Dave Sexton

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dave Sexton
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1º dicembre 1959 - giocatore
30 giugno 1996 - allenatore
Carriera
Giovanili
1948-1951West Ham Utd
Squadre di club1
1951-1952Luton Town9 (1)
1952-1955West Ham Utd74 (27)
1956-1957Leyton Orient24 (4)
1957-1958Brighton49 (26)
1959Crystal Palace27 (11)
Carriera da allenatore
1965Leyton Orient
1966-1967ArsenalVice
1967-1974Chelsea
1974-1977QPR
1977-1981Manchester Utd
1977-1990Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-21
1981-1983Coventry City
1985Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-20
1994-1996Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-21
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo1978
Bronzo1980
Oro1982
Oro1984
Bronzo1986
Bronzo1988
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

David Sexton, detto Dave (Islington, 6 aprile 1930Londra, 25 novembre 2012), è stato un allenatore di calcio e calciatore britannico, di ruolo attaccante.

Figlio del lottatore di boxe Archie Sexton, nel 1948 ha iniziato a farsi le ossa nelle giovanili del West Ham. In tutta la sua carriera ha giocato come attaccante oltre che per il West Ham anche per il Luton Town, il Leyton Orient, il Brighton and Hove Albion e il Crystal Palace. I suoi più grandi successi furono la vittoria nel Campionato di Terza Divisione (Sud) con il Brighton nella stagione 1957-1958 e la conquista della Second Division nel 1955 col West Ham.

Sexton iniziò la sua carriera da allenatore nel Leyton Orient (1965), e dopo pochi mesi si dimise. Due anni più tardi si sedette sulla panchina del Chelsea, dove rimase fino al 1974. Col club londinese vinse una FA Cup nel 1970 e una Coppa delle Coppe nel 1971. Raggiunse, inoltre, la finale di Carling Cup nel 1972, ma la perse contro lo Stoke City. A causa dei gravi problemi finanziari della società,[senza fonte] vennero venduti importanti giocatori come Peter Osgood e Alan Hudson: senza di essi, Sexton non ottenne più brillanti risultati, e venne esonerato al termine della stagione 1974-1975.

Dopo essere stato ingaggiato dal QPR, arrivò molto vicino alla conquista del campionato 1975-1976, perso per un solo punto a vantaggio del Liverpool.

La stagione successiva firmò un contratto col Manchester Utd, ma i risultati non furono entusiasmanti. Con la nuova squadra vinse solo il Charity Shield nel 1977, mentre perse una finale di FA Cup contro l'Arsenal e un campionato battuto dal Liverpool. Nell'aprile 1981 fu costretto a dimettersi, abbracciando poi quella che sarebbe stata la sua ultima avventura sulla panchina di un club, ovvero col Coventry City.

Nel 1977, mentre iniziava la sua prima stagione con il Manchester United, divenne anche l'allenatore della nazionale inglese under-21, con la quale vinse i campionati europei 1982 e 1984, unico allenatore inglese a vincere 2 titoli in 3 anni con l'Inghilterra Under 21. Nell'Europeo del 1982, dopo aver sconfitto nei turni precedenti Polonia e Scozia, l'Inghilterra vinse in finale contro la Germania Ovest con un punteggio complessivo di 5-4. Nell'edizione successiva del 1984 l'Inghilterra di Sexton sconfisse nei quarti la Francia (infliggendole all'andata un pesante 6-1, ribadito da un 1-0 nel ritorno in Francia) quindi vinse in semifinale contro l'Italia 3-1 e 0-1. In finale la vittima fu la Spagna sconfitta con un complessivo 3-0.

Dopo il ritiro nel 1996, ha assunto vari incarichi nella Football Association.

Sexton è morto all'età di 82 anni[1]

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
West Ham: 1954–1955
Brighton and Hove Albion: 1957–1958

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Chelsea: 1969–1970
Manchester United: 1977

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Chelsea: 1970–1971
Inghilterra: 1982, 1984
  • Sexton ha scritto un libro chiamato "Tackle Soccer"
  • Ad oggi vive a Kenilworth, dove una costruzione nel centro della città è stata intitolata col suo nome.[2]
  1. ^ Gavin McOwan, Dave Sexton obituary, in The Guardian, 26 novembre 2012.
  2. ^ Sexton's namesake house is 'up there with OBE' - Local - Kenilworth Weekly News, su kenilworthweeklynews.co.uk. URL consultato il 29 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2009).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN38168523 · ISNI (EN0000 0000 2480 8160 · LCCN (ENn78005547