La Lepre edizioni
La Lepre edizioni | |
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Stato | Italia |
Fondazione | 2007 a Roma |
Fondata da | Alessandro e Sabina Orlandi |
Persone chiave | Nicoletta Tiliacos amministratore delegato |
Settore | Editoria |
Prodotti | biografie, libri sulla tradizione spirituale |
Slogan | «Preacurrit Fatum» |
Sito web | www.lalepreedizioni.com |
La Lepre edizioni è una casa editrice italiana. È stata un medio editore dal 2009 al 2012, pubblicando oltre 10 titoli l'anno.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]È stata fondata a Roma nel 2007 dai fratelli Alessandro e Sabina Orlandi. I primi libri sono la traduzione con commento di Iliade e Odissea, quindi il romanzo di Luigi De Pascalis La pazzia di Dio sul passaggio tra la cultura contadina a quella industriale. E poi biografie di personaggi del passato: Galileo, Kepler, Newton, Casanova, Ipazia (oltre 50 000 copie), Pitagora. In seguito ha ampliato il settore pubblicando libri sulla tradizione spirituale occidentale e orientale.
Nel 2012 la graphic novel Pinocchio ha vinto il premio "Pinocchio di Carlo Lorenzini"[2]. Nello stesso anno, Pietro del Re ha vinto il premio "Portus" per la narrativa con Giallo umbro[3]. Nel 2016 Luigi De Pascalis ha vinto il premio Acqui per "Notturno bizantino" per il miglior romanzo storico[4].
Durante il Premio Capalbio 2017, la casa editrice e gli autori Annarosa Mattei e Domitilla e Marco Calamai De Mesa hanno ricevuto un Premio Speciale per l'editoria.[5]
Collane
[modifica | modifica wikitesto]- Visioni - collana di letteratura contemporanea.
- I Saggi - collana di saggi che affrontano temi di attualità, scienza e filosofia in chiave critica e innovativa.
- Il Giullare - collana di libri umoristici, dalla fine dell'Ottocento ai nostri giorni.
- Ta Wil - collana relazionata ai simboli e agli archetipi delle fiabe.
- Wu Wei - collana è rivolta a chi è interessato alla storia delle religioni e a testi sulla spiritualità sia dal punto di vista storico, che da quello del proprio percorso.
- Fantastico Italiano - collana di storie fantastiche e inquietanti che hanno radici nella nostra cultura.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ricerca OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ^ Premio Pinocchio Carlo Lorenzini, su gliamantideilibri.it.
- ^ Premio Portus: i vincitori, su ricerca.repubblica.it.
- ^ Premio Acqui 2016, su lastampa.it.
- ^ I premiati del "Capalbio", su pressreader.com.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su lalepreedizioni.com.