Filippo Sugar, 43 anni, è Presidente del Consiglio di Amministrazione di Sugar Music Spa, il gruppo milanese fondato nel 1932 dal nonno Ladislao Sugar e tuttora interamente posseduto dalla famiglia^[1]. Il Gruppo Sugar opera nell’editoria musicale classica e pop, nelle colonne sonore per il cinema, nella produzione discografica e video-cinematografica e nella consulenza musicale.

Ha studiato alla Scuola Americana di Milano e nel 1993 si è laureato in Relazioni Internazionali all’Università di Bruxelles. Nello stesso anno entra in azienda ridisegnando le attività del gruppo e rilanciando i due store dell’entertainment multimediale Messaggerie Musicali a Milano e Roma.

Nel 1997 sale al vertice del Gruppo e crea Messaggerie Digitali, la prima piattaforma italiana di distribuzione di musica legale on-line, e due iniziative nel settore radiofonico.

Dal 2003 Filippo Sugar rappresenta la Sugar Music Spa e le società del Gruppo nell’Assemblea degli Associati SIAE.

Nel 2006 ha ceduto le attività commerciali alla A.Mondadori spa mantenendo la proprietà e l’uso esclusivo del marchio Messaggerie Musicali.

Nel 2009 è stato eletto Presidente della FEM, Federazione Italiana degli Editori Musicali^[2].

Nel 2010 è stato nominato Presidente di G.A.N. IMMOBILIARE S.R.L..

Nel 2011 è stato eletto Vice Presidente di Confindustria Cultura Italia.

Nel 2011 il Gruppo Sugar acquisisce il repertorio di CAM, storica casa editrice e discografica, leader di mercato mondiale nel campo delle colonne sonore per il cinema.

Dal 2013 ricopre la carica di Vice Presidente^[3] nel Consiglio di Gestione della SIAE.

Nel 2014 il Gruppo Sugar entra a far parte di Atlas Music^[4], la nuova società di edizioni musicali fondata negli Stati Uniti da Richard Stumpf.

Dal 1990 ad oggi Sugar ha scoperto e sviluppato artisti italiani in Italia e all’estero, tra cui Andrea Bocelli, Elisa, Negramaro, Malika Ayane, Raphael Gualazzi, Avion Travel, Giovanni Caccamo. Nel 2014 il Filippo Sugar firma un accordo che lega il Gruppo alla produzione delle colonne sonore dei prossimi film della Fandango^[5], acquisendone anche al 50% il catalogo editoriale e discografico.

Lo stesso anno Sugar produce il format “La Dolce Vita: The Music of Italian Cinema”, una serata-concerto multimediale per grande orchestra (costruita sulle partiture di Rota, Morricone, Piovani, Bacalov, Ortolani) che ha inaugurato la stagione della New York Philharmonic all’Avery Fisher Hall del Lincoln Center di New York nel settembre 2014.

L’attuale catalogo editoriale del Gruppo Sugar supera gli ottanta mila titoli, con un repertorio che spazia dalla musica popolare a quella da cinema, dagli anni ‘30 fino ai nostri giorni. Fanno parte di questo catalogo autori e compositori come Lucio Battisti, Giancarlo Bigazzi, Fred Buscaglione, Paolo Conte, Ennio Morricone, Nino Rota, Armando Trovajoli, Umberto Tozzi, Kramer e opere del cinema internazionale quali La Dolce Vita, Otto e mezzo, Amarcord, Il Gattopardo, Rocco e i suoi fratelli, Il postino, Le Avventure di Pinocchio, Anonimo veneziano e molti altri.

Oggi Filippo Sugar è membro attivo di PMI (Produttori Musicali Indipendenti), di FEM (Federazione Italiana degli Editori Musicali) e di IMPF (Independent Music Publishers Forum).

Filippo Sugar è sposato con Maria Novella e padre di Greta, Alessandro e Nicola.