Stretto di Spanberg
Stretto di Spanberg | |
---|---|
La piccola catena delle Curili (in basso) | |
Parte di | Oceano Pacifico |
Stato | Russia |
Circondario federale | Estremo Oriente |
Soggetto federale | Sachalin |
Rajon | Južno-Kuril'skij rajon, |
Coordinate | 43°41′51″N 146°28′57″E |
Dimensioni | |
Larghezza | 19[1] km |
Profondità massima | 51[1] m |
Lo stretto di Spanberg o di Španberg (in russo пролив Шпанберга) è un braccio di mare nell'oceano Pacifico settentrionale che separa l'isola di Šikotan da Polonskogo, nella piccola catena delle isole Curili (Малая Курильская гряда). Si trova nel Južno-Kuril'skij rajon dell'oblast' di Sachalin, in Russia.
Lo stretto porta il nome dell'esploratore russo di origine danese Martin Pedersen Spangberg (in russo Мартын Петрович Шпанберг, Martyn Petrovič Španberg).
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Lo stretto di Spanberg collega lo stretto Južno-Kuril’skij con l'oceano Pacifico, è largo circa 19 km ed è lo stretto più ampio della piccola catena delle Curili. La profondità massima è di 51 m.[1] Si apre sulla sponda nord-est dello stretto (sulla costa sud-ovest di Šikotan) la profonda baia Del'fin (бухта Дельфин).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (RU) Курильские острова, su parusanarod.ru. URL consultato il 10 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mappa K-55 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 9 settembre 2019.