Bernard Forbes, VIII conte di Granard

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bernard Forbes

Master of the Horse
Durata mandato6 settembre 1907 –
25 maggio 1915
MonarcaEdoardo VII
Giorgio V
PredecessoreOsbert Molyneux, VI conte di Sefton
SuccessoreEdwyn Scudamore-Stanhope, X conte di Chesterfield

Durata mandato1923 –
1936
MonarcaGiorgio V
PredecessoreThomas Thynne, V marchese di Bath
SuccessoreHenry Somerset, X duca di Beaufort

Lord luogotenente di Longford
Durata mandato1916 –
1922
MonarcaGiorgio V
PredecessoreThomas Pakenham, V conte di Longford
SuccessoreUfficio abolito

Dati generali
Suffisso onorificoConte di Granard
Partito politicoPartito Liberale

Bernard Arthur William Patrick Hastings Forbes, VIII conte di Granard (17 settembre 187410 settembre 1948), è stato un politico e ufficiale irlandese.

Era il figlio di George Forbes, VII conte di Granard, e di sua moglie, Mary Frances Petre, figlia di William Petre, XII barone Petre. Successe come conte di Granard alla morte di suo padre nel 1889.

Carriera politica

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1895 prese il suo posto nella Camera dei lord. Quando i liberali salirono al potere nel 1905 sotto Sir Henry Campbell-Bannerman, Granard venne nominato Lord in Waiting[1] per Edoardo VII. Nel 1907 è stato ammesso al Consiglio privato[2] e nominato Master of the Horse[3], carica che mantenne fino al 1915.

Grandard è stato anche coinvolto nella politica irlandese. È stato membro della Convenzione alimentare irlandese, controllore Alimenti per l'Irlanda nel 1918, anno in cui è stato anche ammesso al Consiglio privato irlandes. È stato un membro del Senato dell'Irlanda del Sud, nel 1921, e del Senato dello Stato Libero d'Irlanda (1922-1934). È stato ancora una volta Master of the Horse (1924-1936). Granard anche servito come vice ammiraglio di Connaught e Lord Luogotenente di Longford.

Carriera militare

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1896, entrò nel 3º Battaglione, Gordon Highlanders. Nel 1899 fu trasferito alle Scots Guards e servì nella Seconda Guerra Boera (1900-1901). È stato promosso a tenente il 20 luglio 1901[4][5] e a capitano nel 1905. Nel 1908 è stato nominato tenente colonnello in i Rifles ufficio postale . Si è dimesso i suoi incarichi nelle Post Office Rifles nel 1910 e le Scots Guards nel 1911. Nel 1916 fu richiamato a comandare il 5º Battaglione, Royal Irish Regiment. Era poi segretario militare del Comandante in Capo delle Forze a Salonicco dal 1917.

Oltre alla sua carriera politica e militare, Granard era anche nel consiglio dell'Arsenal Football Club, ed è stato il presidente del club (1936-1939).

Sposò, il 14 gennaio 1909, Beatrice Mills (19 luglio 1883-30 gennaio 1972), figlia del ricco uomo d'affari americano Ogden Mills. Ebbero quattro figli:

Morì il 10 settembre 1948, all'età di 73 anni.

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
George Forbes, VI conte di Granard George Forbes, V conte di Granard  
 
Dorothea Bayly  
George Forbes, visconte Forbes  
Selina Frances Rawdon John Rawdon, I conte di Moira  
 
Elizabeth Hastings  
George Forbes, VII conte di Granard  
William Territt  
 
 
Frances Mary Territt  
Ann Parkyns Augustus Parkyns  
 
Frances Warren  
Bernard Forbes, VIII conte di Granard  
William Petre, XI barone Petre Robert Petre, X barone Petre  
 
Mary Bridget Howard  
William Petre, XII barone Petre  
Frances Charlotte Bedingfeld Richard Bedingfeld, V baronetto  
 
Charlotte Georgiana Jerningham  
Frances Mary Petre  
Charles Thomas Clifford Charles Clifford, VI barone Clifford di Chudleigh  
 
Eleanor Mary Arundell  
Mary Theresa Clifford  
Theresa Constable-Maxwell Marmaduke William Constable-Maxwell  
 
Theresa Apollonia Wakeman  
 

Onorificenze britanniche

[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27866, 22 December 1905, p. 9171.
  2. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 28075, 5 November 1907, p. 7388.
  3. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 28061, 20 September 1907, p. 6359.
  4. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27380, 26 November 1901, p. 8089.
  5. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27388, 17 December 1901, p. 8917.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN315617953 · BNF (FRcb14978340q (data)