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Virpi Niemelä
Virpi Sinikka Niemelä (Helsinki, 26 dicembre 1936 – La Plata, 18 dicembre 2006) è stata un'astronoma finlandese naturalizzata argentina.
Seconda argentina ad essere eletta come Associate of the Royal Astronomical Society.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Helsinki in Finlandia, emigrò con la famiglia in Argentina nel 1954[1] dove ottenne la cittadinanza, si sposò ed ebbe due figli.
Conseguì un dottorato di ricerca nel 1974 come studentessa di Jorge Sahade con cui collaborò per tutta la sua carriera. I suoi lavori aprirono la strada allo studio delle stelle di Wolf-Rayet nelle Nubi di Magellano, a quello delle stelle massicce in associazioni stellari e a quello delle bolle interstellari attorno a stelle massicce[2]. Contribuì inoltre allo sviluppo dell'astronomia in Argentina, ispirando molti studenti[1].
Lavorò come astronoma presso l'Osservatorio di La Plata e l'Instituto de Astronomía y Física del Espacio (IAFE) di Buenos Aires[1], fu professore ordinario e ricercatrice presso la Facoltà di Scienze Astronomiche e Geofisiche dell'Universidad Nacional de La Plata (UNLP) e dal 2000 fece parte dell'Accademia Nazionale di Scienze Esatte, Fisiche e Naturali[3].
Morì per un cancro al seno[1] poco prima del suo settantesimo compleanno e poco dopo l'annuncio della dedica di un asteroide, fatto durante un seminario internazionale sulle grandi stelle tenutosi a Cariló tra l'11 e il 14 dicembre 2006 per omaggiare la sua carriera.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Carlos Varsavsky Prize per i suoi contributi all'astronomia argentina, da parte dell'Academia Nacional de Ciencias Exactas, Físicas y Naturales (1998)
- Membro dell'Academia Nacional de Ciencias Exactas, Físicas y Naturales (2000), la seconda donna nella storia dell'accademia[2]
- Platinum Prize in Astronomy, da parte della Fundacion Konex Argentina (2003)
- Professore Emerito della Facultad de Ciencias Astronómicas y Geofísicas dell'UNLP, 2006[1]
- Associata alla Royal Astronomical Society (RAS)
- Le è stato intitolato l'asteroide 5289 Niemelä[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Nidia Morrell, Virpi Niemela 1936–2006, Astronomy and Geophysics, giugno 2007
- ^ a b (EN) Guillermo Bosch, Paula Benaglia e Cristina Cappa, Obituary Virpi Niemela 1936-2006, Research Gate, dalla Revista mexicana de astronomía y astrofísica n° 33 (2008)
- ^ (ES) Olga Inés Pintado, Virpi Niemela, semblanza de una astrónoma, una mujer valiosa, cielosur.com
- ^ (EN) M.P.C. 57950 del 9 novembre 2006
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Virpi Niemelä
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Obituary Virpi Niemela 1936-2006, Research Gate, fonte Revista mexicana de astronomía y astrofísica n° 33 (2008)
- (EN) Jorge Sahade, Obituary: Virpi Niemela (1936 - 2006), The Observatory, vol. 127, pag. 202-203, giugno 2007
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5217149198299374940004 · ISNI (EN) 0000 0000 5058 4439 · LCCN (EN) nr95041252 |
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