Utente:Giovannigobbin/Sandbox/3
Abbreviazione: 青 or 胶 (Pinyin: Jiāo) | |
Tipo di amministrazione | Città sub-provinciale |
Sede cittadina | Distretto di Shinan (36°05′N 120°20′E ) |
Area | 10,654 km² |
costa | 862.64 km (incluse isole) 730.64 km (escluse isole) |
Popolazione | 7,311,200 (2004) Nell'area urbana 2,584,000. [1]. |
PIL - Totale - Pro Capite |
¥216.38 bilioni (2004) ¥29,596 (2004) |
Maggiori Etnie | Han - 95.48% |
Numero di suddivisioni | 12 |
Sindaco | Xia Geng (夏耕) |
Codice dell'area | 532 |
Codice postale | 266000 (Distretto di Shinan) 266100-266700 (Altre aree) |
Prefisso | 鲁B |
Qingdao (Cinese semplificato: 青岛; Cinese tradizionale: 青島; Pinyin: Qīngdǎo; Wade-Giles: Ch'ing-tao), meglio conosciuta in occidente come Tsingtao, è una città sub-provinciale nell'est della provincia di Shandong , Cina. Confina con Yantai a nordest, con Weifang a est e con Rizhao a sudovest. Situata sulla Penisola di Shandong girata verso il Mar Giallo, Qingdao oggi è un importante porto, base navale e centro industriale. È anche sede della Distilleria Tsingtao. il carattere 青 (qīng) in Cinese sgnifica "verde" o "lussureggiante" mentre il carattere 島 (dǎo) vuol dire "isola".
Altri nomi
[modifica | modifica wikitesto]- Qingdao era precedente conosciuta come Jiao'ao (胶澳). In Tedesco si chiama Tsingtau.
- Qindao (琴岛; letteralmente "Isola dello strumento a corde") è un altro nome moderno per indicare l'area che per il locali si riferisce alla forma della linea costiera.
- Un altro nome è "TsingTao"
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]La città sub-provinciale di Qingdao amministra 12 divisioni, inclusi 7 distretti.
- Distretto di Shinan (市南区)
- Distretto di Shibei (市北区)
- Distretto di Sifang (四方区)
- Distretto di Licang (李沧区)
- Distretto di Laoshan (崂山区)
- Distretto di Chengyang (城阳区)
- Distretto di Huangdao (黄岛区)
- Città di Jimo (即墨市)
- Città di Jiaozhou (胶州市)
- Città di Jiaonan (胶南市)
- Città di Pingdu (平度市)
- Città di Laixi (莱西市)
Geografia e clima
[modifica | modifica wikitesto]Qingdao è situata sulla costa meridionale della Penisola di Shandong. Confina con tre città: Yantai a nordest, Weifang a ovest e Rizhao a sudovest. La città occupa una superficie di 10 654 km². La geografia della città è relativamente pianeggiante mentre attorno spicca qualche rilievo. La più alta elevazione sull'area è di 1133 m sul livello del mare. La città ha una costa lunga 730.64 chilometri. Cinque fiumi significanti che scorrono per più di 50 km possono essere trovati nella regione.
Qingdao gode di estati miti e di inverni relativamente temperati, la temperatura media a luglio è di 23.8 °C e quella media di gennaio è di -0.7 °C[1]. La zona è piovosa principalmente in Giugno e Luglio, con 150 mm medi.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'area su cui oggi è situata Qingdao si chiamava Jiao'ao (胶澳) quando era governata dalla dinastia Qing.[3] Nel 1891, il governo Qing decise di fare dell'area una base difensiva contro gli attacchi navali e quindi progettò la costruzione di una città. Una parte fu completata, comunque, fino al 1897 quando la città fu ceduta alla Germania. I tedeschi presto fecero di Tsingtao un porto strategicamente importante, stabilendo la loro flotta pacifica lì, permettendo alle navi di condurre operazioni in ogni parte del "Lontano Oriente". Il governo coloniale tedesco pianificò e fece costruire le prime strade e istituzioni della città che si possono vedere anche oggi, inclusa la Distilleria Tsingtao, famosa in tutto il mondo. L'influenza tedesca si estese in altre parti della Provincia di Shandong, incluso lo stabilimento di distillerie rivali.[4]
Subito dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale, lo Squadrone pacifico tedesco, sotto l'ammiraglio Graf von Spee, lasciò Tsingtao piuttosto che essere intrappolato nel porto dalle forze dell'intesa. Dopo un successivo attacco navale britannico minore alla colonia tedesca nel 1914, il Giappone occupò la città e la provincia circostante dopo la Battaglia di Tsingtao appena seguente alla dichiarazione di guerra contro la Germania. Il fallimento delle forze alleate di restaurare il controllo cinese nello Shandong provocò il Movimento del 4 maggio 1919.[4]
La città ritornò sotto il governo cinese nel 1922, sotto il controllo della Republica di Cina. La città ne divenne una municipalità direttamente controllata. Il Giappone rioccupò 1938 con i suoi piani di occupazione sulla costa cinese. Dopo la Seconda guerra mondiale il Guomindang lasciò che Qingdao ospitasse la Western Pacific Fleet della Marina americana.[4] il 2 giugno 1949 l'Armata rossa del PCC entrò a Qingdao e tuttoggi è sotto il controllo della Repubblica Popolare Cinese. Dal 1984, con l'inaugurazione della legge che permetteva l'arrivo degli investimenti stranieri in Cina, Qingdao si è sviluppata velocemente in un porto dinamico. Ora è una delle sedi della flotta settentrionale della Marina Cinese.
Qingdao è ora un centro di manifatturiera, e sede della Corporazione Haier, un'importante industria di elettrodomestici. La città recentemente è stata oggetto di una grande espansione, con un nuovo distretto di affari creato a est di quello più vecchio. Fuori dal centro della città c'è un'ampia zona industriale, che include manifatturiere della gomma e industria pesante, oltre ad una crescente area teconologica.
Demografia
[modifica | modifica wikitesto]Alla fine del 2002, Le stime affermavano che Qingdao ospitava più di 7 million di abitanti, in cui circa 2,6 milioni risiedono nell'area urbana. Altri 2,3 milioni abitano in piccole città sotto la giuristrizione di Qingdao. Le nascite annuali sono circa 82.000, con un tasso di nascite di 11.26/1000, e quello di morte di 6.93/1000, entrambi calcolati su base annuale. Ciò risulta con una crescita del 0,43%, senza contare la sostanziale immigrazione. Il livello di vita è tra i più alti delle città cinesi.
Mentre Qingdao ospita 38 minoranze etniche riconosciute dal governo cinese, esse costituiscono solo lo 0,14% della popolazione totale della città. La minoranza coreana comprende più di 60,000 individui (2005)[5].
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Forse Qingdao è principalmente conosciuta per la Distilleria Tsingtao, che i coloni tedeschi fondarono nel 1903, e che produce la birra Tsingtao, attualmente la più conosciuta della Cina e nota anche all'estero.[6]
Nel 1984 il governo cinese nominò un distretto di Qingdao a Zona economica speciale (SETDZ).[7] Con questo distretto, l'intera città si è notevolmente sviluppata nei settori secondario e terziario. Come importante porto nella provincia, Qingdao fiorisce con gli investimenti stranieri e il commercio internazionale In particolare Corea del Sud e Giappone investirono nella città. Almeno 30.000 sudcoreani vi risiedono. Le edificazioni continuano con un passo relativamente veloce. Vi risiede anche la famosa corporazione Haier.
Nel settore primario, Qingdao ha 200 km² di terra coltivabile. Qingdao ha buone risorse ittiche, gamberi, e altri prodotti ittici. Qingdao è anche ricca di risorse del sottosuolo. Più di trenta minerali sono estratti. L'uso e la produzione dell'Energia eolica sono tra i migliori della regione.[7]
Il PIL pro capite era di 29,596 ¥ (ca. 3,659 $) nel 2004. Il PIL è ultimamente cresciuto annualmente del 14%.[7]
Trasporti
[modifica | modifica wikitesto]L'Orient Express connette Qingdao con Shimonoseki, in Giappone. Ci sono alcune ferrovie minori che connettono Qingdao con la Corea del Sud.
Il Qingdao Liuting International Airport, a 36 chilometri dal centro cittadino, dispone di 13 linee aeree domestiche e internazionali, operando 58 rotte di cui 10 sono internazionali e regionali.[8] Si stima che nel 2002 più di 2,3 milioni di persone, inclsi 450.000 viaggiatori stranieri, ginusero all'aeroporto.[8]
Qingdao accoglie uno dei più grandi porti della Cina. Sono stabilite relazioni cooperative con 450 porti in 130 stati nel mondo. I beni esportati ammontano a più di 35 milioni di tonnellate.
Lo sviluppo ferroviario di Qingdao cominciò negli anni 90. Oggi, le ferrovie connettono la città ccon Lanzhou, Chengdu, Xi'an, Zhengzhou, Jinan e Jining. C'è un totale di 1,145km di strade nell'area di Qingdao, di cui quesi 500 di autostrade. Le autostrade connettono Qingdao con Jinan. A Qingdao vengono prodotti anche i vagoni speciali per la Ferrova del Qingzang, che, partendo da Xining e arrivando a Lhasa, è la ferrovia più "alta" al mondo.[9]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Attraverso il mescolamento dell'architettura cinese e tedesca, combinato con strutture moderne e superstrade, lungo spiagge, rocciosi promontori, e pittoreschi cipressi Qingdao ha un'atmosfera unica nel mondo. Qingdao ospiterà parecchi eventi durante le Olimpiadi del 2008, incluse la gare di vela che avranno luogo lungo la comlicata linea costiera al largo della città.[10]
A differenza di molte città cinesi che hanno una lunga storia, Qingdao è relativamente "giovane", essendo niente di più che un villaggio di pescatori preima del 1897. La maggioranza dei residenti sono immigrati che sono giunti per approfittare delle opportunità che Qingdao offre. Inoltre un distintivo accento locale, noto come "Qingdao Hua", distingue i residenti della città da quelli delle campagne circostanti (che parlano "Shandong Hua", entrambi dialetti del Mandarino).[11]
La cucina "Lu Cai", è tipica della regione dello Shandong.[12]
Tra gli eventi più famosi dell'area c'è il Festival internazionale di Qingdao della birra, che si tiene annualmente dal 1991.[13]
Turismo
[modifica | modifica wikitesto]Qingdao attrae tanti turistsi a causa del mare e del buon clima. Parchi, spiagge, sculture e e alcune uniche architetture ornano la costa. Le maggiori attrazioni sono:
- Zhan Qiao
- Ba Da Guan (Otto grandi passi), la più vecchia area della città con architetture giapponesi e tedesche.
- Piazza del 4 maggio
- Parco Lu Xun, chiamato in onore di Lu Xun, un famoso critico letterario cinese, che visse negli anni 30.
- Azienda vinicola Huadong
- Xiao Yu Shan (Collina del piccolo pesce)
- Jiaozhou Governor's Hall, passata sede di due precedenti governi.
- Laoshan, una famosa montagna Daoista.
- Museo della birra di Qingdao, on the site of the old brewery.
- Museo navale di Qingdao
- Città internazionale della birra di Qingdao, il sito primario del Festival internazionale della birra di Qingdao.
- Mondo sottomarino di Qingdao
- Cattedrale di S. Michele, una cattedrale gotico/romanica progettata dall'architetto Pepieruch, completata nel 1934.
- Tempio Zhanshan, l'unico tempio Buddista di Qingdao.
Educazione
[modifica | modifica wikitesto]Istituzioni educazionali post-secondarie includono:
- Università dell'Oceano della Cina[14] (precedentemente Università dell'Oceano di Qingdao), la prima università della facoltà in Cina
- Università del petrolio della Cina
- Università di Qingdao
- Università di Qingdao di Scienze e Tecnologia
- Università dello Shandong di Economia e Commercio
Secondary School:
- Qingdao No. 2 high school
- Qingdao No. 9 high school
- Qingdao No. 17 high school
- Qingdao No. 58 high school
- Qingdao 26 middle school
- Qingdao 19 high school
Ci sono anche parecchie scuole internazionali a Qingdao. Queste includono:
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Qingdao è sempre stata perno di sport professionali in Cina. I maggiori cluib sono:
Con la vittoria di Pechino per le Olimpiadi del 2008, Qingdao sarà sito di competizioni velistiche. Questi eventi prenderanno luogo nel Golfo di Fushan, vicino al distretto centrale della città. Un albergo e un centr di teletrasmissione internazionale sono in costruzione.
Città gemellate
[modifica | modifica wikitesto]Qingdao è gemellate con:
- - Wilhelmshaven, Germania
- - Paderborn, Germania
- - Shimonoseki, Giappone (dal 3 ottobre 1979)
- - Long Beach USA (12 aprile 1985)[15]
- - Acapulco, Messico (21 agosto 1985)
- - Odessa, Ucraina (29 aprile 1993)
- - Taegu, Corea del Sud (4 dicembre 1993)
- - Nes Ziyyona, Israele (2 dicembre 1997)
- - Velsen, Paesi Bassi (9 dicembre 1998)
- - Southampton, Regno Unito (27 dicembre 1998)
- - Puerto Montt, Cile (17 agosto 1999)
- - Montevideo, Uruguay, (15 aprile 2004)
- - Klaipėda, Lituania (30 maggio 2004)
- - Bilbao, Spagna (21 agosto 2004)
- - Nantes, Francia (4 giugno 2005)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://www.travelchinaguide.com/climate/qinghuangdao.htm
- ^ http://www.travelchinaguide.com/climate/qingdao.htm
- ^ Sito ufficiale di Qingdao
- ^ a b c http://uk.holidaysguide.yahoo.com/p-travelguide-187921-qingdao_history-i
- ^ http://english.taipei.gov.tw/wanhua/index.jsp?recordid=7629
- ^ Sito ufficiale della distilleria
- ^ a b c Sito ufficiale in inglese
- ^ a b Sezione dei trasporti del Sito Ufficiale
- ^ http://www.travelchinaguide.com/cityguides/shandong/qingdao/getting-there.htm
- ^ http://italian.cri.cn/241/2007/02/22/125@76825.htm
- ^ http://lookupchina.co.uk/region/shandong.htm
- ^ http://www.themannatree.com/asian.asp
- ^ http://english.china.com/zh_cn/news/china/11020307/20040719/11789883.html
- ^ http://www.educasian.com/university/qingdaoocean.html
- ^ http://www.lbqa.org
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, ZH, JA, KO) Government website of Qingdao