Swat Kats
SWAT Kats: The Radical Squadron | |
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serie TV d'animazione | |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Autore | Christian Tremblay, Yvon Tremblay |
Regia | Robert Alvarez |
Studio | Hanna-Barbera |
Rete | TBS |
1ª TV | 11 settembre 1993 – 6 gennaio 1995 |
Episodi | 25 (completa) |
Rete it. | Rai 1 |
1ª TV it. | 18 marzo 1996 |
Episodi it. | 25 (completa) |
Genere | azione |
Swat Kats (SWAT Kats: The Radical Squadron), anche noto come Gatti volanti o I gatti volanti, è una serie televisiva animata statunitense del 1993, creata da Christian Tremblay e Yvon Tremblay e prodotta da Hanna-Barbera.
Ambienta nella metropoli immaginaria di Megakat City, la serie vede protagonisti gli Swat Kats, due piloti vigilanti con un jet da combattimento all'avanguardia e una serie di armi. I due devono affrontare vari cattivi, oltre alle forze di polizia rivali militarizzate di Megakat City chiamate Enforcers.
La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti sul blocco televisivo in syndication The Funtastic World of Hanna-Barbera e TBS dall'11 settembre 1993 al 13 gennaio 1995, per un totale di 25 episodi ripartiti su due stagioni. In Italia la serie è stata trasmessa su Rai 1 dal 18 marzo 1996.[1]
Sul sito di crowdfunding Kickstarter è stata avviata una campagna per finanziare un revival della serie che ha raccolto più di 140.000 dollari.[2] Tuttavia, la serie non ha avuto ulteriori annunci.
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
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Prima stagione | 13 | 1993 | 1996 |
Seconda stagione | 12 | 1994 | 1996 |
Speciali | 1 | 1995 | 1996 |
Personaggi e doppiatori
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi principali
[modifica | modifica wikitesto]- Jake "Razor" Clawson (stagioni 1-2), voce originale di Barry Gordon, italiana di Alberto Caneva.
- Chance "T-Bone" Furlong (stagioni 1-2), voce originale di Charlie Adler, italiana di Roberto Rizzi.
Personaggi ricorrenti
[modifica | modifica wikitesto]- Sindaco Manx (stagioni 1-2), voce originale di Jim Cummings, italiana di Vittorio Battarra.
- Calico "Callie" Briggs (stagioni 1-2), voce originale di Tress MacNeille.
- Comandante Ulysses Feral (stagioni 1-2), voce originale di Gary Owens.
- Tenente Felina Feral (stagioni 1-2), voce originale di Lori Alan.
- Tenente comandante Steel (stagioni 1-2), voce originale di Hal Rayle.
- Sergente Talon (stagioni 1-2), voce originale di Ed Gilbert (st. 1) e Jim Cummings (st. 2).
- Ann Gora (stagioni 1-2), voce originale di Candi Milo, italiana di Silvia Pepitoni.
- Jonny K (stagioni 1-2), voce originale di Mark Hamill.
- Al (stagione 1), voce originale di Frank Welker e Rob Paulsen.
- Dark Gat (in originale: Dark Kat) (stagioni 1-2), voce originale di Brock Peters, italiana di Saverio Indrio.
- Dott. Viper (stagioni 1-2), voce originale di Frank Welker.
- Mac e Molly Mange (stagioni 1-2), voci originali di Neil Ross e April Winchell, italiane di Wladimiro Grana e Renata Biserni.
- Signore del Tempo (in originale: The Pastmaster) (stagioni 1-2), voce originale di Keene Curtis.
- Zed (stagioni 1-2), voce originale di Charlie Adler.
- Burke e Murray (stagioni 1-2), voci originali di Mark Hamill e Charlie Adler, italiane di Enzo Avolio (Burke).
Accoglienza e cancellazione
[modifica | modifica wikitesto]SWAT Kats divenne lo show animato trasmesso in syndication più visto del 1994, secondo le analisi Nielsen[3], e ciò portò la Hanna-Barbera Productions a realizzare una seconda stagione e altri lavori per il 1995.[3] Toon Magazine pubblicò una sezione riguardo al successo della serie in un numero uscito nell'autunno del 1994.[4] Gli schemi dei personaggi vennero pubblicati nello stesso numero.
Nonostante il successo, lo show venne cancellato con tre episodi incompiuti.[5]
Ted Turner, proprietario della Turner Entertainment che ha prodotto e trasmesso lo show, rimase contrariato per il livello di violenza presente nel cartone, portando a ritardi nel merchandising e alla sua cancellazione.[6]
Turner in un'intervista rilasciata dopo la chiusura della serie, affermò che: "Noi abbiamo realizzato più cartoni degli altri: i Flintstones, i Jetsons, i Puffi, Scooby-Doo. Loro non sono violenti. Non dobbiamo preoccuparci per il fatto che potremmo incoraggiare i bambini ad uccidersi - come in ALTRI cartoni fanno."[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La Stampa - Consultazione Archivio, su www.archiviolastampa.it. URL consultato il 9 aprile 2023.
- ^ "Swat-Kats Revolution By Tremblay Bros Studios", su kickstarter.com. URL consultato il 5 maggio 2016.
- ^ a b "Nielsen ratings". Animation Magazine (October/November). 1994.
- ^ Swanigan, Michael (1994). "Hanna-Barbera's SWAT Kats: The Best New Action- Adventure Series To Come From Hanna-Barbera In Years!". Toon Magazine. 1 (5).
- ^ About SWAT Kats: The Radical Squadron, su swatkats.info. URL consultato il 18 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2010).
- ^ "SWAT Kats The Animated Series Tlak to the Co-Creator Christian Tremblay", su reddit.com.«The OFFICIAL reasons the show was cancel is that the timing between the merchandising being out late, affected the bottom line of the financial, i.e. the money HB was making. Remenber that the series cost many, many, many million $$ to produce, all financed by HB. Now why the merchandising was out late, is because Ted Turner, announced in congress that what his tv station are producing, there won't be any violence ( this is in 1994 about, in a time where all the broadcaster were pointed about violence on TV.) At the same, here we were producing SK with helicopters crashing into walls exploding....! So the show, before it aired was some kind of a hot and sensible issue the executive had to navigate with.......which at the end result in being late in the coordination of the series coming out and the toys following way late after that.»
- ^ Albert Kim, "Ted's Excellent Speaking Engagement", su ew.com, 21 aprile 1995. URL consultato il 27 agosto 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Swat Kats, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Swat Kats, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Swat Kats, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).