Lepista glaucocana

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento Micologia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Lepista glaucocana
Lepista glaucocana
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
PhylumBasidiomycota
ClasseBasidiomycetes
OrdineAgaricales
FamigliaTricholomataceae
GenereLepista
SpecieL. glaucocana
Nomenclatura binomiale
Lepista glaucocana
(Bres.) Singer, 1951
Lepista glaucocana
Caratteristiche morfologiche
Cappello
umbonato-ottuso
Imenio
Lamelle
adnate
Sporata
rosa
Velo
nudo
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
commestibile dopo cottura

Lepista glaucocana (Bres.) Singer, 1951 è un fungo tardo autunnale della famiglia Tricholomataceae, molto somigliante a Lepista nuda, con la quale viene spesso confusa.

Diametro fino a 6–12 cm, abbastanza spesso. Dapprima umbonato-ottuso, anche campanulato, poi emisferico, infine piano, con margine involuto, più o meno ondulato.
Superficie liscia, più chiara di quello della L. nuda; di colore variabile, dal lilacino al violetto, più scuro al centro.

Molto fitte, arrotondate al gambo, adnato-uncinate, libere dal gambo, concolori al cappello (lilla), facilmente asportabili dal cappello.

5-10 x 1–3 cm. Tozzo, cilindrico, concolore al gambo, ornato da fibrille e pruina più scura, più grosso alla base che è inglobata dal micelio.

Elastica, di colore biancastro con tonalità lilla, spessa.

  • Odore: fruttato, talvolta di "terriccio".
  • Sapore: mite, dolciastro; a volte un po' sgradevole, "terroso" (dipende dal substrato di crescita).

Rosate in massa.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Ai primi freddi autunnali e fino all'inizio dell'inverno. Predilige gli olmi.

Commestibilità

[modifica | modifica wikitesto]
Alcuni dei contenuti riportati potrebbero generare situazioni di pericolo o danni. Le informazioni hanno solo fine illustrativo, non esortativo né didattico. L'uso di Teknopedia è a proprio rischio: leggi le avvertenze.

Discreta, previa cottura, data la sua stretta parentela con L. nuda (tossico da crudo). Non è necessaria la prebollitura.

Sinonimi e binomi obsoleti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Clitocybe glaucocana (Bres.) H.E. Bigelow & A.H. Sm., Brittonia 21: 168 (1969)
  • Lepista nuda var. glaucocana (Bres.) Krieglst., Beitr. Kenntn. Pilze Mitteleur. 7: 71 (1991)
  • Rhodopaxillus glaucocanus (Bres.) Métrod, Annales Mycologici 41(1/3): 91 (1943)
  • Tricholoma glaucocanum Bres., Fung. trident. 1: 7 (1881)
  • Tricholoma nudum var. glaucocanum (Bres.) L. Corb., Mém. Soc. natn. Sci. nat. math. Cherbourg 40: 53 (1929)

Specie simili

[modifica | modifica wikitesto]
  • Lepista nuda (ottimo commestibile, previa cottura).
  • Alcune specie del genere Cortinarius di colore viola (es. Cortinarius violaceus), che però spesso hanno odore rafanoide.
  • Gli esemplari più piccoli potrebbero essere confusi con qualche pericolosa Inocybe di colore violaceo-lilla (l'odore in genere è spermatico) e pertanto si raccomanda la massima cautela.
  • Agarico lilacino


Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Micologia: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di micologia