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Official Americana Albums Chart
La Official Americana Albums Chart è una classifica musicale settimanale basata sulle vendite fisiche degli album nel Regno Unito.[1] È compilata dalla Official Charts Company (OCC) per conto della Americana Music Association UK. La classifica è stata lanciata nel 2016, quando la musica americana ha visto una crescita di popolarità nel Regno Unito.[2] Nel 2017, le vendite degli album di musica americana nel Regno Unito sono aumentate del 35% rispetto agli anni precedenti.[3]
La prima classifica è stata annunciata il 28 gennaio 2016 nello show di Bob Harris Country su BBC Radio 2. Contemporaneamente è stato rivelato che l'album di musica americana più venduto del 2015 è Stay Gold del duo svedese First Aid Kit.[4]
Album con più settimane al numero 1
[modifica | modifica wikitesto]n° | Artista | Album | Settimane totali al n.1 |
---|---|---|---|
1 | Taylor Swift | Evermore | 51 |
2 | Noah Kahan | Stick Season | 45 |
3 | Bruce Springsteen | Western Stars | 20 |
4 | Van Morrison | Keep Me Singing | 14 |
5 | Bruce Springsteen | Only the Strong Survive | 13 |
6 | Glen Campbell | Adiós | 12 |
7 | Bob Dylan | Rough and Rowdy Ways | 10 |
8 | The Lumineers | Cleopatra | 10 |
Numeri uno
[modifica | modifica wikitesto]L'elenco è in ordine cronologico. Alcuni album sono ritornati al numero uno dopo aver ceduto la posizione in classica ad un altro album: essi sono indicati come "re".
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Adam Sherwin, Mumford and Sons fail authenticity test as first UK Americana chart launches, in The Independent, Independent News & Media, 29 gennaio 2016. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) Mark Guarino, Could the future of Americana be ... British?, in The Guardian, Guardian News and Media, 28 settembre 2016. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) Paul Sexton, U.K. Americana Hits America, and Vice Versa, In New Roots Exchange, in Billboard, 18 ottobre 2017. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) The Official Americana Albums Chart, su theamauk.org. URL consultato il 15 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2018).