Utente:Sesquipedale/Cenni biografici
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Sono nato in Emilia...
... a poche milia passuum dal confine con la Romagna, la mattina del 20 maggio 1958: se ben ricordo era un martedì.
Da piccolo, come tanti, ero appassionato di calcio
- Nel 1963 ho iniziato la mia prima collezione di figurine.
- Nel 1965 ho assistito per la prima volta ad una partita allo stadio: Bologna-Mantova 4-1, il Bologna aveva lo scudetto cucito sulle maglie.
- Nel 1970, in una pensione di Cesenatico, ho assistito in diretta tv a Italia-Germania 4-3, la più emozionante partita di calcio che io ricordi.
- Ho smesso di andare allo stadio nel 1979.
- Non ho esultato per i mondiali del 1982 e neanche per quelli del 2006
In gioventù mi sono appassionato alla pallacanestro, che ho anche praticato a livello amatoriale
- Nel 1972 ho assistito, in diretta tv, alla finale URSS-USA 51-50 delle Olimpiadi di Monaco di Baviera, con i 3 secondi più lunghi della storia del basket.
- Nel 1973 ho giocato la mia prima partita "ufficiale" con la squadra della mia classe al campionato liceale (ero giocatore-allenatore).
- Nel 2000 ho giocato la mia ultima partita ufficiale, nel torneo interaziendale UISP di Bologna (certo, Marzorati ha fatto di più...)
- Il mio giocatore preferito di ogni epoca è Larry Bird. In Italia, a dispetto dei miei natali, ho sempre tifato per il vecchio Simmenthal Milano; ciò, se non altro, mi ha garantito un certo NPOV sulle sfide stracittadine bolognesi.
Ho sempre avuto la passione per l'astronomia e la geografia
- Da piccolo conoscevo tutte le bandiere e le capitali del mondo. Oggi, con tutti i nuovi stati che sono sorti, mio figlio ne conosce di più.
- Il 21 luglio 1969 ho assistito in diretta tv all'allunaggio dell'Apollo 11 e alla discesa del primo uomo sulla Luna.
- Nel 1974 ho iniziato l'osservazione del cielo, servendomi anche di un piccolo telescopio rifrattore
Sono laureato in ingegneria elettronica...
... e ho sempre lavorato nell'informatica, anche prima della laurea.
- Nel 1982 ho scritto il mio primo programma in BASIC per il Sinclair ZX Spectrum
- Nel 1983 ho scritto il mio primo programma in linguaggio assembly: stava su una EPROM da 2 kB
- Nel 1988 mi sono laureato con una tesi sull'Intelligenza artificiale. Oggi avrei voglia di scriverne un'altra, di carattere più umanistico, sulla Stupidità naturale.
- Sempre nel 1988 ho visitato brevemente la Stanford University e la Silicon Valley
- Ho contratto il mio primo virus informatico nel 1988 sul floppy disk in cui stavo scrivendo la tesi di laurea (panico!)
- Ho contratto (e neutralizzato) il mio ultimo virus informatico il 21 settembre 2006 sul PC dal quale, il giorno dopo, ho iniziato a scrivere questa pagina
Amo la montagna...
... anche se l'ho scoperta relativamente tardi. Non sono assolutamente un arrampicatore, sono solo un discreto camminatore.
- Nel 1979 ho fatto la mia prima vacanza in montagna (e le mie prime dolorosissime camminate) nel Parco Nazionale del Gran Paradiso
- Nel 1983 ho percorso alcune tappe della Grande Escursione Appenninica, ancor prima che il suo itinerario venisse pubblicato. Negli anni seguenti ho percorso altre tappe, ma non sono mai riuscito a completarla.
- Nel 1984 ho fatto il giro del Massiccio del Monte Bianco: 11 giorni di cammino fra Italia, Francia e Svizzera
- Nel 1994 sono salito sul Rauchkofel (Monte Fumo), cima delle Alpi dei Tauri occidentali, stabilendo il mio record di altezza (3251 m) e di dislivello per una singola giornata (1700 m in salita e altrettanti in discesa).
- Nel 2019, salendo al Rifugio Vioz, ho stracciato il precedente record di altezza portandolo a 3535 m.
Mi piace viaggiare...
...anche se da qualche anno faccio soprattutto viaggi virtuali, cioè sulla carta (oltre che geografo, sono anche un appassionato cartografo).
- Nel 1969 ho compiuto il mio primo viaggio all'estero, in pullman attraverso la Provenza, Lourdes e San Sebastián, con puntatina in riva all'Oceano Atlantico.
- Nel 1980 ho stabilito il mio record di latitudine nord: Capo Nord, Norvegia
- Nel 1988 ho stabilito il mio record di longitudine ovest: San Francisco, USA
- Nel 1989 ho stabilito il mio record di longitudine est: Varanasi, India
- Nel 2007 ho stabilito il mio record di latitudine sud: Soddo, Etiopia
- Nel 2016 ho percorso (ovviamente a piedi) l'intero tratto galiziano del Cammino portoghese di Santiago: 115 km da Tui a Santiago de Compostela
Adoro la musica...
Adoro la musica: sia ascoltarla che, nell'infinita povertà dei miei mezzi, farla.
- Da adolescente mi sarebbe piaciuto imparare a suonare il pianoforte, ma la mia natura di lupo solitario si è sempre ribellata all'idea di trascorrere ore prendendo lezioni di solfeggio.
- Nel 1978, stregato dalla magia di alcune serate intorno al fuoco in compagnia di amici con una o più chitarre e qualche buona bottiglia, ho deciso di cimentarmi nello strimpellaggio leggero. Dopo aver massacrato quasi tutte le canzoni dei Beatles ho rivolto le mie attenzioni ai cantautori italiani, a cominciare da Edoardo Bennato, Fabrizio De André e Francesco Guccini.
- Ho sempre coltivato una grande passione per le opere di Ludwig van Beethoven. Nel 1979 ho assistito all'intero ciclo di concerti del Beethovenfest che si tiene annualmente a Bonn, con una memorabile esecuzione della Settima sinfonia diretta da Riccardo Muti che raccolse critiche entusiaste dalla pur severa stampa locale.
- Negli anni '80 ho fatto parte di un coro polifonico con un repertorio di musica sacra che spaziava dal gregoriano attraverso la polifonia classica fino ad autori contemporanei. Nel 1982 ho partecipato, insieme a quattro corali polifoniche unificate, all'esecuzione di alcuni mottetti di Pierluigi da Palestrina in occasione della visita a Bologna di Papa Giovanni Paolo II. Oggi faccio parte di un altro coro polifonico con il quale ho cantato, in varie occasioni, diverse opere sacre e profane, tra le quali la Messa di Requiem di Mozart, la Petite messe solennelle di Rossini e i Carmina Burana di Carl Orff.
- Nessuna band ha saputo darmi le emozioni che mi hanno dato i Genesis, per tutto quello che hanno fatto fino (e non oltre) al 1977. Un commosso ricordo al mio "collega" John Denver. Nel panorama italiano vorrei dedicare una menzione speciale a I Giganti (qualcuno li ricorda?); fra i miei tanti conterranei, spendo un voto per Andrea Mingardi e un altro per gli Stadio.