Charlotte Clive
Lady Charlotte Florentia Clive, duchessa di Northumberland (12 settembre 1787 – Londra, 27 luglio 1866), è stata una nobildonna inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era la terzogenita di Edward Clive, I conte di Powis, e di sua moglie, Lady Henrietta Antonia Herbert. Dal lato paterno era la nipote del maggiore generale Robert Clive, I barone Clive e dal lato materno di Henry Herbert, I conte di Powis.
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Il 29 aprile 1817 sposò Hugh Percy, conte Percy (20 aprile 1785-11 febbraio 1847), figlio del generale Hugh Percy, II duca di Northumberland. La coppia non ebbe figli. Il 10 luglio dello stesso anno, suo suocero morì e suo marito successe al ducato.
Duchessa di Northumberland
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1825, il duca e la duchessa di Northumberland parteciparono all'incoronazione del re Carlo X di Francia in qualità di rappresentanti di Guglielmo IV[1]. Accompagnò il marito a Dublino durante il suo periodo come Lord luogotenente d'Irlanda (1829-1830). Nel 1831, essendo un amico del re, è stata nominata governante della nipote e erede, la principessa Vittoria di Kent, che sarebbe salita al trono britannico nel 1837.
Il ruolo era principalmente cerimoniale in quanto Vittoria continuò a fare affidamento soprattutto sulla baronessa Louise Lehzen. La duchessa è stata licenziata, nel 1837, dalla duchessa di Kent, per aver tentato di diventare più influente nella formazione della ragazza[2][3][4]. Si era opposta alla durezza del sistema Kensington, progettato da Conroy[5] e dalla duchessa di Kent, e scrisse alla principessa Feodora di Leiningen (figlia del primo matrimonio della duchessa) per chiederle di raccontare tutto al re e di intervenire[6]. Feodora e la duchessa di Northumberland erano determinate a proteggere baronessa Lehzen dall'ostilità di Conroy e da Lady Flora Hastings[7].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Morì a Twickenham, il 27 luglio 1866[8]. Come duchessa di Northumberland, fu sepolta nell'Abbazia di Westminster[9].
Nata in una famiglia amante delle piante, era lei stessa un'appassionata di botanica[10][11]. Fu la prima persona in Gran Bretagna a coltivare e far fiorire piante dell'Africa australe appartenenti al genere Clivia[12], così chiamato in suo onore dal botanico di Kew John Lindley nel 1828[13].
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Richard Clive | Robert Clive | ||||||||||||
Elizabeth Amphlett | |||||||||||||
Robert Clive, I barone Clive di Plassey | |||||||||||||
Rebecca Gaskell | Nathaniel Gaskell | ||||||||||||
Sarah Wilson | |||||||||||||
Edward Clive, I conte di Powis | |||||||||||||
Edmund Maskelyne | Nevill Maskelyne | ||||||||||||
Anne Bathe | |||||||||||||
Margaret Maskelyne | |||||||||||||
Elizabeth Booth | John Booth | ||||||||||||
Elizabeth Proger | |||||||||||||
Lady Charlotte Clive | |||||||||||||
Francis Herbert | Richard Herbert | ||||||||||||
Hon. Florentia Herbert | |||||||||||||
Henry Herbert, I conte di Powis | |||||||||||||
Dorothy Oldbury | John Oldbury | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Lady Henrietta Antonia Herbert | |||||||||||||
Lord Edward Herbert | William Herbert, II marchese di Powis | ||||||||||||
Mary Preston | |||||||||||||
Barbara Herbert | |||||||||||||
Lady Henrietta Waldegrave | James Waldegrave, I conte Waldegrave | ||||||||||||
Mary Webbe | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ History of the Green School, su thegreenschool.net. URL consultato il 29 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2013).
- ^ Gill, 2009, p. 64.
- ^ Williams, 2010, p. 223.
- ^ Rappaport, 2003, p. 241.
- ^ Rappaport, 2003, p. 219.
- ^ Weintraub, 1987, p. 72.
- ^ Netzley, 1996, p. 31.
- ^ Percy, Charlotte Florentia.
- ^ Elizabeth, Duchess of Northumberland, su westminster-abbey.org. URL consultato il 29 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2015).
- ^ Clivia (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2012).
- ^ Noble family of Clive (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).
- ^ Clivias (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Clivia San Marcos Growers. Retrieved 8 April 2006.. URL consultato il 28 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gillian Gill, We Two: Victoria and Albert: Rulers, Partners, Rivals, New York, Ballatine Books, 2009, ISBN 978-0-345-52001-2.
- Patricia D. Netzley, Victoria: an intimate biography, Lucent Books, 1996, ISBN 1560060638.
- Helen Rappaport, Queen Victoria: A Biographical Companion, Santa Barbara, CA, ABC-CLIO, Inc, 2003.
- Stanley Weintraub, Victoria: an intimate biography, Dutton, 1987, ISBN 0525244697.
- Kate Williams, Becoming Queen Victoria: The Tragic Death of Princess Charlotte and the Unexpected Rise of Britain's Greatest Monarch, Ballatine Books, 2010, ISBN 978-0-345-46195-7.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Charlotte Clive
Controllo di autorità | VIAF (EN) 19512218 · ISNI (EN) 0000 0000 5422 1475 · LCCN (EN) no2008190130 · BNE (ES) XX6071175 (data) |
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