Indice
Die Lit
Die Lit album in studio | |
---|---|
Artista | Playboi Carti |
Pubblicazione | 11 maggio 2018 |
Durata | 57:39 |
Dischi | 1 |
Tracce | 19 |
Genere | Trap[1][2][3] Musica psichedelica[3] Cloud rap[2][3] Mumble rap[4] Plugg[2] |
Etichetta | AWGE, Interscope |
Produttore | Pi'erre Bourne (anche esec.), Art Dealer, Don Cannon, IndigoChildRick, Maaly Raw, Playboi Carti, Treshaun Beatz |
Registrazione | 2017–2018 |
Formati | CD, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Regno Unito[5] (vendite: 100 000+) Stati Uniti[6] (vendite: 500 000+) |
Dischi di platino | Polonia[7] (vendite: 20 000+) |
Playboi Carti - cronologia | |
Die Lit è il primo album in studio del rapper statunitense Playboi Carti, pubblicato l'11 maggio 2018 dalla AWGE Label e Interscope Records.[8]
L'album presenta le collaborazioni di Nicki Minaj, Young Thug, Skepta, Lil Uzi Vert, Bryson Tiller, Travis Scott, Chief Keef, Pi'erre Bourne, Gunna e Red Coldhearted.[9] La produzione dell'album è stata invece gestita principalmente da Pi'erre Bourne.[10]
Alla sua uscita l'album ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte della critica specializzata.
Antefatti e pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]Nel dicembre 2017 venne pubblicato un video in cui si vedeva Playboi Carti intento ad ascoltare della musica, con la descrizione del video che recitava la scritta "Album Mode".[11] Nel marzo 2018, invece, il produttore discografico Pi'erre Bourne affermò che il progetto era stato ultimato, tramite un post su Twitter.[12] Il 10 maggio seguente Carti annunciò la data di pubblicazione dell'album via Twitter.[13] Nello stesso giorno ASAP Rocky rivelò invece la copertina dell'album.[14] Inizialmente l'album venne pubblicato in esclusiva per il servizio di streaming Tidal, mentre solo in seguito venne poi pubblicato sulle altre piattaforme digitali.[15]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Die Lit è stato descritto dalla critica come un album di musica trap psichedelica, cloud rap e mumble rap, con influenze plugg.[2][3][4]
Performance commerciale
[modifica | modifica wikitesto]Die Lit ha debuttato alla posizione numero 3 della Billboard 200, vendendo 61.000 unità equivalenti ad album, di cui 5.000 in copia fisica.[16]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Recensione | Giudizio |
---|---|
Metacritic[17] | 71/100 |
AllMusic[18] | |
Exclaim![19] | 6/10 |
Highsnobiety[20] | |
HipHopDX[21] | |
HotNewHipHop[22] | 79% |
Pitchfork[23] | 8,5/10 |
Sputnikmusic[24] | |
Tiny Mix Tapes[25] |
Alla sua uscita l'album ha ricevuto critiche prevalentemente positive da parte della critica di settore. Il sito Metacritic, che assegna un punteggio standardizzato da 0 a 100, gli dà un punteggio di 71, basato su sette recensioni professionali.[17]
Evan Rytlewski, per il webzine Pitchfork, circa l'album ha scritto:[23]
«[Die Lit] is an album that works almost completely from its own lunatic script. It is a perversely infectious sugar high, rap that fundamentally recalibrates the brain's reward centers", praising the production and simplicity: "At its best—which is to say almost the entire thing, really—the album almost seems to suspend gravity. [...] No, Carti's rapping isn't any better this time out. And no, it really doesn't matter. When the carnival itself is this magnificent, there's no need to nitpick the ring-leader.»
«[Die Lit] è un album che funziona per via della sua scrittura lunatica. È un rap che ricalibra i ricettori del cervello. Nelle sue parti migliori—vale a dire in tutto l'album—sembra quasi che sia in grado di sospendere la gravità. [...] No, il rap di Carti non va meglio neanche questa volta. E non importa. Quando la festa è di per sé così magnifica non c'è bisogno di andare a cercare il pelo nell'uovo.»
Maxwell Cavaseno di HotNewHipHop, in una recensione più moderata, invece scrive:[25]
«[The album] feels like the closest to a fully realized album as Carti is ever going to come close to achieving" and that it "should, at the very least, be respected for doing so much while doing so very little.»
«[L'album] sembra quasi essere un lavoro completamente realizzato, visto che Carti è sempre propenso a fare comporre lavori che dovrebbero essere, per lo meno, rispettati per tutto il lavoro che ci ha impiegato Carti, quando in realtà ci si impegna veramente molto poco.»
Neil Z. Yeung per AllMusic scrive:[18]
«Like Rae Sremmurd and Migos, these big-bass trap anthems owe much to their club-friendly vibe, but offer little in terms of substance or lasting impact.»
«Come i Rae Sremmurd ed i Migos, questi inni della trap devono molto alla loro atmosfera da club, ma offrono poco in termini di sostanza o di impatto duraturo.»
Die Lit è stato poi inserito in numerose classifiche di fine anno di varie riviste del settore, tra cui:
Rivista | Classifica | Posizione | Note |
---|---|---|---|
Complex | 50 Best Albums of 2018 | 45 | [26] |
Fact | The 50 Best Albums of 2018 | 35 | [27] |
Highsnobiety | The 25 Best Albums of 2018 | 17 | [28] |
Noisey | Noisey's 100 Best Albums of 2018 | 23 | [29] |
Pitchfork | The 50 Best Albums of 2018 | 18 | [30] |
Spin | 51 Best Albums of 2018 | 18 | [31] |
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi di Jordan Terrel Carter, musiche di Pi'erre Bourne, eccetto dove indicato.
- Long Time (Intro) – 3:31 (musica: Art Dealer)
- R.I.P. – 3:12 (testo: Carter, Donald DeGrate, Reginald Moore, Shirley Murdock, Larry Troutman, Roger Troutman)
- Lean 4 Real (feat. Skepta) – 2:57 (testo: Carter, Joseph Adenuga – musica: IndigoChildRik)
- Old Money – 2:15
- Love Hurts (feat. Travis Scott) – 3:00 (testo: Carter, Jacques Webster – musica: Pi'erre Bourne, Playboi Carti)
- Shoota (feat. Lil Uzi Vert) – 2:33 (testo: Carter, Symere Woods – musica: Maaly Raw)
- Right Now (feat. Pi'erre Bourne) – 3:27 (testo: Carter, Jordan Jenks)
- Poke It Out (feat. Nicki Minaj) – 4:29 (testo: Carter, Onika Maraj)
- Home (KOD) – 2:42
- Fell in Luv (feat. Bryson Tiller) – 3:26 (testo: Carterm Bryson Tiller, Megan James, Corbin Roddick, Isaac Gerasimou)
- Foreign – 2:22
- Pull Up – 3:36
- Mileage (feat. Chief Keef) – 2:29 (testo: Carter, Keith Cozart)
- FlatBed Freestyle – 3:13
- No Time (feat. Gunna) – 3:39 (testo: Carter, Sergio Kitchens – musica: Don Cannon, Treshaun Beatz)
- Middle of the Summer (feat. Redd Coldhearted) – 2:17 (testo: Carter, Dashia Aaron)
- Choppa Won't Miss (feat. Young Thug) – 3:37 (testo: Carter, Jeffery Williams)
- R.I.P. Fredo (Notice Me) (feat. Young Nudy) – 2:41 (testo: Carter, Quantavious Arnold)
- Top – 2:13
- Campionature
- R.I.P. contiene un campione di What About Us, scritta Donald DeGrate, Reginald Moore, Shirley Murdock, Larry Troutman, Roger Troutman ed seguita dai Jodeci.[32]
- Fell in Luv contiene un campione di Grandlovers, scritta da Megan James, Corbin Roddick, Isaac Gerasimou ed eseguita dai Purity Ring.[33]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2018) | Posizione massima |
---|---|
Australia[34] | 49 |
Belgio (Fiandre)[34] | 41 |
Belgio (Vallonia)[34] | 116 |
Canada[35] | 9 |
Francia[34] | 86 |
Irlanda[36] | 38 |
Nuova Zelanda[34] | 27 |
Paesi Bassi[34] | 19 |
Regno Unito[37] | 27 |
Stati Uniti[16] | 3 |
Svizzera[34] | 37 |
Classifiche di fine anno
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2018) | Posizione |
---|---|
Stati Uniti[38] | 123 |
Classifica (2019) | Posizione |
Stati Uniti[39] | 145 |
Classifica (2022) | Posizione |
Stati Uniti[40] | 150 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Die Lit, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ a b c d Die Lit by Playboi Carti, su Rate Your Music. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ a b c d Playboi Carti Gets Experimental with Punk-rap Record ‘Whole Lotta Red’, su The Daily Utah Chronicle. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ a b (EN) Nelson Aguilar, If Mumble Rap Is The New Impressionism, Playboi Carti Is Monet, su hotnewhiphop.com, HotNewHipHop, 12 novembre 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Die Lit, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 novembre 2023.
- ^ (EN) Playboi Carti - Die Lit – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato l'11 gennaio 2021.
- ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 29 agosto 2024. Digitare "Playboi Carti" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
- ^ (EN) Die Lit by Playboi Carti on Apple Music, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Michelle Kim, Playboi Carti Drops Surprise New Album Die Lit: Listen, su pitchfork.com, Pitchfork, 11 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Playboi Carti Drops Surprise Album 'Die Lit', su rap-up.com, Rap-Up, 10 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Joshua Espinoza, Playboi Carti Has Locked Into 'Album Mode', su complex.com, Complex, 8 dicembre 2017. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Joshua Espinoza, Playboi Carti's Debut Album Is Reportedly Finished, su complex.com, Complex, 31 marzo 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) C. Vernon Coleman II, Playboi Carti Surprises Fans With Debu Album 'Die Lit', su xxlmag.com, XXL, 11 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Issa MVP, Playboi Carti's 'Die Lit' Debut Premiere Album Stream, su onsmash.com, OnSMASH, 11 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Josiah Hughes, Playboi Carti Drops Surprise Album 'Die Lit', su Exclaim!, 10 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ a b (EN) Keith Caulfield, Post Malone's 'Beerbongs & Bentleys' Nets Third Straight Week at No. 1 on Billboard 200, su billboard.com, Billboard, 20 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ a b (EN) Die Lit by Playboi Carti Reviews and Tracks, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ a b (EN) Neil Z. Yeung, Die Lit - Playboi Carti, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) A. Harmony, Playboi Carti: Die Lit, su exclaim.ca, Exclaim!, 23 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Jake Indiana, Playboi Carti - 'Die Lit' Review: Rap at Its Radiant, su highsnobiety.com, Highsnobiety, 16 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Riley Wallace, Review: Playboi Carti's "Die Lit" Rages & Crashes Hard, su hiphopdx.com, HipHopDX, 24 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Maxwell Cavaseno, Playboi Carti "Die Lit" Review, su hotnewhiphop.com, HotNewHipHop, 15 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ a b (EN) Evan Rytlewsky, Playboi Carti: Die Lit Album Review, su pitchfork.com, Pitchfork, 16 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) robertsona, Review: Playboi Carti - Die Lit, su sputnikmusic.com, Sputnikmusic, 21 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ a b (EN) Corrigan B, Playboi Carti - Die Lit, su tinymixtapes.com, Tiny Mix Tapes. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Frazier Tharpe, Eric Skelton, Edwin Ortiz, Shawn Setaro, Kiana Fitzgerarld, Adrienne Black, Damien Scott, Carolyn Bernucca, Khal, Grant Rindner, Angel Diaz, The Best Albums of 2018, su complex.com, Complex, 5 dicembre 2018. URL consultato il 12 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2019).
- ^ (EN) The 50 Best Albums of 2018, su factmag.com, Fact. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Jake Indiana, The 25 Best Albums of 2018, su highsnobiety.com, Highsnobiety, 19 dicembre 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Noisey Staff, Noisey's 100 Best Albums of 2018, su noisey.vice.com, Noisey, 5 dicembre 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) The 50 Best Albums of 2018, su pitchfork.com, Pitchfork. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) SPIN Staff, 51 Best Albums of 2018, su spin.com, Spin, 12 dicembre 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Alphonse Pierre, Playboi Carti's 'Die Lit' Is Great, You're Just Old, su noisey.vice.com, Vice, 14 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Gus Fisher, Best Samples Of 2018 So Far, su hotnewhiphop.com, HotNewHipHop, 22 maggio 2018. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ a b c d e f g (EN) Playboi Carti - Die Lit, su ultratop.be. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Playboi Carti Chart History (Canadian Albums), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Discography Playboi Carti, su irish-charts.com. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Official Albums Chart Top 100, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Top Billboard 200 Albums - Year-End 2018, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 aprile 2019.
- ^ (EN) Top Billboard 200 Albums - Year-End 2019, su Billboard. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ (EN) Top Billboard 200 Albums - Year-End 2022, su Billboard. URL consultato il 17 dicembre 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Die Lit, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Die Lit, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Die Lit, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Die Lit, su Genius.com.
- (EN) Die Lit, su Metacritic, Red Ventures.