Jacob More
Jacob More (Edimburgo, 1740 – Roma, 1º ottobre 1793) è stato un pittore scozzese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni giovanili Jacob More dipingeva scenari per il New Theatre di Edimburgo. Trasse ispirazione da Alexander Nasmyth, chiamato il padre del paesaggio scozzese, da James Norie, noto per i capricci di paesaggi italiani e olandesi e studiò la pittura paesaggistica di Gaspard Dughet e di Claude Lorrain.
Nel 1771, a Londra, attrasse l'attenzione di Joshua Reynolds, che allora era presidente della Royal Academy. Nel 1773 More si trasferì in Italia, dove passò il resto della vita. Mandava suoi dipinti a Londra e furono esposti alla Royal Academy, nel 1780. Nel 1787 incontrò Goethe, in viaggio in Italia. Nel 1791 risiedeva a Roma e fu incaricato di disegnare a Villa Borghese un giardino in stile inglese. È considerato un precursore della pittura paesaggistica romantica.
Assistette ad una eruzione del Vesuvio e ne trasse l'idea per una serie di dipinti che dovevano esprimere la forza dei quattro elementi: il Vesuvio rappresentava il fuoco. Questa serie di dipinti gli era stata commissionata da Frederick Hervey, IV conte di Bristol e vescovo anglicano di Derry, che riempiva la sua dimora di oggetti d'arte provenienti dall'Italia.
Un Autoritratto di Jacob More, datato 1783 e con un fondale paesaggistico ardito, in cui si distinguono le rocce vulcaniche che sostengono Tivoli, si conserva nella collezione di autoritratti agli Uffizi.
Dipinti
[modifica | modifica wikitesto]- Eruzione del Vesuvio: Ultimo giorno di Pompei (1780), National Gallery of Scotland, Edimburgo
- Cascate del Clyde, National Gallery of Scotland, Edimburgo
- Cascate del Clyde, Tate Gallery, London
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Maurice Harold Grant, A Dictionary of British Landscape Painters. From the 16th Century to the early 20th Century, Leigh-on-Sea, F. Lewis, 1970, pp. 130-131.
- (EN) John Ingamells, A dictionary of British and Irish travellers in Italy: 1701-1800, New Haven-London, Yale University Press, 1997, pp. 675-676, SBN IT\ICCU\VEA\0093355.
- (DE) Allgemeines Künstlerlexikon: die bildenden Künstler aller Zeiten und Völker, Leipzig, Saur, 1999-2000, SBN IT\ICCU\IEI\0340622.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jacob More
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