Minguzzite

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Minguzzite
Classificazione Strunz (ed. 10)10.AB.25[1]
Formula chimicaK3Fe3+(C2O4)3·3(H2O)[1][2][3]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinomonoclino[1][2]
Classe di simmetriaprismatico[1][2]
Parametri di cellaa=7,66, b=19,87, c=10,27, β=105,1°, Z=4[1][2][4]
Gruppo puntuale2/m[1][2]
Gruppo spazialeP 21/c[2]
Proprietà fisiche
Densità2,092[2]-2,142[1][2], 2,156 (calcolata)[4] g/cm³
Sfaldaturaperfetta secondo {010}[1][2]
Coloreverde, giallo verde[1][2]
Lucentezzavitrea[2], sub-vitrea[1]
Opacitàtrasparente, translucido[1]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La minguzzite è un minerale (un ossalato ferrico-potassico) la cui descrizione è stata pubblicata nel 1955 in seguito ad un ritrovamento avvenuto sull'Isola d'Elba in Italia.[3][5]

Il minerale è stato chiamato minguzzite in onore di Carlo Minguzzi, mineralogista e professore all'Università di Pavia.[1][2]

Abito cristallino

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Tabulare.[1][2]

Origine e giacitura

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Il minerale si forma nelle zone della limonite al cappellaccio della miniera.[3] Il minerale si trova appunto nelle miniere stesse di limonite[2] tra cui a Capo Calamita sull'Isola d'Elba in Toscana.[1][2]

Forma in cui si presenta in natura

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In cristalli tabulari minuti.[1]

Caratteristiche chimico-fisiche

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  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Scheda tecnica del minerale su mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 16 aprile 2013.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v Scheda tecnica del minerale su webmineral.com
  3. ^ a b c Autori vari, "9.I Composti organici" in "I Minerali dalla A alla Z vol. III", pag. 789, Peruzzo Editore (1988)
  4. ^ a b (FR) P. Herpin, Structure cristalline des trioxalates complexes de potassium II. — Structure du ferrotrioxalate de potassium racémique et comparaison avec les trioxalates complexes actifs (PDF), in Bulletin de la Société Française de Minéralogie et de Cristallographie, vol. 81, 1958, pp. 245-256. URL consultato il 16 aprile 2013.
  5. ^ C. L. Garavelli, Un nuovo minerale tra i prodotti secondari del giacimento di Capo Calamita (Isola d'Elba) (PDF), in Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Rendiconti della Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, vol. 18, 1955, pp. 392-402. URL consultato il 16 aprile 2013.

Collegamenti esterni

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