Indice
Diocesi di Paralo
Paralo Sede vescovile titolare Dioecesis Paraliensis Patriarcato di Alessandria | |
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Mappa della diocesi civile d'Egitto (V secolo) | |
Vescovo titolare | sede vacante |
Istituita | XIX secolo |
Stato | Egitto |
Diocesi soppressa di Paralo | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Paralo (in latino Dioecesis Paraliensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Paralo, nei pressi di Côm-Negeiza, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Egitto Secondo nella diocesi civile d'Egitto e nel patriarcato di Alessandria.
Il primo vescovo noto di quest'antica diocesi egiziana è Nonno, che prese parte al concilio di Tiro del 335 e fu tra i sostenitori di Atanasio di Alessandria.[1] Nella lettera festale di Atanasio del 339, Nonno appare nell'elenco dei vescovi deceduti in quell'anno, sostituito nella sede di Paralo da Nemesio.[2] Nemesio è ancora documentato nel 343/344, poiché figura tra i 94 vescovi egiziani che sottoscrissero il concilio di Sardica.[3]
Segue il vescovo Atanasio, che partecipò al concilio di Efeso del 431, nel quale prese le difese del proprio patriarca Cirillo di Alessandria.[4] Pasmeio fu presente al concilio di Efeso del 449 e al concilio di Calcedonia del 451.[5]
Ultimo vescovo attribuito a questa diocesi è Giovanni, santo menzionato nel sinassario copto, vissuto tra VI e VII secolo, forse fino all'occupazione araba della regione (ca. 641), autore ecclesiastico a cui sono attribuite diverse opere.[6]
Dal XIX secolo Paralo è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 23 giugno 1972.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi residenti
[modifica | modifica wikitesto]- Nonno † (prima del 335 - circa 339 deceduto)
- Nemesio † (circa 339 - dopo il 343/344)
- Atanasio † (menzionato nel 431)
- Pasmeio † (prima del 449 - dopo il 451)
- San Giovanni † (VI/VII secolo)
Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Menachery † (11 agosto 1896 - 19 dicembre 1919 deceduto)
- Johannes Hendrik Olav Smit † (11 aprile 1922 - 23 giugno 1972 deceduto)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EL) Atanasio di Alessandria, Apologia contra Arianos, II, in Athanasius Werke, a cura di Hans Georg Opitz, vol. II, p. 159, nº 30 (e nota).
- ^ (FR) Annick Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, p. 63.
- ^ (EL) Athanasius Werke, a cura di Hans Georg Opitz, vol. II, p. 129, nº 204 (e relativa nota).
- ^ (EN) Richard Price, Politics and Bishops' Lists at the First Council of Ephesus, in «Annuarium Historiae Conciliorum», vol. 44, London, 2012, pp. 395-420.
- ^ Silvia Acerbi, Le liste dei vescovi partecipanti al II Concilio di Efeso (449): Un'Appendix sull'episcopato orientale nella Iª metà del V secolo Archiviato il 18 giugno 2022 in Internet Archive., Erytheia: Revista de estudios bizantinos y neogriegos, 22 (2001), p. 49.
- ^ (FR) U. Zanetti, v. 743. Jean (Saint), évêque de Paralos, Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques, XXVII, Paris, 2000, coll. 421-422.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 461
- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo II, coll. 569-572
- (EN) Klaas A. Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt (A.D. 325 - c. 750), in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, 100. 1994, pp. 283-318
- (FR) Annick Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle (328-373), École Française de Rome, Roma, 1996 (cronotassi p. 780)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David Cheney, Diocesi di Paralo, su Catholic-Hierarchy.org.
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org