Malika Oufkir

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Malika Oufkir

Malika Oufkir (Marrakech, 2 aprile 1953) è una scrittrice marocchina, ex "desaparecida".

È figlia del generale Mohamed Oufkir e cugina dell'attrice e scrittrice marocchina Leila Shenna.

Il generale Mohamed Oufkir fu braccio destro del re del Marocco Hassan II (e figura più potente del paese, dopo il re) durante gli anni '60 ed i primi anni '70. Dopo un tentativo fallito di colpo di Stato nel 1972, Oufkir venne arrestato e giustiziato, e l'intera sua famiglia fu inviata, senza alcun processo, in una prigione segreta nel deserto del Sahara, in condizioni di estrema durezza. Malika Oufkir e la famiglia passarono 24 anni in totale in prigione, prima di evadere, detenuti agli arresti domiciliari e infine fuggiti in Francia.

Pubblicazioni

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Malika ha pubblicato un racconto della propria esperienza in prigione, dal titolo Vite rubate: venti anni in una prigione nel deserto, scritto insieme alla scrittrice francese Michèle Fitoussi. Altri libri pubblicati:

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