Marco Antonio Bazzocchi

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Niente fonti!
Questa voce o sezione sugli argomenti scrittori italiani e critici letterari non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Questa voce non è neutrale!
La neutralità di questa voce o sezione sull'argomento scrittori è stata messa in dubbio.
Motivo: toni promozionali e celebrativi

Per contribuire, correggi i toni enfatici o di parte e partecipa alla discussione. Non rimuovere questo avviso finché la disputa non è risolta. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Marco Antonio Bazzocchi

Marco Antonio Bazzocchi (Forlì, 28 giugno 1961) è un critico letterario, saggista e docente universitario italiano.

Nel 1980 si iscrive presso la facoltà di Lettere classiche dell'Università di Bologna, dove nel 1985, sotto la guida di Ezio Raimondi, si laurea in Letteratura italiana con una tesi sulle forme narrative del romanzo dannunziano. Guidato sempre da Raimondi e da Fausto Curi, Bazzocchi consegue nel 1989 il dottorato di ricerca sulla presenza del mito nella poesia di Giovanni Pascoli. Dal lavoro di dottorato vede la luce, nel 1993, la sua prima monografia, Circe e il fanciullino. Interpretazioni pascoliane (La Nuova Italia). Nel frattempo, inizia a occuparsi di Giacomo Leopardi cui dedica un lungo commento alle Operette morali, la cura del volume miscellaneo Leopardi e Bologna (Olschki, 1999) e un commento, scritto insieme a Riccardo Bonavita, ai Paralipomeni della Batracomiomachia (Carocci, 2002). Dall'interesse per Pascoli discendono i primi studi dedicati all'opera di Pier Paolo Pasolini, a partire dalla sua tesi di laurea, Antologia della lirica pascoliana (Einaudi, 1993). Dopo la monografia Pier Paolo Pasolini (Mondadori, 1998), Bazzocchi si afferma nel campo della critica internazionale, divenendo uno dei massimi esperti dell'opera poetica e narrativa del poeta bolognese.[1] Dal 2000 in avanti, Bazzocchi si impone come uno studioso poliedrico che concentra il proprio occhio critico soprattutto sulle interconnessioni tra la letteratura italiana contemporanea e il mondo delle arti visive, organizzando numerose mostre nel territorio dell'Emilia-Romagna e scrivendo testi di critica letteraria. Dal 2021, è direttore artistico della Festa del Racconto di Carpi.

  1. ^ Redazione Sentieri Selvaggi, Pier Paolo Pasolini - IN CONTROLUCE, su SentieriSelvaggi, 7 marzo 2006. URL consultato il 10 settembre 2023.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN28256136 · ISNI (EN0000 0001 1754 0669 · SBN RAVV080965 · BAV 495/291585 · LCCN (ENn93100510 · GND (DE133284883 · BNF (FRcb13618360f (data) · J9U (ENHE987007604670305171