Dacia Logan
Dacia Logan | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Dacia |
Tipo principale | Berlina |
Altre versioni | MCV Pick-up Furgovan |
Produzione | dal 2004 |
Sostituisce la | Dacia Solenza |
Euro NCAP (2005[1]) | |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4250 mm |
Larghezza | 1735 mm |
Altezza | 1525 mm |
Passo | 2630 mm |
Massa | 1165 kg |
Altro | |
Altre eredi | Dacia Dokker |
Stessa famiglia | Dacia Sandero Renault Twingo e Clio Storia |
Note | dati della berlina |
La Dacia Logan è una autovettura berlina a 3 volumi prodotta a partire dall'autunno del 2004 dalla casa automobilistica rumena Dacia; dal 2012 ne è in vendita la seconda serie. In alcuni mercati, è altresì conosciuta come Renault Logan o Tondar, Nissan Aprio e Lada Largus.
Il contesto
[modifica | modifica wikitesto]La sua uscita ha suscitato scalpore, in quanto essa è forse la prima vera auto low cost europea. A differenza di altre concorrenti dal prezzo bassissimo, la Logan è l'unica ad essere un nuovo progetto, e non un'auto destinata a paesi in via di sviluppo ridisegnata, come la Volkswagen Fox, nonché l'unica disponibile pure in versione con carrozzeria station wagon (denominata Logan MCV).
Le serie
[modifica | modifica wikitesto]Prima serie (2004-2012)
[modifica | modifica wikitesto]Inizialmente concepita per costare 5000 €, ha mantenuto tale prezzo solo nella madre patria Romania, mentre nell'Europa occidentale aveva un prezzo di partenza sul modello base di poco superiore ai 7500 €, senza rinunciare ad ABS e doppio airbag. Al momento del suo lancio è stata oggetto di forti critiche da parte di una nota rivista tedesca (Der Spiegel), che per dimostrare che, secondo loro, con 7500 € era meglio acquistare una Volkswagen Golf di seconda mano, riprese un test dell'alce truccato, facendo volutamente ribaltare la macchina rumena[2]. Tuttavia in seguito all'intervento di una nota rivista italiana i tedeschi ritrattarono, mostrando che il test era avvenuto installando una ruota di scorta di dimensione diversa dalle altre, ed un altro pneumatico volutamente sgonfio. In seguito a tale spiacevole evento la casa madre Renault decise di equipaggiare tutte le Logan destinate al mercato occidentale con pneumatici prodotti in occidente e non in Romania, a scanso di ulteriori equivoci.
Le polemiche però continuano, in seguito alla notizia di un richiamo di alcuni esemplari di Logan prodotti nel 2007 per presunta possibilità di ruggine, causata dalla modalità di assemblaggio utilizzata negli stabilimenti rumeni e russi, dove un'imperfetta unione delle varie parti dei lamierati avrebbe favorito infiltrazioni d'acqua, che avrebbe poi causato la ruggine.
Sotto il punto di vista della sicurezza automobilistica è stata sottoposta ai crash test dell'Euro NCAP nel 2005 ottenendo il risultato di 3 stelle[1].
Il segreto della Logan sta non solo nell'utilizzo di fabbriche situate in paesi dove costa poco la manodopera (che comunque è una strategia utilizzata da molti marchi non "low cost"), ma anche in una progettazione computerizzata che ha permesso di realizzare molti meno prototipi, con un considerevole risparmio. La vettura ha poi ereditato una svariata parte di componenti già progettati (e collaudati) per le cugine Renault Clio e Mégane, tra cui l'intera meccanica.
Oltre che nella storica fabbrica del marchio rumeno a Pitești, la Logan viene costruita anche in Brasile, Marocco, Russia e Colombia.
In America Latina è venduta col marchio Renault come modello d'ingresso.
Dalla Logan è stata derivata in gran parte la Dacia Sandero, che consiste sostanzialmente in una versione a 2 volumi della Logan.
Nel 2008 sulla Logan è stato effettuato un restyling, che interessa principalmente il frontale, con nuova mascherina e nuovi gruppi ottici (tutti stilisticamente ripresi dalla Sandero), e in misura minore gli interni (nuovi optional).
Nel marzo 2009 sono state anche introdotte due versioni commerciali della Logan: una versione pick-up e una versione furgonetta, denominata Logan Furgovan, che consiste in una Logan MCV senza sedili posteriori e con finestrini posteriori lastrati e serratura per ogni porta. Contemporaneamente la versione berlina quattro porte viene tolta dal mercato italiano.
Le motorizzazioni, di origine Renault, sono fin dall'inizio due, una a benzina e una diesel: un 1.6 MPI da 90 CV ed un 1.5 dCi da 68 CV. L'ABS e il servosterzo sono di serie, mentre tra le opzioni ci sono l'airbag passeggero, il climatizzatore manuale, la radio con lettore CD e la vernice metallizzata. La garanzia è di 3 anni o 100.000 km.
Motorizzazioni prima serie
[modifica | modifica wikitesto]Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata | Potenza | Coppia max | Emissioni CO2 (g/Km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (Km/h) |
Consumo medio (Km/l) |
1.6 | dal debutto | Benzina | 1598 | 62 kW (85 Cv) | 128 (Nm) | 169 | 14.3 | 163 | 13.7 |
1.5 dCi DPF 75 | dal debutto | Diesel | 1461 | 55 kW (75 Cv) | 160 (Nm) | 127 | 15.3 | 157 | 20.8 |
1.5 dCi DPF 90 | dal debutto | Diesel | 1461 | 66 kW (90 Cv) | 200 (Nm) | 127 | 13.7 | 165 | 20.8 |
Seconda serie (dal 2012)
[modifica | modifica wikitesto]In occasione del salone dell'automobile di Parigi del 2012 ne è stata presentata la nuova serie inizialmente disponibile solo in versione berlina; l'anno successivo è stata presentata la versione familiare ed entrambe condividono parte dei componenti con la contemporanea Dacia Sandero. La nuova versione "MCV" perde in parte le caratteristiche della versione precedente: la carrozzeria è più bassa che in passato, perdendo la somiglianza con le monovolume e non è più disponibile la versione a 7 posti.
Dal catalogo della nuova versione spariscono anche le versioni furgonate e pick-up sostituite da altri modelli della casa.
È disponibile con tre livelli di allestimento e con propulsori di varie cilindrate e tipi di alimentazione. Viene prodotta sia in Romania che in Marocco.
Nel 2014 la versione familiare è stata nuovamente sottoposta ai crash test Euro NCAP, ottenendo anche in questo caso il risultato di 3 stelle[3].
Nel 2015 la casa costruttrice ha dichiarato di aver raggiunto la produzione totale di 1.500.000 esemplari[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Test Euro NCAP del 2005, su euroncap.com. URL consultato il 24 agosto 2017.
- ^ (DE) Dacia Logan Überschlag beim ADAC-Elchtest, su spiegel.de, 25 luglio 2005. URL consultato il 24 agosto 2017.
- ^ Test Euro NCAP del 2014, su euroncap.com. URL consultato il 24 agosto 2017.
- ^ (EN) A client from Romania is the owner of the Dacia Logan vehicle with number 1.500.000, su daciagroup.com, 15 giugno 2015. URL consultato il 24 agosto 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dacia Logan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Logan sul sito ufficiale, su dacia.it. URL consultato il 24 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2017).