Nube a imbuto
Nube a imbuto o tuba | |
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Abbreviazione | FC (acronimo dell'inglese Funnel Cloud) |
Simbolo | |
Altitudine | < 1 000 m |
Classificazione | nubi basse |
In meteorologia, una nube ad imbuto o nel linguaggio specialistico tuba (tu) (dall'analoga parola in latino, con il significato di "tromba"), è una caratteristica accessoria a forma di cono in genere molto allungato formata da goccioline d'acqua condensata, associata ad una colonna di vento in rotazione che discende dalla base della nube (di solito un cumulonembo o un cumulo), non ancora in grado di provocare danni in superficie, sollevare polvere/materiale o provocare effetti ben precisi su una supercie d'acqua.
Formazione e caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Assume una caratteristica forma a cono o imbutiforme che si staglia come una protuberanza dalla base della nube. Questa tipologia di nubi è frequentemente associata con temporali di supercella.
Quando una nuvola ad imbuto raggiunge il suolo, si trasforma in un tornado anche se nella prima fase mantiene ancora la forma imbutiforme. La maggior parte dei tornado iniziano come nubi ad imbuto, ma non tutte queste nubi riescono a toccare il suolo e a trasformarsi in tornado. Un tornado, inoltre, non ha necessariamente bisogno di avere una nube a condensazione del tipo imbutiforme, soprattutto quando i forti venti ciclonici si verificano in superficie e riescono a collegarsi alla base della nube senza formare un'apparente appendice imbutiforme.
Una nube ad imbuto è chiaramente rilevabile quando passa sopra la testa dell'osservatore. Le sono associati suoni caratteristici che ricordano il ronzio delle api, un muggito, un risucchio o lo scroscio di una cascata.
Nel caso in cui la nube a imbuto tocchi la superficie dell'acqua, il risultato è la formazione di una tromba marina.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Service météorologique du Canada, Éléments à surveiller, su msc-smc.ec.gc.ca, Environnement Canada, 19 dicembre 2002. URL consultato il 24 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2003).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su cloudatlas.wmo.int.