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Honda Crosstourer
Honda Crosstourer | |
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Honda Crosstourer | |
Costruttore | Honda |
Tipo | Enduro |
Produzione | dal 2012 al 2016 |
Sostituisce la | Honda XL 1000V Varadero |
Sostituita da | Honda CRF 1000L |
Stessa famiglia | Honda VFR 1200F |
Modelli simili | BMW R1250GS, Yamaha XT1200Z Super Ténéré, Triumph Tiger Explorer[1] |
La Honda Crosstourer (reso graficamente CrossTourer) chiamata anche Honda VFR 1200X, è un motociclo prodotto dal 2012 al 2016 dalla casa motociclistica giapponese Honda.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In un'ottica di diretta concorrenza alla tedesca BMW, è stata presentata anche una versione "adventure" della VFR 1200, che venne denominata Crosstourer.
Questa moto, che si propone, in modo particolare, come diretta concorrente in un primo momento della BMW R1200 GS e della Ducati Multistrada 1200, e, successivamente, delle nuove KTM Adventure 1198 e Aprilia Caponord 1200.
Presentata all'EICMA 2011,[2][3] la Crosstourer è alimentata da un motore V4 da 1237 cm³, che è una versione rielaborata del motore che viene utilizzato per sulla VFR 1200F del 2010. La mappatura della centralina e dell'iniezione del carburante, l'albero a camme e la fasatura delle valvole sono stati tutti rivisti per erogare una potenza inferiore rispetto alla VFR 1200F, dichiarata da Honda di 95 kW (127 CV) contro i 127 kW (170 CV) della VFR.
Il passo viene lievemente aumentato e viene dotata dall'origine del sistema Traction Control (disinseribile) per evitare che la potenza della moto, già presente a regimi più bassi rispetto alla F, possa innescare impennate non desiderate da utenti meno esperti.
Riguardo all'impianto frenante, rispetto alla VFR 1200 F, la Crosstourer monta anteriormente delle pinze freno flottanti a 3 pistoncini con pastiglia singola. Ovviamente, per coniugare sia un uso stradale (sebbene la velocità massima è autolimitata a circa 210 km/h), che un uso in fuoristrada, la frenata è stata resa meno aggressiva della VFR 1200 F.
La rapportatura del cambio, rispetto alla VFR 1200 F, rimane inalterata mentre il motore subisce un ovvio ridimensionamento della potenza (circa 40 CV in meno), eliminando anche lo scambiatore acqua/olio; inoltre viene anche ridotto di 1 cm il diametro dei collettori di scarico che passano da 38 mm a 28 mm, così da permettere una coppia superiore a quella della VFR 1200 F ma fino ai 6000 rpm, range di maggiore uso del motore per questa categoria di moto.
La Crosstourer è dotata di un classico cambio manuale sequenziale a sei marce o in opzione ad un cambio a doppia frizione (DCT), che consente al pilota di cambiare marcia manualmente senza azionare manualmente la frizione.o di lasciare che sia il cambio stesso a selezionare la marcia appropriata come se fosse una trasmissione automatica. Il sistema DCT viene anch'esso derivato dalla VFR1200F.[4]
I consumi, rispetto alla VFR 1200 F, restano sostanzialmente invariati, ma cresce l'autonomia, dal momento che la Crosstourer monta un serbatoio più grande di ben 22,5 litri reali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Copia archiviata, su motorcycle-usa.com. URL consultato il 15 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
- ^ https://web.archive.org/web/20140618193649/http://www.hondamc.eu/bikes/crosstourer/
- ^ http://www.motorcycle.com/events/eicma-2010-milan-motorcycle-show-90075.html
- ^ https://web.archive.org/web/20111113143102/http://www.hondamc2012.com/bikes/crosstourer/
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Honda Crosstourer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su hondamc.eu.
- Sito ufficiale, su honda.co.jp.
- Honda Crosstourer, su hondamc.eu. URL consultato il 15 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2014).
- Honda Crosstourer, su dueruote.it.