tutti i lavori impliciti e tutta la conoscenza implicita che c'è dietro.
completa permette ai nuovi utenti un facile orientamento...
come tenere aggiornate le liste della pagina principale (voci da modificare, elenco delle categorie, voci da wikificare, ec...)
come definire i lavori più urgenti ( i lavori più urgenti sono quelli che in teoria dovrebbero concentrare il lavoro degli utenti... forse in futuro si potrebbero spendere un paio di parole su come gestire la cosa)
il lavoro sporco: come farlo, cosa serve (template, wikificare, ec...)
linee guida del progetto (ci sono linee guida del progetto? non sarebbe opportuno discutere su come organizzare le diverse voci?ad esempio c'è coerenza nella descrizioni delle diverse branche della psicologia?)
differenza tra neuropsicologia, neuroscienza, psicobiologia, neuroanatomia, neurofisiologia, psicofisiologia (questa l'ho copiata dal codice della pagina)
discussione sul riordino delle voci e delle categorie. A questo proposito ho fatto un paio di mesi fa un lavoro enorme (categorizzando e ricategorizzando decine - forse centinaia - di voci), ma c'è ancora moltissimo da fare (soprattutto con le voci che sono nate nel frattempo).
Sul lavoro sporco. Un'organizzazione specifica sul progetto non sarebbe male.
le voci da scrivere venivano spostate manualmente (cioè quando il collegamento della voce da rosso diviene blu, è da inserire in altre parti del progetto stesso, eventualmente: voci da ampliare, voci da wikificare, ecc. ecc.). Personalmento non conosco un modo "automatico" per farlo ecco perchè tutto questo.
i lavori più urgenti, penso che potrebbero esser scelti da un sondaggio, per esempio. Quello che c'è attualmente (e cioè: Portare fino alla Vetrina la voce Psicologia) l'ho inserito se mi ricordo bene senza l'approvazione di altri utenti. E' che volevo che almeno una voce della materia psicologica fosse da ritenersi esaurientemente completa, ben wikificata, ecc. ecc.
per quanto concerne il lavoro sporco, secondo la mia opinione, il progetto è stato formato in modo tale che ne possa esser un valido sostegno, con tutta quella "sistemazione delle varie voci" (complete, incomplete, ecc. ecc.).
linee guida del progetto, non sarebbe opportuno discutere su come organizzare le diverse voci: al 100% daccordo. Ma questa penso che sia una cosa da discutere nello Lo Studio dello Psicologo, aprendone un commento ad oh.
Salve a tutti. Non sono d'accordo con la tua attuale revisione, sono state tagliate via delle parti metodologiche assai importanti.--Dr. Who14:53, 5 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Occhio, raga', sbaglio o così abbiamo lasciato le due voci con paragrafi identici? Comunque anche secondo me la voce psicologia andrebbe rivista... Anche a me non piace troppo la voce in stile elenco: è un po' pesante. Non mi piacciono in particolare proprio i quintali di parole usati a mo' di elenco... quasi come se un elenco dei diversi campi, delle diverse metodologie, delle diverse branche aiutasse a capire cosa sia la psicologia. Però davvero non ho alcuna alternativa in mente...forse sarebbe il caso di fare partire una bella discussione... a te Doctor Who, piace così com'è? Pensi che andrebbe modificata, se sì, come?--Marco.friendino17:00, 5 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Nella voce Psicologia vanno mantenuti i paragrafi e le frasi che approfondiscono la classificazione della disciplina secondo i vari criteri, in quanto cio contribuisce alla descrizione della materia. La liste/le liste di discipline, inclusa qualche nota sulla attuale classificazione accademica italiana, andrebbero inserite in Discipline psicologiche. Ammetto di essere stato troppo precipitoso nel ripristinare la versione precedente. Le frasi appena scritte da Sergejpinka vanno bene, e andrebbero reinserite. :) . --Dr. Who17:50, 5 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Si, ok ma comunque la voce psicologia è rimasta un elenco e nella voce discipline psicologiche sono spariti i codici accademici ecc... delle diverse discipline. Avevo creato la voce per quello. Ben venga il lavoro svolto, ma con un certo criterio. Dalla voce psicologia dovrebbero sparire gli elenchi con 150.000 sotto discipline e mantenuti quelli "ufficiali" o accademici. Si fa un bel rimando alle discipline psicologiche per gli approfondimenti o per le psicologie specifiche. Reinserisco i codici accademici. --Alessio Facchin23:13, 5 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Mi autorispondo: la voce era stata creata con lo scopo di avere un elenco puro, non descrittivo delle diverse voci. Ovviamente sempre pronto a ritrattare per l'ampliamento. --Alessio Facchin23:20, 5 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Partiamo da i dati di fatto: la voce Psicologia ha notevoli e variegate sottomaterie, non sto qui ad elencarle tanto le conosciamo tutti). Detto ciò in tal voce inserire un elenco delle suddette sottomaterie penso che sia eccessivo: inseriamo un rimando a Discipline psicologiche. Mentre reputo più opportuno lasciare stare la voce Discipline psicologiche così com'è con le sottomaterie da me inserite assieme alle classificazioni "universitarie". Altresì penso che (...non so la butto lì...) creare un template "ad oh" per tutte le sottomaterie? In modo tale che le si colleghi (anche visivamente) più facilmente le una alle altre? In sintesi
Psicologia: solo quello che strettamente è necessario scrivervi; eventualmente con i vari rimandi.
Vi consiglio di vedere come sono gestiti i problemi della complessità e della varietà delle disclipiline nelle voci di Sociologia e Storia, tanto per avere degli spunti. Inoltre aggiusto la proposta di Sergejpinka con il mio personale punto di vista:
Psicologia: scrivervi solo quello che è strettamente necessario tra cui: 1) brevi cenni storici, 2) principali metodologie, 3) alcuni approcci, 4) alcuni nomi e 5) UN SOLO CAPITOLO in cui si discute sia della complessità della materia, sia dei diversi approcci e sia di tutta la discussione sulla classificazione metateorica, senza però mai elencare o citare i diversi approcci (insomma un capitoletto CHIARO, sintetico e privo di elenchi); il tutto, eventualmente, con i vari rimandi.
Discipline psicologiche: tutte le varie classificazioni e sottomaterie della psicologia, togliendogli lo status di pagina fatta per essere un elenco semplice così come era stata concepita, ma aggiungere un paio di righe per ogni voce... insomma, un po' così come è ora.
Il tutto cercando di seguire il più possibile la visione accademica della psicologia, quindi niente citazioni di neurodigestione applicata, psicologia della frutta o psicodinamica della democrazia ;-) inoltre d'accordissimo per creare un Template per le diverse branche, ma senza fretta... prima aggiustiamo la voce e chiariamoci le idee IMHO --Marco.friendino23:54, 6 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Beh, mi sembra che la proposta "Psicologia come voce di sintesi iniziale + Discipline Psicologiche come elenco delle discipline" possa essere buona, ed aiutare a riorganizzare la materia in maniera adeguata. Però anche io sarei assolutamente per il mantenimento delle classificazioni metateoriche di Sergejpinka. Si potrebbero inserire in una delle due voci (soluzione secondo me ideale; forse ancor più in Psicologia che in Discipline Psicologiche), o, in alternativa, creare una voce autonoma.
D'accordissimo anche con l'idea di evitare che Teknopedia diventi "terreno di colonizzazione" per tutte le "psicosette" e le pseudoteorie newage più o meno misconosciute e ambigue.
Ciao, Veneziano16:51, 7 ago 2007 (CEST)[rispondi]
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Grazie a Marco.friendino per l'invito a partecipare.
Sono convinto che la pagina di presentazione si possa migliorare e trovo ottima l'iniziativa di Sergejpinka.
Ho pensato che si potrebbe fare riferimento a come la Psicologia è nata e cresciuta nel tempo - caoticamente, più o meno come un frattale ad albero - scrivendo un'introduzione che potrebbe partire dal tronco di matrice umanistica, con accenni e link alla filosofia, e proseguendo con gli sviluppi teorici e metateorici a partire dal 1800.
Questo snellirebbe la pagina iniziale che potrebbe allora contenere anche un certo numero di elenchi utili per facilitare la ricerca.
I link, che diverrebbero rapidamente densissimi, partendo dal testo introduttivo porterebbero il lettore per li rami, e le diverse voci sarebbero leggere e interconnesse anche grazie ai template ad hoc.
Inoltre, considerata la proverbiale litigiosità tra psicologi, le voci sarebbero facili da controllare, revisionare e all'occasione separare in voci diverse sedando eventuali edit wars e confinando pure le psicosette e le pseudoteorie che comunque sono fenomeni da non ignorare.
Grazie per l'attenzione. Kaesar17:25, 7 ago 2007 (CEST)[rispondi]
...ringrazio tutti quanti per i ringraziamenti ;-P (e l'autostima qui va a mille...!) avrei creato anche un tempalte da inserire (eventualmente) nel Portale di psicologia. Per ora lo potete vedere in funzione qui sotto, che ne dite?
In psicologia acquisisce il nome di strutturalismo, i processi psichici devono esser ridotti a parti non più riducibili e dunque studiabili solo allora; in filosofia è reperibile il concetto di monadeleibniziana.
I processi mentali sono oggetti complessi composti da oggetti più semplici, dunque una loro associazione può produrre processi mentali tali che derivino da associazioni di oggetti semplici.
Il comportamentismo nasce negli Stati Uniti e si sviluppa a partire dal 1913, anno di pubblicazione di "psychology as the behaviorist views it" di J. B. Watson. Oltre quest'ultimo, i principali esponenti del comportamentismo sono: Edwin Guthrie, B. F. Skinner, C. L. Hull e Edward Tolman.
Questa scuola dominò la ricerca psicologica americna fino agli anni 60. Lo studio della mente è basato esclusivamente sullo studio delle caratteristiche esteriori, la mente è considerata una "black box" una scatola nera inaccessibile, il comportamento manifesto diventa l'unità di misura della psicologia scientifica. C'è il rifiuto del ricorso alla coscienza e all'introspezione. La cosienza esiste, ma è un luogo privato che non è possibile usare per fare ricerca psicologica. E' forte la critica alla scuola degli strutturalisti proprio per il ricorso di questi ultimi all'introspezione.
Il cognitivismo ha come obiettivo lo studio dei processi mediante i quali le informazioni vengono acquisite dal sistema cognitivo, trasformate, elaborate, archiviate e recuperate.
Il comportamento, il pensiero e tutti i processi vissuti che si definiscono "esperienza" dipendono da un complesso equilibrio dinamico tra elementi consci ed inconsci della psiche. La teoria dell'inconscio è il fondamento della psicologia dinamica.
<<Raccoglie, organizza, e analizza i dati relativi all'oggetto considerato in vista dell'utilizzazione delle informazioni ottenute ai fini della previsione di non osservati. L'impostazione statistica, oltre ad aver allargato le possibilità di ricerca attraverso l'elaborazione dei dati, ha consentito di stabilire un certo tipo di corrispondenza tra la metodica impiegata in ambito sperimentale e la metodica impegata in ambito clinico>>[1].
Studia ed interviene sui processi coinvolti nelle situazioni di difficoltà o disfunzione psicologica. In senso più ampio, rappresenta la cornice funzionale della gestione psicologica delle forme di psicopatologia, con forti rapporti con la psicodiagnostica e la psicoterapia.
Studia le modalità e tecniche psicoterapeutiche, in particolare a fronte di situazioni di psicopatologia; può essere rivolta al singolo, alla famiglia, al gruppo.
Formalizza una diagnosi psicologica e psicopatologica, basandosi su un insieme strutturato di colloqui, test psicometrici e reattivi; vedi psicometria e psicologia clinica.
Studia la prevenzione del comportamento distruttivo e autodistruttivo, derivanti dal consumo di alcol e di droga. Più in generale, si occupa delle modalità di prevenzione delle possibili difficoltà psicologiche derivanti da situazioni di vario tipo (parto, emergenze, situazioni di forte stress occupazionale, etc.)
Studia le dinamiche all'interno di gruppi e di organizzazioni in base ai costrutti teorici della psicologia del lavoro e della psicologia sociale. (Da non confondersi con quest'ultima).
Studia i problemi di orientamento, adattamento e disadattamento scolastico, ed anche l'inserimento di portatori di disabilità fisiche e psichiche. Teoricamente si basa sui costrutti della psicologia dell'apprendimento.
Studia l'accertamento dell'integrità psichica dell'imputato e la perizia delle testimonianze raccolte nel corso dell'istruttoria. Viene anche definita psicologia giuridica
Studia il rapporto tra variabili psicologici e culturali. Si differenzia dalla psicologia etnica (o cross-culturale) in quanto la prima ha un approccio differenziale, e considera la cultura una variabile indipendente, mentre la psicologia culturale è interessata all'interazione diadica tra aspetti psicologici e culturali.
Bene, io il template lo vedrei bene nella voce psicologia, nel portale c'è già il sommario che divide in prima analisi le diverse discipline. Poi è ovvio in ogni disciplina ci devono essere le sottodiscipline. Ok per non mettere la neurodigestione applicata però mi piaceva. In università avevo visto una presentazione sulla neuroeconomia e a rigor di logica funzionava. Solo che è ecessivo coniare un nuovo termine per ogni sinapsi. Allora tanto vale creare oltre alla wikidipendenza anche la wikipsicologia, la wikipsichiatria, la neurowikipsicologia e neurowikilinguistica applicata. Concordo di attendersi il più possibile all'ambito accademico, come ad esempio la psicologia del commercio diventa la psicologia economica, una sottocategoria della psicologia del lavoro. --Alessio Facchin19:58, 7 ago 2007 (CEST)[rispondi]
La voce psicologia è sicuramente un casotto e va profondamente rivista. Essenzialmente comunque la voce dovrebbe dare una descrizione dell'evoluzione della disciplina (dagli inizi filosofici fino ad oggi) e una spiegazione su cosa indaghi a grandi linee la materia. Si tratta sicuramente di una voce difficile da realizzare, dato anche la miriade di sottodiscipline psicologiche che sono nate (queste comunque vanno, a mio parere, solo citate in un elenco con breve descrizione e rimando alla voce specifica per appronfondimenti). Comunque vedo se trovo il tempo di dare una mano... Marko8617:39, 7 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Accidenti quante opinioni!!! Vi devo fare una domanda tanto per chiarirmi le idee... chi ha fatto questa classificazione metateorica?Vi siete basati sulle vostre conoscenze o avete preso spunto da qualche fonte per questa classificazione? E la scelta dei criteri (epistemologico, metodologico, finalità perseguita, ec...), è stata fatta sulla base di qualche fonte o avete usato la classificazione che vi sembrava più sensata? Ho visto che avete citato Galimberti... questa classificazione è sua? faccio queste domande solo per chiarirmi le idee...
Comunque io direi di continuare la discussione ancora per un po' o almeno fino a quando non riusciamo a trovare degli obiettivi chiari e condivisi per quelle voci, così possiamo metterli per iscritto sottoforma di checklist e aggiungere il template {{da fare}} alle due voci (Psicologia e Discipline psicologiche)...Mi sembra il modo più produttivo per far tesoro di questa discussione--Marco.friendino22:00, 7 ago 2007 (CEST)[rispondi]
La classificazione metateorica l'hoinserita io. Ed è stata estrapolata dal Dizionario di psicologia scritto dal Galimberti, alla voce Psicologia. Ribadisco l'idea di inserire il template (vedere sopra) nel Portale--Sergejpinkainviami un messaggio23:08, 7 ago 2007 (CEST)[rispondi]
1) Ad dir la verità a me non piacevano solo le pagine piene di elenchi delle diverse discipline, ma non è che non mi piaceva la classificazione metateorica, anzi penso sia necessario nella voce psicologia un accenno al fatto che esistono diverse metodologie, diverse finalità, diversi campi... però tutto dovrebbe essere riassunto in UN SOLO capitolo... guarda questo esempio che ho fatto nella mia sandbox, è davvero una bozza fatta molto in fretta, ma rende l'idea di come secondo me dovrebbe essere affrontata la questione: la discussione sul fatto che la psicologia sia una scienza complessa e sulla classificazione delle discipline dovrebbe nella voce psicologia essere trattatto con UN capitolo (come nell'esmpio nella mia sandbox), non dovrebbe dare origine ad un elenco che coincide con la voce stessa, IMHO.
2) X Kaesar:puoi spiegarci meglio la tua idea dell'albero?
3)Per quanto riguarda il template io ribadisco che prima dovremmo sistemare la voce psicologia e chiarirci tutti le idee, poi si vedrà. 4) In sintesi io vedrei le due pagine organizzate così, con questo indice:
Principali modelli toerici (non so.. qualche framework famoso... qualche bella teoria...)
La varietà delle discipline psicologiche (qualche cenno sulle diverse discipline, accenno e discussione della classificazione metateorica, il tutto in una paginetta. con rimando a Discipline psicologiche
Processi mentali (esistente, spendere qualche parola: cos'è un processo mentale? cos'è un processo?)
Classificazione metateorica (i criteri che vengono accennati al sesto capitolo della voce psicologia (vd. sopra) vengono ora approfonditi, con un elenco delle diverse discipline)
Ok, ma senza fretta, Sergej, dalla cronologia dei miei e dei tuoi contributi vedo che proprio non ce la facciamo a staccarci dal monitor questi giorni io e tu, vero? ;-) Però nonostante la nostra wikiefficienza forse sarà il caso di aspettare una seconda ed una terza opinione prima di metterci a lavorare. --Marco.friendino09:52, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Ok, sembra anche a me che possa funzionare. E, soprattutto, mi sembra che - nonostante il periodo estivo - si stiano muovendo per bene le acque del progetto Psicologia :-). Veneziano12:01, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Ecco una dimostrazione semplice del frattale ad albero ed una più scientifica; è un modello di distribuzione delle informazioni lungo ramificazioni. Teknopedia già funziona così. La voce Psicologia si può organizzare secondo lo stesso modello; ogni singola sottovoce, messa in elenco, appare come nata da sola, mentre tutte hanno avuto origine da un ramo preesistente e quelle storicamente più antiche si connettono al tronco umanistico.
Anche questa discussione si potrebbe distribuire in più rami; io ci provo. Kaesar08:58, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Sì; il mio pensiero è più o meno quello. Tutto il sistema nervoso ha quella forma.
Naturalmente sarebbe bene conservare le liste di voci già pronte, ma collocarle in pagine che possano essere richiamata dalla principale e opportunamente anche dalle secondarie.
La cronologia delle voci teoriche può risolvere una serie di problemi relazionali tra psicologi: non c'è dubbio che la branca più antica può essere considerata più importante, o più vecchia, a seconda del punti di vista; e la più recente può analogamente essere ritenuta un'innovazione del vecchio o una deviazione dal fondamentale.
Il prima e il dopo non dipendono dalle opinioni e non cambiano in base alla contesa.
Poi, tentare non nuoce, basta non affezionarsi al lavoro fatto, rivedere, rifare, continuare a crescere. Kaesar11:05, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Ho visto le modifiche al portale e vanno bene, il motore dove ricerca? a parte questo, va bene il template metateorico, ma visto dall'esterno non sortisce l'effetto cioè non si capisce cosa è, servirebbe una riga in più tipo: Le diverse discipline della psicologia: classificazione meteteorica. --Alessio Facchin14:36, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Fatto, :-) modificato il nome come volevi tu, in effetti è più appropriato. Cerca in tutta wikipedia, penso... comunque mi sembra utile (anche nella pagina di benvenuto di wikipedia vi è un cerca sulla destra in alto). ...ah! Ho inserito anche il "pulisci cache", mi semrava utile anche quello ;-P --Sergejpinkainviami un messaggio14:47, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Di cose da fare ce ne sono molte, ovviemente adesso ci siamo concentrati sulle principali. Cito giusto un termine che ho appena trovato, dove lo mettiamo la Biopsicocibernetica, come ho già detto, meglio basarsi sulle divisioni accademiche altrimenti finiamo che chi crea un titolo di un libro ha creato una materia, nel qual caso io vorrei la neuropsicoottica fisiologica. Per quanto riguarda le neuroscienze e l'anatomia cerebrale... futuro, ma l'esempio inglese è da manuale. Prima o poi creo il template neuroscienze. --Alessio Facchin14:51, 8 ago 2007 (CEST) PS certo che fra un po' diventa una chat, forse meglio sentirsi via skype/msn per discutere[rispondi]
Ok, volevo partire in piccolo con un template, lo so che serirebbe un portale tipo en però ci vorrebbe tempo per creare il tutto ed ora non ne ho molto. Comunque grazie per l'idea ed il sostegno, in realtà i miei contributi come hai visto sono molto più neuro- che psi- --Alessio Facchin20:32, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
-1. Però, non lasciamoci tentare di aprire tanti sotto-progetti, quando si è in pochi IMHO alla lunga è una strategia perdente: un unico progetto significa un unico bar, due progetti significa due bar. Aprire più bar significherebbe decentralizzare le decisioni e distribuire il lavoro, ma se a gestire due progetti diversi sono le stesse persone IMHO questo significa usare il tempo in maniera poco efficiente. PS. da quando ho scoperto questi template +1, +2, -1, -2 non mi ferma più nessuno!!! Li userò fino alla nausea (la vostra nausea). sempre vostro: --Marco.friendino16:39, 9 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Ragazzi notiziona! Ho trovato il premio internazionale per psicologi! La psicologia non è fra le materie annoverate nei nobel (o meglio, il motivo per cui si vince il nobel non è per motivi riguardanti la psicologia in senso stretto).
Il nome esatto del premio è il "Grawemeyer Award" (voce di wikipedia in inglese). In en.wikipedia vi è solo uno stub ma io lo traduco lo stesso... e metterei un qualcosa anche nel Portale di psicologia.
<<La Fondazione Grawemeyer dell’Università di Louisville, Kentucky, stanzia ogni anno un milione di dollari suddiviso in cinque premi da 200.000 Dollari, assegnati a discipline come la Psicologia, la Musica, la Religione, la Pedagogia, e Politica internazionale, non incluse tra le discipline premiate con il Nobel dall’Accademia di Stoccolma. Il premio è stato fondato da Charles Grawemeyer, un industriale e filantropo ex-allievo dell’Università di Louisville, con la finalità di premiare scoperte scientifiche ed idee particolarmente innovative che contribuiscono al progresso della scienza, dell’arte e delle scienze umane.>> dal sito Le scienze web news.
a loro andrebbe il nobel per la medicina, come lo vinsero Golgi Hubel e Kandel, comunque è un primo passo. Consiglio il loro libro della cortina. Andrebbe inclusa nella voce dei neuroni mirror o in una pagina apposta e messo in evidenza per settembre. --Alessio Facchin20:32, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Bene, è più bello e ogni anno andrebbe fatto un piccolo restyling. L'unica cosa toglierei dalla finestra di benvenuto i link per collaborare (sono duplicati in fondo alla pagina) e metterei qualcosa di più descrittivo sulla disciplina. I link per collaborare vanno bene quelli a fondo pagina. Servirebbe una parte con i link per le discipline attinenti, spesso i portali hanno box con molti link, manca un po' questo che è il tema portante dei portali, luoghi di consultazione pieni di link e info, non di servizio. --Alessio Facchin20:32, 8 ago 2007 (CEST)[rispondi]
+1. Apprezzo tutte le modifiche! Soprattutto l'aver riempito i box vuoti che non facevano proprio una bella figura. Non mi è molto chiaro a la necessità del pulsante cerca... ce l'avranno anche gli altri portali, ma mi sembra inutile dato che ce ne è un altro a sinistra in tutte le pagine.. :-) Ma vabbè, fa comunque la sua scena. --Marco.friendino16:04, 9 ago 2007 (CEST)[rispondi]
M'associo. Bella e funzionale, e per le modifiche ci sarà tempo. Magari al ritorno dalle vacanze, dove vado domani senza PC al seguito (sennò che vacanza è?)
Giusto prima di andare a dormire ho precisato che la Psicologia è una scienza.
Non temo che ciò dispiaccia a qualcuno, anche perchè l'incipit della voce pertinente sembra proprio scritto apposta. [;o)
+1 anche per me. Anche perchè da altre parti ci sono state recentemente discussioni con wikipediani che non sono molto convinti di questo, e che paragonano la psicologia alla parapsicologia... quindi una sana opera "culturale" è utile e opportuna :-) Veneziano11:54, 10 ago 2007 (CEST)[rispondi]
Caro marco.friendino, si dice il peccato ma non il peccatore !
A titolo di conoscenza, ti posto alcuni estratti di una complessa discussione, partita in contemporanea sia su WP italiana che inglese, a partire da problemi di deontologia e copyright su un tema controverso; discussione che però ha prodotto queste "perle" come risultato finale (tutte dello stesso autore italiano). Ora, le cito apposta senza mettere la fonte per un semplice motivo: 1. evitare ovviamente "a priori" inutili polemiche o conflitti stupidi 2. chiarire come in realtà sulla Psicologia esistano ancora ambiguità, confusioni e pregiudizi di alto livello; e da questo deriva il mio strong support a chiarire bene questi punti epistemologici sul Portale Psicologia.
"La psicologia intera è una religione: o ci si crede, oppure no...(...)
"I'm not a psychologist: this is why i can have a neutral point of view, and you (psychologist) have a less neutral POV."(nota mia: questa è fantastica!)
"A psychologist'll never spits in his dish." . This is same reason why a wizard, charlatan or quack will never tell you "we are just cheating people".
"I should add that psychology is NOT A SCIENCE!!!! Psychology is much more similar to a religion or philosophy. In psychology there are nothing of scientific, psychology don't follow the scientific method at all."
"I don't want say that psychology is totally useless, but that there are no *science* at all. (i've nothing of personal against psychology; but there are no tools to make measurement, no mensuration units, no scientific test.... at max there are only some statistics results... BUT the scientific method don't allow to use any statistics results to prove a science)." (nota mia: ed anche questa è splendida !)
Ripeto, adesso non metterti a cercare l'autore ! E' davvero acqua passata, e soprattutto è inutile. Quello che intendo sottolineare è solo la necessità di non dimenticarci mai che il tema "Psy" è sempre particolarmente controverso, ed anche persone che ne sanno poco o nulla purtroppo si sentono in diritto di "sparare a zero". Quindi, "cold blood", don't feed the trolls, e lavoro duro e serio per arricchire in maniera adeguata e corretta la "nostra" parte di WP ! :-)
— Il precedente commento non firmato è stato inserito da Veneziano (discussioni ·contributi), in data 10 ago 2007, 13:02.
Ok, comunque guarda che non volevo insultare nessuno... :-) Una piccola riflessione: che la psicologia non fosse una scienza, lo pensavo anche io prima di ritrovarmi a studiare paradigmi sperimentali, esperimenti controllati con distribuzione casuale di soggetti o ipotesi psicologiche messe in crisi da differenze di millisecondi in termini di tempi di reazione, ecc.. Secondo me dovremmo nelle diverse voci mettere alcuni esempi di paradigmi sperimentali, come ad esempio il paradigma di posner per l'attenzione (ricordate? punto di fissazione, stimolo target + cue visivi che potevano essere informativi o non informativi, centrali o periferici..). Io presto approfondirò la voce della memoria sensoriale, anche lì dovrei avere le dimostrazioni che i magazzini di memoria come l'Iconic memory o la Visible persistence, sono diverse dalla Visual ST memory... ecc.. Si potrebbe pensare anche ad un template apposta per descrivere gli esperimenti, con parametri come: variabili dipendenti, variabili indipendenti, numero condizioni sperimentali, ecc...
Inoltre quelle critiche che citi partono dall'assuzione che la psicologia, la psicoterapia, la psicoanalisi e la psichiatria siano la stessa cosa.. queste persone probabilmente pensano che studiare la psicologia significa studiare solo studiare degli approcci clinici alla cura del paziente... capite? E' più facile così non vederci nulla di scientifico. Quindi è importante, da parte nostra, sfatare questo luogo comune e spiegare bene le differenze tra psicologia, psicoanalisi, psichiatria, psicodinamica, psicoterapia, ecc..., perchè è un luogo comune molto diffuso.
Da parte nostra IMHO non dovremmo mai dimenticare che tutte le discipline alternative che studiano anima, mente, ecc.. hanno tutto il diritto di esistere e di avere voci approfondite in wikipedia... dalla PNL al paranormale! D'altronde sappiamo bene che la logica, la matematica e il metodo galileaino sono, in qualche modo, una fede... e possono essere legittimamente messe in discussione (lo so da un punta di vista logico no, ma se metti in discussione la logica il gioco è fatto...). Un altra cosa è dire che la psicologia non usi il metodo galileiano, o che non abbia variabili affidabili da misurare, o che la psicologia si basi su analisi introspettive (metodo bandito) ecc.... penso che come autori di un enciclopedia dobbiamo colmare tali lacune... devo anche ammettere che io conosco SOLO la psicologia sperimentale.. non ho idea di come funzioni il metodo clinico, nè mai mi è capitato in università di studiare Freud o la psicodinamica... mi intendo più di teorema di Bayes che di dinamiche interiori... quindi non sarei bravo a spiegare tutti i diversi tipi di approcci alla psicologia. Ma ora basta parlare di me, questo non è un forum--Marco.friendino14:30, 10 ago 2007 (CEST)[rispondi]
No, no, lo so, è che sono prudente ! :-)
Il metodo clinico si avvale di un'epistemologia che ha articolazioni in parte diverse, ma questo è anche il bello della psicologia: la complessità dell'oggetto di studio, e la complessità delle episteme necessarie per gestirlo nei suoi versanti. Ciao !Veneziano22:42, 10 ago 2007 (CEST)[rispondi]