Giorgio Cigna
Giorgio Cigna (Biella, 3 maggio 1939 – Biella, 12 febbraio 2005) è stato un incisore, scultore e pittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni di studio
[modifica | modifica wikitesto]Si forma presso il Liceo Artistico dell'Accademia Albertina di Torino e successivamente presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, dove studia affresco con Achille Funi, scultura con Marino Marini e Storia d'Arte con Guido Ballo, diplomandosi nel 1963 con Gianfilippo Uselli. Poi si forma a Milano alla fine degli anni cinquanta nell’ambito allargato del realismo esistenziale ma, ancora nelle aule dell’Accademia di Brera, rivela la sua vocazione sperimentale, onnivora, aperta programmaticamente a tutte le forme e i materiali possibili. Sensibile alla cultura del surrealismo e delle neo-avanguardie, sempre aggiornato rispetto agli sviluppi dei linguaggi a livello internazionale, sviluppa la sua ricerca per decenni tra gli studi di Biella e quello di Milano.[1]
Attività incisoria[2]
[modifica | modifica wikitesto]Comincia l'attività incisoria nel 1958 prediligendo l'utilizzo delle tecniche dell'acquaforte e dell'acquatinta. In carriera ha stampato in proprio e presso le stamperie Il Graffio di Biella e Franco Sciardelli di Milano. Ha realizzato la sua prima esposizione personale a Roma nel 1963 a cui ne seguono altre a: Biella, Novara, Lugano, Palermo, Sciacca, Genova, Catania, Milano, Prato, Vercelli, Monza, Verona, Torino. Dal 1959 ha partecipato ad oltre duecento esposizioni nazionali ed internazionali tra cui:
- Premio internazionale di Biella per l'incisione dal 1964 al 1999
- Premio Maximo Ramos, La Coruna, (Spagna) dal 1984 al 1987 e 1999
- Biennale dell'incisione Fredrikstad di Norvegia 1984
- Biennale dell'incisione di Campobasso 2000.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giorgio Cigna 1939-2005, su www.silvanaeditoriale.it. URL consultato il 22 febbraio 2024.
- ^ www.repertoriobagnacavallo.it, https://www.repertoriobagnacavallo.it/incisori/loadcard.do?id_card=225617 . URL consultato il 22 febbraio 2024.