Gran Premio della Malesia

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando la competizione motociclistica, vedi Gran Premio motociclistico della Malesia.
Gran Premio della Malesia
Sport
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseMalaysia (bandiera) Malaysia
LuogoCircuito di Sepang
OrganizzatoreFédération Internationale de l’Automobile
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
Fondazione1962 (valevole per il mondiale dal 1999)
SoppressioneGP 2017
Numero edizioni37 (di cui 19 valevoli per il mondiale di Formula 1)
Ultimo vincitorePaesi Bassi (bandiera) Max Verstappen

Il Gran Premio della Malesia è stata una gara automobilistica di Formula 1 che si è svolta dal 1999 al 2017 sul Circuito di Sepang, a breve distanza dalla capitale della Malaysia Kuala Lumpur, nella penisola della Malacca in zona semi-equatoriale.

Prima della Formula 1

[modifica | modifica wikitesto]

La prima corsa automobilistica in Malesia si svolse nel 1924 a Kuala Lumpur, promossa dall'Automobile Club del Selangor[1].

Tra il 1962 e il 1965 vennero corsi Gran Premi della Malesia di Formula 2 sul Circuito di Thomson Road a Singapore, nel periodo in cui quella città faceva parte della Federazione della Malesia. Dopo l'indipendenza Singapore ospitò altri Gran Premi (con la denominazione Gran Premio di Singapore) fino al 1973 e di nuovo dal 2008.

La Malesia continuò a ospitare altre gare automobilistiche sul Circuito di Shah Alam tra il 1968 e il 1995, sia di Formula Tasman (1968-1972), sia di Formula Pacific (1973-1974, 1978-1982), che Formula Atlantic (1975), Formula 2 (1977) e Formula Holden (1995).

La prima edizione valida quale prova del Campionato mondiale di Formula 1 fu quella del 1999. Il gran premio vide il rientro di Michael Schumacher dopo alcune gare in seguito all'incidente patito nel Gran Premio di Silverstone. La gara venne vinta da Eddie Irvine, compagno del tedesco alla Scuderia Ferrari, che si portò così in testa al campionato piloti. Nelle verifiche tecniche però le due vetture di Maranello vennero inizialmente considerate irregolari; ciò avrebbe consegnato il titolo piloti Mika Häkkinen e quello costruttori alla McLaren. Il 23 ottobre 1999 la FIA ribaltò la prima decisione, mantenendo così aperta la lotta per il mondiale.[2]

L'edizione 2009 è stata interrotta per la pioggia battente dopo un'ora circa di gara regolare, vinta da Jenson Button, che ha ottenuto la metà dei punti a causa del mancato raggiungimento del 75% di giri effettuati sul totale. È la prima volta che ciò succede in Malesia e ciò è dovuto al posticipo dell'inizio della gara alle 17, in un periodo dell'anno in cui alla sera i temporali forti sono abbastanza frequenti.

Per evitare che la gara corra nuovamente un rischio di questo tipo è stato deciso che dal 2010 l'orario di partenza venga anticipato alle 16.00.[3]

Il 7 aprile 2017 viene annunciato che l'edizione 2017 del Gran Premio sarà l'ultima in programma nel calendario iridato. Il contratto tra gli organizzatori della gara e quelli del mondiale sarebbe scaduto dopo l'edizione 2018, ma le parti hanno deciso di chiudere il rapporto con un anno d'anticipo per via delle difficoltà finanziarie.[4]

Storico sponsor della gara è la compagnia petrolifera malese Petronas che ha rinnovato l'accordo con gli organizzatori fino al 2015.[5]

Gare non valide per il mondiale di Formula 1

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Tipo Circuito Pilota Vettura Resoconto
1962 Singapore Singapore (bandiera) Yong Nam Kee Regno Unito (bandiera) Jaguar Resoconto
1963 Singapore Hong Kong (bandiera) Albert Poon Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1964 Singapore Cancellata dopo le prove
1965 Singapore Hong Kong (bandiera) Albert Poon Regno Unito (bandiera) Lotus Resoconto
1966
-
1967
Non disputato
1968 Formula Tasman Shah Alam Indonesia (bandiera) Hengkie Iriawan Australia (bandiera) Elfin-Ford Resoconto
1969 Formula Tasman Shah Alam Malaysia (bandiera) Tony Maw Australia (bandiera) Elfin-Ford Resoconto
1970 Formula Tasman Shah Alam Hong Kong (bandiera) John MacDonald Regno Unito (bandiera) Brabham-Ford Resoconto
1971 Formula Tasman Shah Alam Hong Kong (bandiera) John MacDonald Regno Unito (bandiera) Brabham-Ford Resoconto
1972 Formula Tasman Shah Alam Stati Uniti (bandiera) Harvey Simon Australia (bandiera) Elfin-Ford Resoconto
1973 Formula Pacific Shah Alam Malaysia (bandiera) Sonny Rajah Regno Unito (bandiera) March-Ford Resoconto
1974 Formula Pacific Shah Alam Hong Kong (bandiera) John MacDonald Regno Unito (bandiera) Ralt-Ford Resoconto
1975 Formula Atlantic Shah Alam Hong Kong (bandiera) John MacDonald Regno Unito (bandiera) Ralt-Ford Resoconto
1976 Non disputato
1977 Formula 2 Shah Alam Francia (bandiera) Patrick Tambay Regno Unito (bandiera) March-BMW Resoconto
1978 Formula Pacific Shah Alam Nuova Zelanda (bandiera) Graeme Lawrence Regno Unito (bandiera) March-Ford Resoconto
1979 Formula Pacific Shah Alam Nuova Zelanda (bandiera) Kenny Smith Regno Unito (bandiera) March-Ford Resoconto
1980 Formula Pacific Shah Alam Nuova Zelanda (bandiera) Steve Millen Regno Unito (bandiera) Ralt-Ford Resoconto
1981 Formula Pacific Shah Alam Australia (bandiera) Andrew Miedecke Regno Unito (bandiera) Ralt-Ford Resoconto
1982 Formula Pacific Shah Alam Australia (bandiera) Andrew Miedecke Regno Unito (bandiera) Ralt-Ford Resoconto
1983
-
1994
Non disputato
1995 Formula Holden Shah Alam Australia (bandiera) Paul Stokell Regno Unito (bandiera) Reynard-Holden Resoconto

Gare valide per il mondiale di Formula 1

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Circuito Pilota Vettura Resoconto
1999 Sepang Regno Unito (bandiera) Eddie Irvine Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2000 Sepang Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2001 Sepang Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2002 Sepang Germania (bandiera) Ralf Schumacher Regno Unito (bandiera) Williams-BMW Resoconto
2003 Sepang Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes Resoconto
2004 Sepang Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2005 Sepang Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault Resoconto
2006 Sepang Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault Resoconto
2007 Sepang Spagna (bandiera) Fernando Alonso Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes Resoconto
2008 Sepang Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2009 Sepang Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) Brawn-Mercedes Resoconto
2010 Sepang Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull-Renault Resoconto
2011 Sepang Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull-Renault Resoconto
2012 Sepang Spagna (bandiera) Fernando Alonso Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2013 Sepang Germania (bandiera) Sebastian Vettel Austria (bandiera) Red Bull-Renault Resoconto
2014 Sepang Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes Resoconto
2015 Sepang Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari Resoconto
2016 Sepang Australia (bandiera) Daniel Ricciardo Austria (bandiera) Red Bull-TAG Heuer Resoconto
2017 Sepang Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Austria (bandiera) Red Bull-TAG Heuer Resoconto

Le statistiche si riferiscono alle sole edizioni valide per il campionato del mondo di Formula 1 e sono aggiornate al Gran Premio della Malesia 2017.

Vittorie per costruttore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Costruttore Vittorie
1 Italia (bandiera) Ferrari 7
2 Austria (bandiera) Red Bull 5
3 Regno Unito (bandiera) McLaren 2
= Francia (bandiera) Renault 2
5 Regno Unito (bandiera) Williams 1
= Regno Unito (bandiera) Brawn 1
= Germania (bandiera) Mercedes 1

Vittorie per motore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Motore Vittorie
1 Italia (bandiera) Ferrari 7
2 Francia (bandiera) Renault 5
3 Germania (bandiera) Mercedes 4
4 Svizzera (bandiera) Tag Heuer 2
5 Germania (bandiera) BMW 1

Pole position per costruttore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Costruttore Pole
1 Italia (bandiera) Ferrari 7
2 Germania (bandiera) Mercedes 4
3 Francia (bandiera) Renault 3
= Austria (bandiera) Red Bull 3
5 Regno Unito (bandiera) Brawn 1
= Regno Unito (bandiera) McLaren 1

Pole position per motore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Motore Pole
1 Italia (bandiera) Ferrari 7
2 Francia (bandiera) Renault 6
= Germania (bandiera) Mercedes 6

Giri veloci per costruttore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Costruttore GPV
1 Regno Unito (bandiera) McLaren 5
2 Germania (bandiera) Mercedes 3
= Italia (bandiera) Ferrari 3
4 Regno Unito (bandiera) Williams 2
= Austria (bandiera) Red Bull 2
6 Francia (bandiera) Renault 1
= Germania (bandiera) BMW Sauber 1
= Regno Unito (bandiera) Brawn 1
= Regno Unito (bandiera) Lotus 1

Giri veloci per motore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Motore GPV
1 Germania (bandiera) Mercedes 9
2 Francia (bandiera) Renault 4
3 Germania (bandiera) BMW 3
= Italia (bandiera) Ferrari 3

Punti per costruttore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos.[6] Costruttore Punti
1 Austria (bandiera) Red Bull 243.5
2 Italia (bandiera) Ferrari 237
3 Germania (bandiera) Mercedes 164
4 Regno Unito (bandiera) McLaren 145
5 Regno Unito (bandiera) Williams 90,5
6 Francia (bandiera) Renault 80
7 India (bandiera) Force India 50
8 Svizzera (bandiera) Sauber 33
9 Giappone (bandiera) Toyota 25,5
10 Regno Unito (bandiera) Lotus 24

Punti per motore

[modifica | modifica wikitesto]
Pos.[6] Motore Punti
1 Germania (bandiera) Mercedes 396
2 Francia (bandiera) Renault 279,5
3 Italia (bandiera) Ferrari 272
4 Svizzera (bandiera) Tag Heuer 83
5 Germania (bandiera) BMW 59
6 Giappone (bandiera) Honda 33
7 Giappone (bandiera) Toyota 26
8 Stati Uniti (bandiera) Ford 6
9 Malaysia (bandiera) Petronas 5
= Regno Unito (bandiera) Cosworth 5
  1. ^ Avvenimenti sportivi, in Rivista Fiat, rivista conservata al Museo Fisogni, novembre-dicembre 1924.
  2. ^ Gran Premio della Malesia 1999, in formula1news.it. URL consultato il 5 settembre 2010.
  3. ^ Sepang ottiene un orario anticipato, it.f1-live.com, 14 agosto 2009. URL consultato il 15 agosto 2009.
  4. ^ Jacopo Rubino, La Malesia saluta la F1-Quest'anno ultima gara a Sepang, su italiaracing.net, 7 aprile 2017. URL consultato l'8 aprile 2017.
  5. ^ Petronas: rinnovato l'accordo per il GP Malesia, in f1grandprix.motorionline.com, 2 settembre 2010. URL consultato il 5 settembre 2010.
  6. ^ a b c Prime 10 posizioni.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Formula 1: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di Formula 1