Ernesto Adalberto d'Harrach
Ernesto Adalberto d'Harrach cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Ritratto del cardinale d'Harrach, opera di Frans Luycx del 1635 | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 4 novembre 1598 a Vienna |
Ordinato presbitero | 1621 |
Nominato arcivescovo | 9 gennaio 1623 da papa Gregorio XV |
Consacrato arcivescovo | 22 gennaio 1623 dal cardinale Marco Antonio Gozzadini |
Creato cardinale | 19 gennaio 1626 da papa Urbano VIII |
Deceduto | 25 ottobre 1667 (68 anni) a Vienna |
Ernesto Adalberto d'Harrach, in tedesco Ernst Adalbert von Harrach (Vienna, 4 novembre 1598 – Vienna, 25 ottobre 1667), è stato un cardinale austriaco, arcivescovo di Praga e principe vescovo di Trento.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ernst Adalbert nacque figlio secondogenito del barone Karl von Harrach e di sua moglie, la nobildonna Maria Elisabeth von Schrattenbach.
Dopo la conclusione degli studi al Collegio dei Gesuiti di Königgrätz, continuò a studiare a Roma. Mentre era ancora studente venne nominato dapprima tesoriere e poi segretario pontificio. All'età di 25 anni venne nominato arcivescovo di Praga dopo la morte del suo predecessore in tale incarico, Jan Lohelius e venne elevato alla porpora cardinalizia nel 1626.
Incarnava per la propria epoca il modello di ecclesiastico con una solida educazione, energico, rappresentativo dei valori essenziali. La sua visione della riforma generale lo rese vicino agli ambienti ecclesiastici post-riformisti, promuovendo anche l'aumento degli ecclesiastici.
Con questo proposito, nel 1631 fondò il seminario arcivescovile di Praga e nel 1655 istituì la Diocesi di Litoměřice mentre nel 1664 fondò quella di Hradec Králové. Fece costruire anche molte chiese e conventi, accogliendo quasi tutti gli ordini religiosi presenti all'epoca nei propri domini con libero accesso.
Nel 1665 venne nominato anche principe vescovo di Trento.
Morì a Vienna il 25 ottobre 1667.
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Marco Antonio Gozzadini
- Cardinale Ernesto Adalberto d'Harrach
La successione apostolica è:
- Cardinale Gaspare Mattei (1639)
- Arcivescovo Giuseppe Corti (1654)
- Cardinale Guidobald von Thun und Hohenstein (1654)
- Vescovo Mihalj Jahnn, O.F.M. (1658)
- Vescovo Giovanni Battista Barsotti (1663)
- Arcivescovo Matouš Ferdinand Sobek z Bílenberka, O.S.B. (1665)
- Vescovo Daniel Vitus Nastoupil (1665)
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Leonhard IV, barone di Harrach-Rohrau | Leonhard III, barone di Harrach-Rohrau | ||||||||||||
Barbara von Gleinitz | |||||||||||||
Leonhard V, barone di Harrach-Rohrau | |||||||||||||
Barbara zu Windisch-Graetz | Siegfried, signore di Windisch-Graetz | ||||||||||||
Afra Grasswein | |||||||||||||
Karl, conte di Harrach-Rohrau | |||||||||||||
Karl I, conte di Hohenzollern | Eitel Friedrich III, conte di Hohenzollern | ||||||||||||
Johanna van Witthem | |||||||||||||
Marie Jakobe von Hohenzollern | |||||||||||||
Anna von Baden-Durlach | Ernst I, margravio di Baden-Durlach | ||||||||||||
Elisabeth von Brandenburg-Ansbach-Kulmbach | |||||||||||||
Ernst Adalbert von Harrach | |||||||||||||
Pankraz von Schrattenbach | Vinzenz von Schrattenbach | ||||||||||||
Margarethe Hag von Steyregg | |||||||||||||
Maximilian, barone di Schrattenbach | |||||||||||||
Elisabeth Sauer von Kosiak | Jodok Sauer von Kosiak | ||||||||||||
Sibylla von der Dürr | |||||||||||||
Maria Elisabeth von Schrattenbach | |||||||||||||
Wilhelm von Grasswein | Stephan von Grasswein | ||||||||||||
Catharina von Harrach | |||||||||||||
Anna von Grasswein | |||||||||||||
Helena von Herberstein | Hanns, conte di Herberstein | ||||||||||||
Margarethe von Racknitz | |||||||||||||
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Catalano, Alessandro: La Boemia e la riconquista delle coscienze. Ernst Adalbert von Harrach e la Controriforma in Europa centrale (1620-1667). Premessa di Adriano Prosperi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2005 (ISBN 88-8498-255-3).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ernesto Adalberto d'Harrach
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Ernesto Adalberto d'Harrach, in Catholic Hierarchy.
- ERNESTO ADALBERTO D’HARRACH anno 1598 - 26 ottobre 1667, su trentinocultura.net. URL consultato il 29 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2016).
- Harrach Ernesto Adalberto, su esterbib.it. URL consultato il 29 novembre 2016.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32428653 · ISNI (EN) 0000 0000 6136 3113 · SBN RLZV011486 · BAV 495/90194 · CERL cnp00358764 · LCCN (EN) no2006095335 · GND (DE) 104209356 · BNF (FR) cb165277733 (data) |
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