È il primo campionato della Federazione Femminile Italiana Unificata Autonoma Giuoco Calcio.
Con la sottoscrizione di un accordo preliminare a Livorno il 14 febbraio 1971 le tre federazioni indipendenti F.I.C.F., F.F.I.G.C. e F.S.G.C.F. (Federazione Siciliana Gioco Calcio Femminile, fondata dall'avvocato palermitano Andrea Patorno il 17 giugno 1969)[1] viene creata la Federazione Unificata F.F.I.U.A.G.C.. Durante l'Assemblea Generale delle Società di Firenze del 27 febbraio 1972 fu ratificato l'accordo e approvato lo statuto e il regolamento campionati.
Le squadre vennero suddivise in cinque gironi eliminatori le cui vincenti si qualificavano al girone finale per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia.
Tutte le squadre iscritte ed ammesse alla "Serie A" unificata devono affrontare un impegnativo campionato di qualificazione, che avrebbe qualificato 16 squadre alla nuova Serie A (4 per girone), ma che si ridussero a 15 perché per motivi geografici non si poté spalmarle in modo omogeneo nei 4 gironi preventivati. Molto laboriosa per la Federazione Unificata fu la composizione dei gironi centro-meridionali che, fra rinunce e mancate iscrizioni, risultarono composti da meno squadre di quanto previsto.
Le altre società non ammesse o affiliate dopo l'inizio del campionato furono inserite nella "Serie B" gestita dai pochi "Comitati Regionali" già esistenti, anche perché questi campionati iniziarono il mese successivo rispetto alla Serie A.
Definite in 4 le squadre che dovrebbero dovuto disputare il girone finale per il titolo di "Campione d'Italia", le squadre del girone D chiesero di sdoppiare in 2 gironi il loro girone del Centro-Sud perché le trasferte erano troppo gravose. Per questo motivo la Federazione decise di far disputare un'eliminatoria fra le migliori 3 squadre dei gironi D e E per l'ingresso in finale della quarta finalista. Retrocessioni in Serie B (massimo ed unico campionato regionale): 2 nei gironi A e B. Una nei gironi C-D-E. Le squadre non retrocesse in Serie B (Regionale) e ammesse alla nuova Serie A 1973 andarono a formare un nuovo campionato strutturato a livello interregionale chiamato Serie A Interregionale.
Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A pari punti era in vigore il quoziente reti.
Comedil Savona e Diamalterie penalizzate di 1 punto per rinuncia.
L'A.C.F. Genova si ritira dal campionato e in seguito non rinnova l'iscrizione. Erano previste due retrocessioni in Serie B, per questo girone, ma in seguito anche la Comedil fu ammessa in Serie A Interregionale.
Legenda: Ammesso al girone di finale. Ammesso alla nuova Serie A.
Note:
Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A pari punti era in vigore il quoziente reti.
Milano penalizzato di 1 punto per rinuncia.
Spareggio per l'ammissione alle finali: martedì 19 settembre 1972 all'Appiani di Padova: Gamma 3 Padova-Bergamo 4-2 d.t.s. (2-2, 2-0 i t.s.). Erano previste due retrocessioni in Serie B, per questo girone, ma in seguito Brembatese e Crocetta Carrel furono ammesse in Serie A Interregionale.
Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A pari punti era in vigore il quoziente reti.
Era prevista una sola retrocessione in Serie B, per questo girone, ma in seguito anche la Laurel's (retrocessa per peggior quoziente reti) fu ammessa in Serie A Interregionale.
Retrocesso volontariamente in Serie B 1973 (Regionale).
Note:
Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A pari punti era in vigore il quoziente reti.
La C.A.M.S.T. Sicilia è esclusa dal campionato dopo la 4ª di andata e poi riammesso dal C.N.G. Non volendo recuperare le gare non giocate si ritirò definitivamente. La Delfine Joniche è esclusa dal campionato per aver saltato le trasferte di Reggio e Catania senza preavviso e giustificato motivo.
Era prevista una sola retrocessione in Serie B per questo girone ma, mentre le Delfine Joniche furono ammesse in Serie A Interregionale, la C.A.M.S.T. Sicilia chiese di retrocedere in Serie B regionale.
17 settembre 1972 a ????????: Robert Catania-U.P.I.M. Catania 0-2.
L'U.P.I.M. Catania è ammesso alla nuova Serie A.
Firs Messina, Alaska e Reggina sono ammesse al nuovo campionato di Serie A 1973.
Spareggi per l'ingresso al girone di finale:
9 luglio 1972: Lazio Lubiam-Reggina 2-0 per rinuncia;
9 luglio 1972: Door Cagliari-Alaska 2-0 per rinuncia;
9 luglio 1972: Ass.Firs Messina-Roma S.Basilio 2-0 per rinuncia.
Escluse dalle finali Reggina, Alaska e Roma San Basilio per rinuncia.
Alle finali fu ammessa la sola Lazio Lubiam a seguito dell'ulteriore rinuncia a continuare gli spareggi del Door Cagliari e dell'Assicurazioni Firs Messina.
^Il pallone d'oro - Prima enciclopedia storica del calcio mondiale - Volume 7°, Il calcio femminile in Italia e nel mondo Perna Editore, Via Mario Pagano 41 Milano - 1969 e 1970 che la cita a pag. 2025. La Federazione Siciliana nel 1971 non si era ancora fusa nella F.F.I.G.C. perché delle squadre siciliane, salvo il Messina, nessuna prese parte ai campionati di Serie A e Serie B.
^Il Genova non si presenta in campo per la seconda volta senza preavviso a disputare la partita ed è escluso dal campionato.
^Il Genova presentò ricorso per l'esclusione dal campionato, ma la richiesta fu respinta dal Comitato Nazionale Gare (C.N.G.) motivandolo con l'ingiustificato forfait alla gara non disputata contro l'Aosta.
^Prima classificata dopo lo pareggio di martedì 19 settembre 1972 all'Appiani di Padova: Gamma 3 Padova-Bergamo 4-2 d.t.s. (2-2, 2-0 i t.s.).
^abcdefGara non più programmata per esclusione della C.A.M.S.T. (aveva saltato 2 trasferte consecutive) che, riammesso in data 9 giugno dal C.N.G. avendo accettato la loro giustificazione, decise di non volerle più recuperare.
Lino Coppola, Rassegna del Calcio Femminile, Arti Grafiche Boccia Srl di Salerno - aprile 1973.
Luca Barboni e Gabriele Cecchi, Annuario del calcio femminile 1998-1999, Mariposa Editrice - Fornacette (PI) - dicembre 1998, che ha pubblicato tutte le classifiche della Serie A dal 1968 e della Serie B dal 1987-88 in poi.
Salvatore Lo Presti, Almanacco del calcio mondiale '88-'89, Torino, S.E.T., 1988, pp. 261-268.
Il Gazzettino edizioni di Pordenone (Biblioteca Comunale di Pordenone), Padova (Biblioteca dell'Orto Botanico via Orto Botanico 15 a Padova) e Treviso (Biblioteca Comunale di Treviso, dove mancano i giornali dal 26 giugno al 3 luglio);