Pietro Mita

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Pietro Mita

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato23 aprile 1992 –
14 aprile 1994
LegislaturaXI
Gruppo
parlamentare
Partito della Rifondazione Comunista
CircoscrizioneLecce-Brindisi-Taranto
Sito istituzionale

Sindaco di Ceglie Messapica
Durata mandato6 dicembre 1993 –
30 dicembre 1994
PredecessoreMario Giannuzzi (Commissario prefettizio)
SuccessoreRosa Maria Simone (Commissario prefettizio)

Durata mandato9 giugno 1995 –
27 giugno 1999
PredecessoreRosa Maria Simone (Commissario prefettizio)
SuccessorePietro Magno

Dati generali
Partito politicoRifondazione Comunista (dal 1991)
In precedenza:
MS (fino al 1976)
MLS (1976-1981)
PdUPpC (1981-1984)
PCI (1984-1991)
Titolo di studioLaurea in lettere
UniversitàUniversità di Lecce
ProfessioneInsegnante

Pietro Mita (Ceglie Messapica, 5 marzo 1944) è un politico italiano.

In gioventù fece parte prima del Movimento Studentesco[1] e successivamente del Movimento Lavoratori per il Socialismo. Con esso nel 1981 aderì al PdUP per il Comunismo, che poi nel 1984 confluisce nel Partito Comunista Italiano.

Contrario alla svolta della Bolognina di Occhetto[2], nel 1991 contribuì alla fondazione del Partito della Rifondazione Comunista.

Viene eletto alla Camera dei deputati nel 1992 nelle file di Rifondazione Comunista e per la XI Legislatura fa parte della Commissione Finanze. Conclude il mandato parlamentare nel 1994.

È stato Sindaco di Ceglie Messapica dal 1993 al 1999 e in seguito Capogruppo di Rifondazione Comunista al Consiglio provinciale di Brindisi. Nel 2005 viene eletto consigliere regionale in Puglia per il PRC e ricopre il ruolo di presidente della Commissione Ambiente[3], fino al 2010.

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