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Dark web
Dark web (in italiano: web oscuro o rete oscura) indica i contenuti del deep web nelle darknet (reti oscure) che si raggiungono via Internet attraverso specifici software, configurazioni e accessi autorizzativi.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il dark web è una piccola parte del deep web, è la parte oscura di internet che non è indicizzata da motori di ricerca, sebbene talvolta il termine deep web venga usato erroneamente per riferirsi al solo dark web[3][4][5][6][7].
Le darknet che costituiscono il dark web includono piccole reti, friend to friend peer-to-peer, come reti grandi e famose come Tor, Freenet, e I2P, in cui operano organizzazioni pubbliche e singoli individui. Si stima poi che il 95% dell'attività svolta nel Dark Web sia di natura illegale e questo crea spesso fraintendimenti fra Dark Web e Deep Web, il primo drasticamente meno esteso rispetto al secondo.
Gli utenti del dark web fanno riferimento al web normale, accessibile tramite i normali motori di ricerca (Google, Bing, ecc) come web in chiaro o clearnet in quanto non criptato.[8]
Contenuti
[modifica | modifica wikitesto]Il dark web non è raggiungibile dai classici motori di ricerca, perché si sovrappone alle normali reti e alle architetture delle reti private, rendendo molto difficile l'accesso, e permettendo così di nascondere e commerciare materiale illegale. All'interno del dark web si può trovare:[9]:
- condivisione di file (piratati, personali, illegali o contraffatti, etc.);
- crimini informatici (corruzione di file, frodi, etc.);
- /deep web\ exe.8798
- non entrare
- protezione della privacy dei cittadini soggetti a sorveglianza di massa;
- vendita di beni limitati su mercati darknet;
- compravendita di beni o servizi illeciti o illegali;
- fughe di notizie;
- aggiramento della censura di internet e dei sistemi di filtraggio dei contenuti o superamento di firewall.
La rete Tor diviene più robusta e affidabile in funzione di un numero crescente di nodi e relays, che da un lato tutelano il diritto alla privacy e all'anonimato delle comunicazioni elettroniche, mentre dall'altro agevolano e coprono le attività delle organizzazioni criminali.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andy Greenberg, Hacker Lexicon: What Is the dark web?, Wired, 19 novembre 2014. URL consultato il 27 agosto 2015.
- ^ Matt Egan, What is the dark web? How to access the dark web – How to turn out the lights and access the dark web (and why you might want to), 12 gennaio 2015. URL consultato il 27 dicembre 2024 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2015).
- ^ Jane Solomon, The Deep Web vs. The dark web, 6 maggio 2015. URL consultato il 26 maggio 2015.
- ^ Andy Greenberg, Hacker Lexicon: What Is the dark web?, in Wired, 19 novembre 2014. URL consultato il 6 giugno 2015. Clearing Up Confusion – Deep Web vs. dark web, su BrightPlanet. URL consultato il 19 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2015).
- ^ NPR Staff, Going Dark: The Internet Behind The Internet, 25 maggio 2014. URL consultato il 29 maggio 2015.
- ^ The dark web Revealed. Popular Science. . pages 20–21
- ^ Andy Greenberg, Hacker Lexicon: What Is the dark web?, in Wired, 19 novembre 2014. URL consultato il 6 giugno 2015.
- ^ Clearnet vs hidden services – why you should be careful, su DeepDotWeb. URL consultato il 4 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2015).
- ^ Cosa si trova nel deep (e dark) web?, su jest.it.
- ^ Carlos Tingson, Shedding Light on the Dark Web, TEDx Talks, 18 aprile 2019. Ospitato su TEDxYouth@SJCS.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2018002121 · J9U (EN, HE) 987007402507805171 |
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