Pio Alberto del Corona
Beato Pio Alberto del Corona | |
---|---|
Arcivescovo e fondatore delle Suore Domenicane dello Spirito Santo | |
Nascita | Livorno, 5 luglio 1837 |
Morte | Firenze, 15 agosto 1912 (75 anni) |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 19 settembre 2015 da papa Francesco |
Ricorrenza | 19 settembre |
Pio Alberto del Corona, O.P. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Incarichi ricoperti |
|
Nato | 5 luglio 1837 a Livorno |
Ordinato diacono | 21 dicembre 1859 |
Ordinato presbitero | 5 febbraio 1860 |
Nominato vescovo | 21 dicembre 1874 da papa Pio IX |
Consacrato vescovo | 3 gennaio 1875 dal cardinale Costantino Patrizi Naro |
Elevato arcivescovo | 30 agosto 1907 da papa Pio X |
Deceduto | 15 agosto 1912 (75 anni) a Firenze |
Pio Alberto del Corona (Livorno, 5 luglio 1837 – Firenze, 15 agosto 1912) è stato un arcivescovo cattolico italiano. Assunse il nome di Pio quando diventò membro dell'Ordine dei domenicani. Dichiarato venerabile, è stato beatificato il 19 settembre 2015[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Alberto del Corona nacque il 5 luglio 1837 a Livorno. Entrò a far parte dell'Ordine dei Frati Predicatori il 3 novembre 1859. Più tardi, nel 1860, fu ordinato presbitero ed assunse il nome di Pio. Nel 1872 fondò la Congregazione delle Suore Domenicane dello Spirito Santo.[2] Nel 1879 papa Leone XIII lo nominò vescovo titolare di Draso e coadiutore di San Miniato. Fu vescovo della città toscana dal 2 febbraio 1897 al 30 agosto 1907, quando fu nominato arcivescovo titolare di Sardica, antico nome dell'attuale città di Sofia. Morì a Firenze il 15 agosto 1912 all'età di 75 anni.
Il processo di beatificazione
[modifica | modifica wikitesto]La causa di beatificazione è iniziata nel 1941 quando fu dichiarato servo di Dio. Il 9 ottobre 2013 papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante le sue virtù eroiche.
Il 17 settembre 2014 papa Francesco ha approvato il decreto che ha riconosciuto un miracolo attribuito alla sua intercessione, aprendo così la strada alla beatificazione, il cui rito, presieduto dal cardinale Angelo Amato in qualità di delegato Pontificio ed (ex) prefetto della Congregazione delle cause dei santi, si è svolto il 19 settembre 2015 a San Miniato nella chiesa di San Francesco.
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Arcivescovo Pio Alberto del Corona
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Promulgazione di Decreti della Congregazione delle Cause dei Santi, 17.09.2014, su press.vatican.va, Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede. URL consultato il 23 maggio 2015.
- ^ Sito ufficiale, su suore.it, Congregazione delle Suore dello Spirito Santo. URL consultato il 23 maggio 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pio Alberto del Corona
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Archbishop Bl. Pio Alberto del Corona, O.P. †, in Catholic Hierarchy.
- Dicastero delle Cause dei Santi, Beato Pio Alberto Del Corona. Vescovo domenicano, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it, 3 maggio 2023.
- Pio Alberto Del Corona (1862-1912), su causesanti.va, Congregazione delle cause dei santi.
- (EN) Venerable Pio Alberto del Corona, su saints.sqpn.com, www.catholicsaints.info. URL consultato il 23 maggio 2015.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 66088304 · ISNI (EN) 0000 0000 8045 3771 · SBN CFIV145010 · BAV 495/85121 · LCCN (EN) no98070398 · GND (DE) 1114290300 |
---|