Request for Comments
In informatica e in telecomunicazioni una Request for Comments o in breve RFC, in italiano "richiesta di commenti", è un documento pubblicato dalla Internet Engineering Task Force che riporta informazioni o specifiche riguardanti nuove ricerche, innovazioni e metodologie dell'ambito informatico o, più nello specifico, di Internet.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima RFC della storia è stata scritta da Steve Crocker nel 1969[1], come parte del progetto ARPANET. Crocker era uno dei collaboratori di Leonard Kleinrock alla UCLA, e la scrisse nel bagno di un appartamento che condivideva con altri ricercatori e studenti. Quel documento, chiamato "host software", descriveva le funzionalità del calcolatore ospite (un Honeywell DDP-516) e i protocolli di colloquio fra lo stesso calcolatore ospite e l'Interface Message Processor, oggi più comunemente chiamato router[2].
RFC Editor
[modifica | modifica wikitesto]La fonte ufficiale per le RFC sul Web è l'RFC Editor.[3] Quasi ogni RFC pubblicata, per esempio l'RFC 5000, possiede un proprio URL: http://www.rfc-editor.org/rfc/rfc5000.txt
Tutte le RFC vengono inviate in codice ASCII semplice e vengono pubblicate in tale formato, ma esistono delle eccezioni. Comunque, dal 2008, la versione definitiva di ciascuno standard RFC è in codice ASCII.
Per facilitare l'accesso ai metadati di un particolare RFC (parole chiave, autore/i, data di pubblicazione, errori, status e specialmente gli ultimi aggiornamenti) il sito dell'RFC Editor offre un motore di ricerca.[4]
Ciclo di vita
[modifica | modifica wikitesto]I documenti in procinto di diventare standard evolvono secondo i seguenti passi:
- Proposed Standard: specifica sufficientemente stabile, ha ricevuto un sufficiente feedback dagli sviluppatori, ha un certo interesse nella comunità Internet; tuttavia questa specifica non è ancora ritenuta sufficientemente matura; gli implementatori devono trattare questa specifica come una specifica ancora immatura;
- Draft Standard: richiede la presenza di almeno due implementazioni che hanno dimostrato la loro interoperabilità. Indica che l'IESG ritiene lo standard sufficientemente maturo;
- Standard: richiede la presenza di un numero di implementazioni significativo e una notevole esperienza dimostrata dagli utenti su questo standard, gli viene assegnato un numero progressivo nella lista degli standard (STD).
I documenti che non sono ritenuti adatti ad essere Internet Standards vengono etichettati come:
- Experimental: documento relativo a qualcosa ancora in fase di ricerca; viene pubblicata a titolo informativo senza che ci sia la pretesa di farlo diventare standard a breve. Può essere il risultato prodotto da un gruppo di lavoro Internet (sia IETF che IRTF), oppure un contributo individuale;
- Informational: documento di tipo informativo su un determinato argomento; può non disporre di un particolare consenso nella comunità Internet e non rappresenta una raccomandazione di sorta;
- Historic: standard che sono ormai completamente rimpiazzati da nuove specifiche oppure sono caduti in disuso;
- Best Common Practice (BCP): documenti che suggeriscono alcuni modi di comportamento/configurazione che non sono standard ma consigliati. Deve esistere consenso anche in questo caso, ma il processo di approvazione è più veloce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Stephen D. Crocker, The Beginning of the Network Working Group from the Origins of RFCS, RFC 1000 di J. Reynolds e J. Postel.
- ^ Mariella Berra e Angelo Raffaele Meo, Informatica solidale 2. Libertà di software, hardware e conoscenza, Torino, Bollati Boringhieri, 2006, ISBN 978-8-83-391646-0.
- ^ (EN) Document Retrieval, su RFC Editor.
- ^ (EN) RFC Search, su RFC Editor.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) RFC 825 — Request for Comments on Requests for Comments, su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
- (EN) RFC 1000 — Request For Comments reference guide, su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
- (EN) RFC 1111 — Request for Comments on Request for Comments, su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
- (EN) RFC 1543 — Instructions to RFC Authors, su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
- (EN) RFC 2223 — Instructions to RFC Authors, su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Denis Howe, Request for Comments, in Free On-line Dictionary of Computing. Disponibile con licenza GFDL
- (EN) RFCs, su Internet Engineering Task Force.
- (EN) RFC 2026 — The Internet Standards Process, su datatracker.ietf.org, Internet Engineering Task Force.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 195844503 · GND (DE) 4813216-0 |
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