 2010.